Ansiaboy |
08-11-2014 16:11 |
Re: Ma come si fa a fare amicizia, ad entrare a far parte del gruppo?
Quote:
Originariamente inviata da XL
(Messaggio 1395645)
Mi sembra una risposta molto saggia, cercare persone che ci piacciono e con cui ci sentiamo a nostro agio, nessuno costringe nessuno a dover strafare e conoscere subito tutti.
Io poi con gli anni mi sono accorto che sono io stesso a non voler avere tantissimi contatti. Da un lato sento il bisogno di socializzare, ma dall'altro non sento una spinta così forte che mi porta a voler avere miriadi di amici e conoscenti come ce li hanno certe altre persone.
Se dovessi averli tanti conoscenti non sarei nemmeno tanto felice perché poi vedi uno vedi l'altro e non avrei più tempo per me, ed io ne ho bisogno di questo tempo per me. In genere le persone che conosco in questo sono simili a me, perciò non vengono a crearsi aspettative che poi mi mettono a disagio.
Avere poche amicizie e persone che continuo a vedere nel tempo e con cui condivido qualcosa mi rende in fin dei conti totalmente soddisfatto.
Poi se si inserisce qualche nuovo conoscente mi fa piacere, non è che non amare la supersocializzazione significhi essere chiusi al nuovo...
La solitudine totale è brutta e ho vissuto così in certi periodi della mia vita, questo lo so, ma anche avere troppe persone intorno sarebbe brutto per me, per una persona con la mia indole caratteriale farebbe male anche far questo. Quando ero ragazzo e ancora incapace di difendermi adeguatamente da certe intrusioni alcune persone mi hanno forzato a far questo e andare contro la mia indole producendo l'effetto opposto.
Bisogna trovare la misura giusta per sé.
Se si è proprio soli e si vuol conoscere qualcuno, bisogna trovare sempre occasioni per condividere qualcosa, una passione, il cinema, un gruppo, un'associazione, anche l'università come ha detto Ansiaboy... Poi da una cosa nasce l'altra. Coltivate un qualsiasi interesse in un posto dove ci sono altre persone e vedete che poi gli altri si ricorderanno di voi naturalmente perché anche molte altre persone vogliono fare amicizia e sono desiderose di stringere dei legami.
Sul lavoro non so, spesso i posti di lavoro sono luoghi un po' tetri e molto competitivi, ci sono invidie e altro, e secondo la mia esperienza è preferibile conoscere persone al di fuori di questi ambiti qua, se si vuole fare qualche amicizia. Però lascio in sospeso la questione... Può essere che sia una mia "paranoia" dovuta a certe esperienze negative.
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si però per me non è detto che si deve avere per forza qualche passione/hobby in comune.. questo sicuramente facilità le cose ma alla fine se entrambi si sforzono un pò di parlare senza pretendere che solo gli altri devono darsi da fare (cit.) si può fare amicizia, condividere qualsiasi cosa anche con le persone con interessi più diversi dai tuoi.. e magari con una persona con interessi simili a te può nascere addirittura una sorte di "competizione" oppure "invidia"
infatti le amicizie/persone che frequento di più non abbiamo chissà che hobby, né scuola (non più) né altre particolari conoscenze in comune... (apparte i familiari, che ci divertiamo a sparlarli e criticarli e sfogarci)
semplicemente ci si vede e si spara qualcosetta, discorso e anche se diverse ci si racconta e si cerca di comprendere l'altro e dai discorsi fatti/eventi che si vedono per strada nascono certe mie battutine del bip :mrgreen:
è vero che alla fine qualcosa in comune la si ha, però sopratutto ci deve essere lo sforzo a voler parlare da entrambi le parti..
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