FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   sociofobia o misantropia?? (https://fobiasociale.com/sociofobia-o-misantropia-48296/)

Weltschmerz 20-03-2015 14:51

Re: sociofobia o misantropia??
 
Quote:

Originariamente inviata da QuantumGravity (Messaggio 1477050)
Certo, per risultare fastidiosi devono avere un effetto su di noi; ma perché dovrei essere indifferente se certi comportamenti contravvengono a dei miei principi, risultando incompatibili con me?

Non c'è nessun "dovere".
Piuttosto perché mi dovrebbe infastidire che un'altra persona abbia comportamenti e idee diverse dalle mie?
Se mi infastidiscono è perché mi sento in pericolo, per cosa nello specifico dipende dai traumi irrisolti, che condizionano il mio dialogo interno.

Quote:

Originariamente inviata da QuantumGravity (Messaggio 1477050)
Se una persona ruba mi infastidisce, non resto indifferente, senza per questo sentirmi ferito nel mio ego e senza che io ne abbia paura. C'è una ragione ideologica dietro alla mia risposta, non emotiva.

Se una persona deruba mina la tua sicurezza (direttamente o meno), mi sembra normale avere paura e/o provare dolore per la cosa persa, e poi anche reagire con rabbia contro tale prevaricazione.
La ragione ideologica è un rifiuto di capire i meccanismi che stanno dietro ad una persona che ruba.
Disprezzare una categoria "per principio" vuol dire separare i buoni e i cattivi, si reagisce all'impotenza indossando dei panni da giudice.

Con questo non voglio mettere etichette morali, né doveri, mi limito a descrivere come mi sembra che accadano le cose.

QuantumGravity 20-03-2015 16:11

Re: sociofobia o misantropia??
 
Quote:

Originariamente inviata da Weltschmerz (Messaggio 1477095)
Non c'è nessun "dovere".
Piuttosto perché mi dovrebbe infastidire che un'altra persona abbia comportamenti e idee diverse dalle mie?
Se mi infastidiscono è perché mi sento in pericolo, per cosa nello specifico dipende dai traumi irrisolti, che condizionano il mio dialogo interno.

Continuo a non vedere questa interconnessione necessaria tra il sentirsi in pericolo e l'essere infastiditi. Ho già detto che la paura è frutto di un'interpretazione, da parte della coscienza di un avvenimento, e che quest'ultima è in grado di stabilire delle gerarchie tra principi-ideali e pulsioni-emozioni, anteponendo i primi alle seconde; e che di conseguenza l'agire umano può essere mosso da idee pure che si impongono sulla sua sfera emotiva.

Quote:

Originariamente inviata da Weltschmerz (Messaggio 1477095)
Se una persona deruba mina la tua sicurezza (direttamente o meno), mi sembra normale avere paura e/o provare dolore per la cosa persa, e poi anche reagire con rabbia contro tale prevaricazione.
La ragione ideologica è un rifiuto di capire i meccanismi che stanno dietro ad una persona che ruba..

Non riesco a capire come tu abbia interpretato quello che ho scritto dicendo che il mio “è un rifiuto di capire i meccanismi...”, potrei dire che sei tu a rifiutarti di capire i meccanismi ideologici, razionali, concentrandoti unicamente su traumi ed esperienze infantili per spiegare il comportamento. Io considero entrambe le due cose, è una combinazione, per questo trovavo riduttivo il tuo precedente messaggio, che si soffermava solo su un aspetto.
Quote:

Originariamente inviata da Weltschmerz (Messaggio 1477095)
Disprezzare una categoria "per principio" vuol dire separare i buoni e i cattivi, si reagisce all'impotenza indossando dei panni da giudice.

Anche questo non ho capito cosa c'entri. Si stava parlando di incompatibilità, non di disprezzo, di fastidio e non di buoni o cattivi.

simopi 20-03-2015 16:22

Re: sociofobia o misantropia??
 
Ho paura a relazionarmi, della gente, di non essere all'altezza in niente ecc. quindi direi sociofobico. Alcuni mi definirono sociopatico, ma sbagliavano perché è tutt'altra cosa.

Ansiaboy 20-03-2015 18:27

Re: sociofobia o misantropia??
 
Quote:

Originariamente inviata da Weltschmerz (Messaggio 1477005)
Ti danno fastidio proprio perché hai paura che ti facciano male.
Poi si impara a dissociarsi dal dolore e a fornire giustificazioni (ir)razionali per non ammetterlo.
Non sei solo, lo faccio anche io come lo fanno tantissimi altri purtroppo.

o forse si camussa il fastidio per la paura..

la verità è che esiste gente più solitaria e gente meno.
se una persona di indole solitaria si sente obbligata a star con gli altri quando non vuole l'ansia/paura gli aumenta.. tolto l'obbligo prova essenzialmente scocciatura a star con gli altri.

cancellato15851 20-03-2015 18:28

Re: sociofobia o misantropia??
 
Quote:

Originariamente inviata da alienarmy (Messaggio 1476882)
e' un po' di tempo che mi faccio questa domanda. mi spiego meglio
a me da fastidio la gente non e' che mi fa paura.

Eh, ti capisco, certe persone sono proprio improponibili :interrogativo:

Norah 20-03-2015 18:36

Re: sociofobia o misantropia??
 
Quote:

Originariamente inviata da alienarmy (Messaggio 1476882)
e' un po' di tempo che mi faccio questa domanda. mi spiego meglio
a me da fastidio la gente non e' che mi fa paura.

In entrambi i casi penso sia qualcosa su cui lavorarci su :)

Se fosse misantropia/asocialità non penso che sia qualcosa per cui sentirsi sollevati rispetto alla sociofobia. Essendo l'uomo un animale sociale se ti dà fastidio la gente ci dev'essere una ragione specifica su cui a mio parere devi indagare.

Ansiaboy 20-03-2015 18:39

Re: sociofobia o misantropia??
 
Quote:

Originariamente inviata da Norah (Messaggio 1477282)
In entrambi i casi penso sia qualcosa su cui lavorarci su :)

Se fosse misantropia/asocialità non penso che sia qualcosa per cui sentirsi sollevati rispetto alla sociofobia. Essendo l'uomo un animale sociale se ti dà fastidio la gente ci dev'essere una ragione specifica su cui a mio parere devi indagare.

gli umani son animali sociali ma esiste la variabilità genetica e ci si forma per abitudine

in una serie-documentario c'era una giovane scimpanzé solitaria e il condotture la definiva asociale.. :sisi:

cancellato15252 20-03-2015 19:37

Re: sociofobia o misantropia??
 
Non odio le persone, anzi, le persone mi piacciono, non mi piacciono le conseguenze che se ne ricavano da certe collettività (leggasi: aspetti sociali, mass media e blablabla).
Mi piace stare a casa e non ha nulla a che vedere con il mio rapporto con le persone

Alessandra 20-03-2015 21:04

Re: sociofobia o misantropia??
 
Misantropa direi proprio di no, per nulla.. cerco vicinanza, contatto, condivisione con gli altri. Non credo nemmeno di odiare qualcuno

cancellato15324 20-03-2015 22:49

Re: sociofobia o misantropia??
 
Io non odio nessuno, mi innervosisce un po' la gente, ma fondamentalmente non me ne frega proprio niente di nessuno. :nonso:

Stefania90 20-03-2015 23:14

Re: sociofobia o misantropia??
 
Non odio la gente, anzi, a volte sento veri e propri moti di compassione e tenerezza anche verso i più disgustosi esemplari della razza umana, sono facile al perdono proprio per questo motivo, ma questa tenerezza e compassione che avverto ha un lato oscuro, a volte tendo a giustificare le stronzate che fa la gente pensando " poveretti, non sanno quello che fanno, perché dovrei arrabiarmi?" ed è proprio questo commiserare le persone che mi fa sospettare di essere un tantino misantropa, o meglio, talmente tanto disillusa nei confronti della razza umana da arrivare a pensare che se la gente fa quello che fa lo fa perché è scema o perché semplicemente segue la propria natura umana. Se arrivo ad odiare qualcuno e' perché lo ritengo talmente tanto intelligente da poter trascendere la propria natura umana e scegliere bene tra bene e male, ma nonostante ciò sceglie il male. Forse più che sociofobica sono narcisista.

alienarmy 21-03-2015 03:21

Re: sociofobia o misantropia??
 
io non odio nessuno.quello che odio veramente siamo noi esseri umani
p


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:42.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.