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Noriko 17-06-2015 14:12

Re: Come distaccarsi da un'amico/a nocivo/a
 
Capisco la difficoltà che hai nel tuo "rapporto " con l'amica, evidentemente la patologia importante che entrambi avete vi fa soffrire molto la relazione ed è il nucleo centrale della patologia dei tuoi/suoi problemi.

Personalmente lavorerei ulteriormente con lo psicologo, non credo che la situazione si possa risolvere con consigli di due battute.


Mi fai ricordare un film Ragazze interrotte. Guardalo se ti capita.

AshtrayGirl 18-06-2015 23:23

Re: Come distaccarsi da un'amico/a nocivo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1537080)
si, perfettamente.

lei è la tua scimmia
(...)

non puoi salvare chi non vuole essere salvato.

Hai pienamente ragione...

Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 1537233)
Lasciarsi influenzare dal prossimo.
Ecco le conseguenze.

Se l'hai fatto volontariamente "per il bene dell'amicizia", hai fatto una sciocchezza.
Se l'hai fatto involontariamente "per il potere esercitato su di te da lei", ben venga il tuo essertene resa conto.

E ora, perchè vuoi distaccarti da quell'amicizia?
Per evitare di dover continuare a fingere? Per fuggire da quel potere?

In entrambi i casi, la soluzione è la tua volontà.
Tu sei tu, quella è quella

Hai solo che ragione....

Sostituisci il "salvaguardare il tuo rapporto con quella" con il "salvaguardare la consapevolezza riguardo il tuo comportamento in sua presenza".


Voi tutti che leggete questo tread, traete insegnamento da questa testimonianza.
Mai farsi influenzare.
Attivamente o passivamente che lo si faccia.

Entrambe le cose che hai detto...il bene dell'amicizia e lei... c'è un lato di me che sarebbe così...normalmente da sola mi do una regolata e non passo all'azione...


Per il non lasciarsi influenzare hai ragione....E' molto molto dura...quando si ha una personalità come la mia :/ Un momento penso una cosa, poi un'altra, non riesco a essere stabile...e quando sto male è peggio. non riesco a essere razionale...
ma come si fa a cambiare... sono sconfortata...

Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 1537345)
Capisco la difficoltà che hai nel tuo "rapporto " con l'amica, evidentemente la patologia importante che entrambi avete vi fa soffrire molto la relazione ed è il nucleo centrale della patologia dei tuoi/suoi problemi.

Personalmente lavorerei ulteriormente con lo psicologo, non credo che la situazione si possa risolvere con consigli di due battute.


Mi fai ricordare un film Ragazze interrotte. Guardalo se ti capita.

L'ho visto splendido film :).
Purtroppo lo psicologo non lo vedo più :(


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