FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Asocialità scambiata per cinismo (https://fobiasociale.com/asocialita-scambiata-per-cinismo-46062/)

eVito Corleone 20-11-2014 21:22

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
Nel mio caso non avrebbero tutti i torti. :ridacchiare:

Franz86 20-11-2014 21:35

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1404074)
L'anonimo nzrF correttore colpisce ancora. :moderatore:

Si potrebbero azzardare delle spiegazioni psicologiche per l' incapacità di scrivere correttamente i nick altrui, specialmente quelli che si vedono da anni. :lingua:

Caravaggio 21-11-2014 13:35

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
Quote:

Originariamente inviata da marcoonizuka (Messaggio 1403906)
E' una cosa che ripeto da sempre, gli introversi in realtà hanno molto più da dire degli estroversi, e soprattutto ciò che hanno da dire è molto più importante, molto più intenso... è solo che abbiamo bisogno di tempo, e di delicatezza

Sono molto d'accordo con te, Onizuka (PS: guardavo quel cartone animato!).
Che l'altro a pelle possa percepirci distaccati o antipatici è accettabile, come noi a pelle potremmo percepire superficiale o invadente una persona molto estroversa. Ma che la persona sparli di noi in giro per quella prima impressione - e a me nella classe universitaria è successo proprio questo - è invece non accettabile. Non a caso spesso chi ci percepisce negativamente sente poi il bisogno irrefrenabile di sparlare di noi alle nostre spalle, di diffondere "il venticello della calunnia": ergo sono degli irrimediabili pettegoli. Non hanno intenzione di fare la minima fatica per conoscere una persona. E' bene lasciarli andare...a fanc...! :D

Caravaggio 21-11-2014 13:48

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Marcofobik (Messaggio 1403915)
E' facile, poco impegnativo e veloce dare un giudizio superficiale... è per questo che ce ne sono ad ogni angolo di strada. Non dico che sempre ci sia malizia dietro, dico che i punti di sfogo si possono trovare, se uno vuole proprio sfogarsi, quasi immediatamente. L'ipercritica è comoda e funziona come uno sbuffo di frustrazione... in qualche modo rilassa.
Ovviamente non è giustificabile... tant'è... :nonso:

Totalmente d'accordo anche con te, Fobik.
Queste persone ci rimproverano di non essere abbastanza gentili e socievoli con gli altri, quando poi per delle totali sciocchezze sparano su di noi giudizi così universali! E li fanno girare di bocca in bocca, dei calunniatori professionisti!
Mi sorprende sempre notare quanto spesso sia il bue a dire cornuto all'asino...

Ansiaboy 21-11-2014 14:01

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Caravaggio (Messaggio 1404330)
Sono molto d'accordo con te, Onizuka (PS: guardavo quel cartone animato!).
Che l'altro a pelle possa percepirci distaccati o antipatici è accettabile, come noi a pelle potremmo percepire superficiale o invadente una persona molto estroversa. Ma che la persona sparli di noi in giro per quella prima impressione - e a me nella classe universitaria è successo proprio questo - è invece non accettabile. Non a caso spesso chi ci percepisce negativamente sente poi il bisogno irrefrenabile di sparlare di noi alle nostre spalle, di diffondere "il venticello della calunnia": ergo sono degli irrimediabili pettegoli. Non hanno intenzione di fare la minima fatica per conoscere una persona. E' bene lasciarli andare...a fanc...! :D

concordo, come già evidenziato in questo mio post:

Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1403960)
il problema è lo sputtanamento..

ognuno può avere tutte le sensazioni che vuole
però perche infangare il nome di una persona se manco si conosce la verità ?

poi scommetto che tanti fobici o disagiati trasmettono il disagio.. e a sto punto perche certi normaloni se devono dire qualcuna non dicono ciò ? e anzicche dire "xx se la tira, ergo è una merda" potrebbero dire "xx sembra che se la tira ma in lui percepisco un certo disagio.." e cose cosi

dai kody, per una volta abbi almeno la consapevolezza che anche i normaloni possono far schifo, essere superficiali e sbagliare. prendere atto di ciò può dare un senso ad un fobico perche checche tu ne dica, un fobico sincero non si sente superiore ma al contrario si sente inferiore

io in classe (ma in generale anche fuori dalla classe) venivo moooooolto sputtanato (pure i prof se ne rendevano conto e mi dicevano la famosa e verissima frase di dante "non ti curar di loro ma guarda e passa") e discusso perche evitavo i più estroversoni giudicanti e cercavo i più fobicoidi..
capace che per loro "me la tiravo", mi "sentivo superiore" e sai che ti dico ?
SI, mi sentivo e mi sento superiore a gente che ti sputtana e te ne dice di tutti i colori alle tue spalle magari perche non riesce a convivere con la paura di non essere interessante per qualcuno

fa capire quanto sia poca ;)

alla fine gli intelligenti non si facevano tanto influenzare, gli idioti si però. e io con gli idioti non voglio averci nulla a che fare :ridacchiare:


Franz86 21-11-2014 14:03

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1403883)
Capita anche a me, l'estroverso non capisce il bisogno dell'introverso di prendersi del tempo e degli spazi per se e lo ritiene egoista e "cattivo" perché secondo la loro visione della vita chi non ama condividere più tempo e più cose possibili con l'altro è una persona cinica e fredda, siccome spesso noi introversi siamo ritirati e solitari appaiamo come persone che non vogliono o non hanno nulla da condividere. Invece l'introverso dentro di se ha un mondo di emozioni e sentimenti profondi, seppur spesso celati al resto del mondo, e una intensa volontà di condividerli, che magari molti estroversi non hanno

Sull' intensa volontà di condividerli non ci metterei la mano sul fuoco, perché se poi effettivamente non vengono condivisi c'è conflitto, cioè c'è una parte che invece non vuole condividere, per i motivi più svariati.

Comunque ciò che non si manifesta all' esterno in alcun modo è sempre un qualcosa di molto dubbio: se insegnassi ad un pappagallo a ripetere “dentro di me ho un ricco mondo interiore, ma è celato”, poi dovrei anche credergli? :mrgreen:

Intendo dire che, se una cosa non si manifesta in nulla, si tratta di una ricchezza molto relativa ( perché sei solo tu ad auto-attribuirtela ), che, ad uno sguardo esterno davvero imparziale, potrebbe invece apparire non troppo dissimile dalle “futilità” delle modalità di espressione estroverse ( che anzi, quantomeno intrattengono).

Onizuka 21-11-2014 14:38

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Caravaggio (Messaggio 1404330)
Sono molto d'accordo con te, Onizuka (PS: guardavo quel cartone animato!).
Che l'altro a pelle possa percepirci distaccati o antipatici è accettabile, come noi a pelle potremmo percepire superficiale o invadente una persona molto estroversa. Ma che la persona sparli di noi in giro per quella prima impressione - e a me nella classe universitaria è successo proprio questo - è invece non accettabile. Non a caso spesso chi ci percepisce negativamente sente poi il bisogno irrefrenabile di sparlare di noi alle nostre spalle, di diffondere "il venticello della calunnia": ergo sono degli irrimediabili pettegoli. Non hanno intenzione di fare la minima fatica per conoscere una persona. E' bene lasciarli andare...a fanc...! :D

Sono d'accordissimo con te!

Franz86 23-11-2014 18:00

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1404404)
:wub:

Franz, mi sembra di essere sul forum Lidi, fra un po' ci cacciano per manifesta estroverso-filia. Dovremmo unirci, tipo Dragon Ball e fare un Josanz o un Froseph... però su internet è difficile e suonano malissimo!!!

Quindi mi sa che siamo condannati al ban.

A parte che il ban, i moderatori, devono essere degli archetipi ai quali la tua mente è ossessivamente legata ( come anche tuo cugino :laugh: ), io non credo che verrò cacciato ( ma neanche tu ).

Poi questa cosa che un tizio con l' avatar di Hello Kitty mi mette la faccina con i cuoricini e dice addirittura di volersi unire a me ... mah. :mrgreen:
Quote:

Però a volte effettivamente è così, che il mondo interno dell'introverso sia più bello e sano dell'estroverso medio. E quando diventa estroverso e lo mostra si vede.
E' vero anche che ci sono persone introverse che quando estrovertiscono non è un bello spettacolo.

Insomma, è una questione per gradi. :tt2:
E' soprattutto una questione di contenuti, che spesso si perdono per strada nel parlare per categorie: il che ha una sua logica, dopotutto si parla in generale per cazzeggiare, mica per capire davvero le cose, altrimenti ci si dedicherebbe quasi solo ai casi concreti.

Nothing87 23-11-2014 18:10

Re: Asocialità scambiata per cinismo
 
"Il cinismo è semplicemente l'arte di vedere le cose come sono, non quali dovrebbero essere." (O. Wilde)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:07.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.