Re: Uno su 700 non ce la fa
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Originariamente inviata da barclay
(Messaggio 1420433)
Un mio amico (estroverso) tempo fa s'iscrisse (insieme a sua moglie) ad un corso per volontari della Croce Rossa ed inorridì quando si rese conto del n. di partecipanti che erano lí soltanto per rimediare una scopata (nonostante lui stesso l'avesse fatto per socializzare).
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Il fatto è che generalmente, con quelle motivazioni, non si dura molto in un ambiente di volontariato, perché oltre a socializzare bisognerebbe anche fare altro, cioé spendere tempo e fatica ( senza compenso ) nel' attività vera e propria: e se manca la motivazione per quello, dopo un po' si smette. In genere.
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Se poi volete proprio parlare di università, provate ad ascoltare cosa dicono gli studenti "normali" di quelli che si comportano effettivamente come se fossero lí soltanto per studiare. Infine, se non violassi la sua e la mia privacy, vi darei il link al profilo Facebook di mia cugina, iscritta all'ultimo anno della sua facoltà e, cionostante, impegnatissima a farsi fotografare compulsivamente in locali vari con l'immancabile bicchiere di vino in mano. Quindi, non ditemi che è normale non socializzare in certi contesti :miodio:
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No, io mica ho scritto che è normale, mi pare tu stia un po' travisando il discorso.
Dico che di "normale" nel modo di socializzare di chi pensa di fare certe cose solo per socializzare c'è poco. Questo è proprio lapalissiano, come il fatto che per le persone estroverse socializzare sia una cosa molto spontanea. Ma questo non significa che programmino la loro vita per quello, significa solo che, mentre fanno altro, socializzare gli riesce molto più facile e naturale che ad una buona parte dell' utenza fs.
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