FobiaSociale.com - Siete sociofobici o asociali?

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Re: Siete sociofobici o asociali?

Diciamo che sono un pò entrambe le cose :D

Re: Siete sociofobici o asociali?

credo entrambe :pensando:

Re: Siete sociofobici o asociali?

Direi che sono sia sociofobica che asociale. Mi sento spesso a disagio quando mi trovo in compagnia delle persone e allo stesso tempo trovo assolutamente irritanti i loro comportamenti.

Re: Siete sociofobici o asociali?

Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1493840)

Asociale della persone viene definito colui che ama star solo ma in realta' e' un termine che si adatta di piu' a chi prova insofferenza nei confronti degli altri e delle regole e obblighi sociali. A me piace stare da sola ( sono introversa) ma non perche' provo insofferenza verso le altre persone ma perche' per me è un bisogno. A volte divento un po' asociale pero' lo ammetto ( quando sto male psicologicamente) e non voglio stare con gli altri perche' provo insofferenza nei loro confronti e penso di perdere tempo a socializzare.

anch'io penso non siano propriamente sinonimi, ma non ne sono sicura. :pensando:

Però se ci pensi a-sociale inizia col prefisso a che sta ad indicare una mancanza o privazione (in questo caso della collettività o di rapporti sociali) invece anti-sociale ha il prefisso anti che sta ad indicare un opposizione ad una specifica cosa (in questo caso le norme e istituzioni sociali). Quindi come ho già detto, credo che la definizione da te data nel post iniziale si avvicini più al secondo termine che al primo.

Re: Siete sociofobici o asociali?

Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1493913)

anch'io penso non siano propriamente sinonimi, ma non ne sono sicura. [emoji14]ensando:

Però se ci pensi a-sociale inizia col prefisso a che sta ad indicare una mancanza o privazione (in questo caso della collettività o di rapporti sociali) invece anti-sociale ha il prefisso anti che sta ad indicare un opposizione ad una specifica cosa (in questo caso le norme e istituzioni sociali). Quindi come ho già detto, credo che la definizione da te data nel post iniziale si avvicini più al secondo termine che al primo.

Se cerchi su google trovi la definizione esatta. è vero che significa privato della socializzazione ma ha connotati negativi. E' associato a questi aggettivi burbero, scontroso, misantropo, ecc non tutti gli introversi sono burberi e scontrosi, lintroversione è un orientamento tipologico della personalità che non ha molto a che fare le con la scontrosità o la misantropia. Io sono solitaria ma non credo di essere burbera o scontrosa...almeno credo

Re: Siete sociofobici o asociali?

Sociofobico DOC! Io ho il bisogno di contatto umano, introversione/sociofobia permettendo! :mrgreen:

Re: Siete sociofobici o asociali?

Nella mia personalità il bisogno di socializzazione è ben presente.
Sono introverso, quindi do molta importanza alla mia dimensione interiore e allo stare con me stesso, però ho anche bisogno di amici, sto con la famiglia, mi capita di commuovermi pensando a un amico o a un famigliare, sento pure il bisogno di un rapporto amoroso (anche se lo temo perché temo di perdere la mia indipendenza). Insomma, il mio rapporto con gli altri si spiega molto più in termini di "fobia" che di "opposizione", cioè vorrei rapportarmi con gli altri e lo faccio, ma temo il loro giudizio nei miei confronti quindi mi ci sento a disagio. Quando evito situazioni sociali lo faccio perché temo quello che la gente penserà di me, non perché sto meglio da solo.

Re: Siete sociofobici o asociali?

Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1494049)

Ma infatti non credo l'autore del topic volesse dare un'accezione positiva al termine asociale.

Re: Siete sociofobici o asociali?

Per la precisione... http://www.fobiasociale.com/picture....&pictureid=565

Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 701752)

[…] Eccovi quindi le definizioni ufficiali di cos'è un "sociopatico" per psicologi e psichiatri…

I.C.D. 10 — F60.2 — Disturbo di personalità asociale
D. di p. caratterizzato da disprezzo per gli obblighi sociali ed insensibilità/indifferenza per i sentimenti degli altri. Vi è grande disparità tra comportamento e norme sociali prevalenti. Il comportamento non è facilmente modificabile mediante esperienze negative, comprese le punizioni. Vi è una bassa tolleranza alla frustrazione ed una bassa soglia di scarico dell'aggressività, compresa la violenza; vi è la tendenza a incolpare gli altri o ad offrire plausibili razionalizzazioni per il comportamento che porta il paziente al conflitto con la società.
Personalità (disturbo della)…
• amorale
• antisociale
• asociale
• psicopatica
• sociopatica
Esclude:
• disturbi della condotta (F91…)
• D. di p. emotivamente instabile (F60.3)

D.S.M. IV TR — D. Antisociale della P.
1) Il soggetto mostra inosservanza e violazione dei diritti degli altri fin dall'età di 15 anni, che si manifesta con almeno 3 dei seguenti elementi:

incapacità di conformarsi alle norme sociali per quanto riguarda il comportamento legale, con ripetersi di condotte suscettibili di arresto;
disonestà: il soggetto mente, usa falsi nomi, truffa gli altri;
impulsività o incapacità di pianificare;
irritabilità e aggressività;
inosservanza della sicurezza propria e degli altri;
irresponsabilità: incapacità di far fronte a obblighi finanziari o di sostenere un'attività lavorativa con continuità;
mancanza di rimorso.

2) L'individuo ha almeno 18 anni.
3) Presenza di un Disturbo della Condotta con esordio precedente ai 15 anni.
4) Il comportamento antisociale non si manifesta esclusivamente durante un episodio maniacale o nel decorso della schizofrenia.
[…]
Ed ecco cos'è un sociofobico/evitante…
F60.6 — Disturbo di personalità ansiosa [evitante] — Disturbo della personalità caratterizzato da sensazioni di tensione ed apprensione, insicurezza ed inferiorità. C'è un continuo desiderio di piacere ed essere accettato, ipersensibilità ai rifiuti ed alle critiche, ridotti attaccamenti alle persone, tendenza ad evitare certe attività per l'abituale esagerazione dei potenziali pericoli o rischi, nelle situazioni giornaliere.
F40.1 — Fobie Sociali — Paura del giudizio altrui che conduce ad evitare situazioni sociali. Le fobie sociali più gravi sono usualmente associate con bassa autostima e paura delle critiche. Possono essere presenti arrossimento, tremore delle mani, nausea o urgenza di urinare; il paziente talvolta è convinto che una di queste manifestazioni secondarie della sua ansia è il problema principale. I sintomi possono progredire in attacchi di panico.

Re: Siete sociofobici o asociali?

entrambe.sociofobico perchè mi è stato detto dal mio psichiatra e antisociale perchè ho poca voglia di stare tra la gente.

Re: Siete sociofobici o asociali?

Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1493650)

Attenzione, la parola asociale va a designare quel comportamento che tiene chi non ha interesse e/o rispetto per regole e obblighi sociali, è più un sinonimo di sociopatico che di non socievole (timido, introverso). In parte io lo sono, (asociale) in parte no.

sociopatico e asociale so 2 cose diverse , profondamente diverse.

Re: Siete sociofobici o asociali?

Di base prevalentemente asociale, anche se provo a mettere da parte l'aspetto asociale c'è comunque quello sociofobico che emerge.

Re: Siete sociofobici o asociali?

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Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1494133)

sociopatico e asociale so 2 cose diverse , profondamente diverse.

Di fatto, il d. di p. asociale ed il d. di p. sociopatica sono la stessa cosa, secondo l'I.C.D. Comunque, mi pare che quella che, IN QUESTO THREAD, viene definita asocialità somiglia più al d. di p. schizoide…

Quote:

F60.1 — Disturbo di personalità schizoide — Disturbo di personalità caratterizzato dal ritiro da contatti affettivi, sociali e d'altro tipo, con preferenza per le fantasticherie, le attività solitarie e l'introspezione. Vi è una limitata capacità di esprimere i sentimenti e provare piacere.

Re: Siete sociofobici o asociali?

asociale m e f (pl: asociali)
persona alla quale non piace stare assieme agli altri

antisociale agg. e s. m. [comp. di anti-1 e sociale]. – Contrario alle istituzioni sociali, ai principî su cui si regge la società umana: opera a.; comportamento a., di chi è ostile all’organizzazione del gruppo sociale a cui appartiene. Riferito a persona e come sost.: è un (o una) antisociale.

io la vedo piu cosi tra asociale e sociopatico , il sociopatico è antisociale e puo degenerare in violenza

l asociale si fa i fatti suoi non per forza odiando l'universo anzi a volte proprio perchè non gliene sbatte una mazza all asociale potrebbe essere meno invadente di uno normale. poi vabbè tutto puo degenerare in tutto quindi ... meh.

Re: Siete sociofobici o asociali?

Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1494154)

io la vedo piu cosi tra asociale e sociopatico , il sociopatico è antisociale e puo degenerare in violenza

Diciamo, allora, che tu hai inteso i termini nel loro senso comune ed io in quello psichiatrico http://www.fobiasociale.com/picture....pictureid=1004

Re: Siete sociofobici o asociali?

Le affermazioni di qualche utente mi lascia come al solito piuttosto perplesso,
comunque per quel che mi riguarda sono un asociale a causa della timidezza :(

Re: Siete sociofobici o asociali?

Non si possono accostare i termini asociale e antisociale, perbacco sono due cose completamente diverse!

Personalmente mi ritengo sociofobico in parte perché lo sono solo con determinate categorie di persone e asociale in buona parte, perché appunto non ho interesse ad interagire con buona parte delle persone.

Re: Siete sociofobici o asociali?

Però può darsi che siamo asociali perché abbiamo anche la componente sociofobica, se non ci fosse questa componente a bloccarci magari deriveremmo più facilmente nello spettro antisociale.
:pensando::nonso:

Re: Siete sociofobici o asociali?

Io so solo che, quando mi danno dell'asociale, m'incazzo come se m'avessero dato del sociopatico :pensando:

Re: Siete sociofobici o asociali?

Un vero asociale non ha nemmeno qualcuno che gli dica che è asociale. :occhiali: