Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Vedete che siamo i peggiori giudici di noi stessi? Quanto capitato ad heisemberg sarà accaduto al 98% dei maschi almeno una volta nella vita, ma arrivare a mortificarsi così è tipico di un atteggiamento disfunzionale e troppo autopunitivo.
Rilassati heisenberg! Non te la sentivi! È normale!

Sapessi nel giro dei PUA quanti ragazzi conosco che hanno ansia a parlare con le donne, e dovrebbero essere "estroversoni", gente che tromba con una certa regolarità.

Se soffri la tua incapacità di attaccar bottone con chi ti piace, prenderti tafazzianamente a martellate nei cosiddetti non ti aiuterà. Piuttosto, decidi che è un'abilità che vuoi veramente acquisire, e non ti è stata introiettata dall'esterno, e se è così, fai dei passi graduali. Così se ti ricapita una cosa del genere sarai pronto.

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Ma no, sei un essere umano (ovviamente so che lo sai), è capitato a TUTTI/E almeno una volta nella vita, spesso anche più di una volta. La prossima andrà meglio, lo sento!

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

hai ragione da vendere, non bisogna lasciarsi andare ad atteggiamenti disfunzionali.
L'altro giorno, non c'entrava una ragazza, però dovevo andare in un negozio dove mi conoscono e mi ero promesso di non limitarmi al classico "buongiorno" ma anche dire una cosa tipo "tutto bene? come va?"... al momento non ci sono riuscito, e ho avuto il cattivo umore per tutta la serata. Non si può ragionare così... ci si affossa sempre.

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

beh non sei l'unico pirla quì anche me è capitato che qualche ragazza avesse interesse per me e io non abbia mosso un dito, pensa che una volta una ragazza mi ha anche palpato il sedere :ridacchiare: se questo non è interesse

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Le carte in regola, come molti, le hai.
Vivi serenamente la cosa e, quando riuscirai a deciderti, ti butterai.
Altrimenti confida di trovare una che ti salti letteralmente addosso. Vedrai che ti smuoverà :)

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Siamo in due.Io non riesco a combinare niente manco se me la tirano con la fionda,come successo di recente,in pratica sono qui sul forum per questo. Va detto che lei era mooolto più giovane (18lei 33io) ma penso in fondo sia soltanto una giustificazione alla mia codardia per che mi piaceva di brutto.
Che calvario, mamma mia.

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

perche forzarsi cosi ? non lo volevi fare, hai fatto bene a non farlo !

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Lo so bene pure io, è veramente pesante. E a me sì, è capitato due volte nella vita la situazione in cui è stata lei a saltare addosso a a me, ma come si sa non brillo per prestanza fisica quindi immaginatevi che ragazze potessero essere e come possa aver reagito una persona come me ossessionata dal problema dell'aspetto di viso e fisico. Non voglio sembrare retorico ma mi sento un po' un verme per quelle due circostanze perché so fin troppo bene cosa loro abbiano provato a fronte del mio tirarmi indietro (e immagino anche cosa abbiano forse pensato sui miei gusti sessuali magari non chiedendosi i motivi del comportamento...).

Vedo tutto questo come una specie di scala con miliardi di gradini vicinissimi l'uno all'altro, ciascuno compendiante in qualche modo l'insieme dei fattori che afferiscono all'attrattiva fisica. Ogni gradino è occupato da poche persone; è possibile interagire con il potenziale partner sul proprio gradino se mai si ha la fortuna di imbattercisi; se ci va di culo con quella/o del gradino superiore e la classica volta nella vita, se capita, due o tre gradini al di sopra. E sicuramente qualche volta ciascuno o ciascuna di noi avrà provocato dolore e frustrazione, volutamente o meno, alle persone che occupano alcuni gradini al di sotto.

Be', meglio che smetta di creare queste ardite metafore, gli psicofarmaci provocano questo e altri effetti :D

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Mi viene in mente la publicità del cappucino, dove lui beve il cappuccino e gli restano i baffi di schiuma, e la donna accanto si passa la lingua nelle labra per farglielo capire, e quello si era gasato :D:D

Era una battuta non voglio dire che ti eri sbagliato, può essere anche vero come potrebbe non essere che lei ti lanciava segnali, ma difficile in queste cose capire se in realtà ci stesse provando, bisognerebbe inventarsi qualcosa in momenti del genere per capire meglio....io in questi casi non saprei che fare, non credo che ci proverei subito cosi su due piedi, almeno che ne sn certo al 100% che mi sta lanciando dei segnali

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Me la ricordo era carina!

:miscompiscio:

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

ahahahahah già :D

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Su questo pensiero non sono d'accordo :mrgreen:
Noi uomini viviamo con la regola che "dobbiamo" essere quelli che ci provano (per natura o per convenzione sociale, non ho voglia di aprire questo dibattito infinito e stucchevole). Nella nostra vita più e più volte viviamo l'esperienza del fatidico 2 di picche, e lo accettiamo come se fosse il destino, addirittura ci dispiace di aver messo la ragazza in imbarazzo.
Quella volta invece che siamo noi dall'altra parte della barricata e diamo il 2 di picche, non possiamo colpevolizzarci nel modo che hai scritto tu. Addirittura pensare che le donne in questione credano che siamo omosessuali. Cos'è, a loro tutto è dovuto? se non piacciono a un uomo, lui deve essere gay?
Devi pensare che si attacchino al ca:)
La verità è che tu sei libero di scegliere con chi avere relazioni sentimentali o sessuali, esattamente come lo sono loro.

Preciso che questo discorso è solo in parte una critica alle donne. E' soprattutto un invito a noi uomini insicuri a vedere le cose in modo positivo almeno una volta, senza colpevolizzarci per ogni cosa che succede.

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Quindi, a parti invertite, se uno in una biblioteca guarda una ragazza e si tocca le labbra, si può legittimamente aspettare che lei si faccia avanti e lo approcci? Cos'altro dovrebbe fare per farle capire che è interessato, la lap dance con strip davanti (cit.)?

Io non vedo nulla di cui rimproverarsi se uno non si fa avanti per uno sguardo interpretabile in 100 modi.

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Infondi paranoia nel prossimo:mrgreen:

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Secondo me è l'età perfetta, altro che giovane... :)

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Perfetta non direi. Di solito (non sempre) le esperienze di vita (una su tutte: il lavoro) sono già troppo divergenti con una differenza di età del genere. Servono doti di immedesimazione e comprensione al di sopra della media perché una storia così funzioni.
Se invece è solamente una questione di avere qualche one night stand con "carne fresca", allora taccio.

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Già, ci sono tutti i presupposti per poter pianificare una vita insieme

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Forse ho usato parole non appropriate. Ma se anche ho messo in atto un certo disimpegno morale verso il mondo, mi resta un minimo di scrupolo per chi vive una certa situazione se anche io ne conosco le sensazioni. So che ci restarono male, e pazienza per quello che possano aver pensato (del resto anche gli uomini hanno il luogo comune "se ci sta è una t..."; questi sono solo condizionamenti culturali che poi mettono radici in varia misura).

Resta il fatto che se so di essere causa di sofferenza a me dispiace a prescindere. Alla fine questo è il succo del discorso, indipendentemente da dove porta l'analisi dei comportamenti tenuti durante l'episodio.

Re: Sono un pirla, sono un pirla, sono un pirla
 

Ok, mettiamola così..... da uomini le probabilità che lei faccia la prima mossa sono poi bassine, e lo sappiamo tutti....quindi sai anche tu che le parti per qualche migliaio di motivi non si possono poi invertire veramente nella vita reale.

Hai ragione non c'è niente di male a non fare la prima mossa.....

Però ogni scelta porta conseguenze, anche l'immobilità ;) semplicemente andare a conoscere la tipa porta a 2 possibili conseguenze:

- non é interessata
- é interessata

Rimanere immobili porta alla seguente conseguenza:

- dubbio dell'interpretazione
- probabile tristezza per avere ceduto alla timidezza e bruciato un'opportunità.


Ora rimane da valutare per ognuno se é meglio vincere la timidezza per approcciare questa tipa.....oppure non far nulla.

Su tutto questo voglio far notare che andare a conoscere la tipa, può portare il 50% di risultati positivi, non farlo porta il 100% di risultati negativi ;)