Re: Ricordarsi i sogni
 

Non ricordo mai i miei sogni

Re: Ricordarsi i sogni
 

In certi periodi me li ricordo spesso, quasi tutti i giorni, in altri poco o niente.
A cosa sia dovuto non lo so :pensando:

Re: Ricordarsi i sogni
 

sogno tutte le notti e a volte ricordo i miei sogni...
sogno di stanotte (so che non desiderate altro :mrgreen: )
parcheggio la mia bici sul marciapiede sono in america e mia cugina mi dice che là si può fare :pensando:, subito dopo averla chiusa passa uan ragazza afroamericana ma di pelle chiara e adocchia la bici , ci tolgo delle cose che avevo lasciato nel cestino ,se no penso me le porta via...
la ragazza scappa con al mia bici , ora diventata più una carrozzina giro per diversi locali e parlo in italiano ma gli americani rispondono anche loro in italiano , mi rendo conto che forse sono degli attori che fanno finta di essere anglosassoni , ridono ma della ragazza e della carrozzina nessuna traccia

Re: Ricordarsi i sogni
 

Non mi ricordo molto. Mi ricordo piu i sogni che penso possano essere u premonitori. Non ci credo ma non escludo che io possa indovinare il futuro nei sogni.

Re: Ricordarsi i sogni
 

No, di solito non ricordo quello che sogno.
A volte so per certo di aver sognato, perché subito dopo il risveglio ricordo confusamente quache particolare che poi però dimentico poco dopo.

Re: Ricordarsi i sogni
 

Quoto, stanotte mi è successo lo stesso, mi sono svegliato sapendo quello che avevo sognato lì per lì, ma poi una volta riaddormentato quando mi sono risvegliato alla mattina non lo ricordavo più, nemmeno vagamente. E succede sempre così.

Re: Ricordarsi i sogni
 

Stanotte ho fatto un sogno lucido. Nel sogno ho avuto la botta di culo di accorgermi di stare sognando e mi sono detto "cazzo, ma allora qui comando io!", e fregandomi le mani mi sono detto "vediamo, vediamo, cosa posso fare?", qualcosa che sfidasse le leggi fisiche... affrontiamo la forza di gravità. tanto non mi succede niente... c'era un ponte sul Tevere. "Mi butto da quel ponte!", no, scarto l'idea, mi butto di spalle in un precipizio e comincio a accorgermi che la forza di gravità invece di portarmi giù mi porta su, o meglio, provoca una fluttuazione che fa cambiare tutto il paesaggio. Mi diverto un po' ma non ho io il controllo degli eventi, però sono sveglio e mi diverto a osservare la compulsività con cui le immagini intorno a me scorrono, cambiano, spariscono e ne appaiono nuove, e tutte chiarissime. Fico, però non le controllo io, voglio di più. Allora mi ritrovo sul letto in stato ipnagogico. C'è un'entità rompipalle che mi sta addosso e mi osserva, chissà che cavolo vuole fare, sembra che voglia portarmi da qualche parte, è come un essere umano eterico che sta accanto a sul letto. Mentre questo pirla mi scruta, mi tocca, etc... io mi inquieto un po'. Capisco che essendo coscentemente sul mio letto mi basta un piccolo sforzo per svegliarmi e levarmelo dalle scatole. Però voglio approfittare per fare un viaggio astrale. "Ma sì, tanto sono io il padrone, portami pure dove vuoi". Così mi lascio trascinare da quel pirla, che volendo fare qualcosa con la mia energia senza accorgersene mi aiuta pure a fare l'uscita astrale, perchè se l'avessi fatta da solo magari non ci sarei riuscito. Invece mi sono servito di questo individuo per farmi trascinare lontano. Altri giretti onirici, altri esperimenti in quella dimensione, altre immagini che scorrono, etc... alla fine mi sono reso conto che di più non potevo fare per ora, così ho deciso di svegliarmi e subito in parallelo mi sono ritrovato sul letto e svegliato.