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Re: Lei non ti merita
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Re: Lei non ti merita
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Sempre che esista un metro di giudizio valido. |
Re: Lei non ti merita
se una persona che reputo amica mi dice che la persona con cui sto "non mi merita", evidentemente le ho raccontato tante di quelle cose cattive e mancanti di rispetto che mi ha fatto la persona in questione che la frase le è uscita naturalmente per bene nei miei confronti.
Ammetto che mi è capitato più spesso che ragazze con cui stavo mi dicessero direttamente loro di non meritarmi :pensando: |
Re: Lei non ti merita
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Re: Lei non ti merita
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Però se tu vuoi ricamarci sopra un intrigo, fai pure. Sono solo cose che si dicono, purtroppo. Pochi lo intendono per davvero per questo mi sembra tanto da frase di circostanza per tagliar corto. |
Re: Lei non ti merita
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Re: Lei non ti merita
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Tutti vogliamo piacere agli altri ma così si esagera. |
Re: Lei non ti merita
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Re: Lei non ti merita
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Re: Lei non ti merita
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Ma nel caso potresti dirle che anche lui "non la merita". |
Re: Lei non ti merita
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Dipende, ad ogni modo, dal soggetto e dalle circostanze. Quote:
Ma generalmente si dice quando "la storia" è già finita o è prossima a finire e anche male, va detto. Ecco..,insomma, quando ti senti un vero schifo (eufemismo) e sai che lo schifo ti accompagnerà per un bel po'. Ciò che provai, pur nel dolore, fu dolcezza per chi semplicemente stava tentando di darmi conforto anche solo un secondo, con una frase vuota, forse anche una frase fatta, ma detta con intenti buoni. Tanto contava. Sono del parere, comunque, che in un rapporto (corrisposto), se si arrivare a chiedersi: "Tu meriti me?" o "Io merito te?" significa che si è già innescato qualcosa di estremamente pericoloso che nemmeno lontanamente dovrebbe essere presente nell'anticamera dei nostri pensieri. Cioè... avviare un rapporto per poi giungere a porsi quesiti tanto gravi è un campanello d'allarme che, se non vuoi asciugarti gli occhi da ogni lacrima, deve costringerti a prendere subito in mano tutto il tuo essere, leggerne il passato, guardarne il presente, e vedere se riesci ad avere la forza di capire come diavolo sei riuscito ad arrivare a un punto simile, e perché? Eh... probabile comunque che del male potrebbe venirne fuori per entrambi, in un modo o nell'altro. Diverso è porsi simili domande prima che il rapporto si avvii ma... ragionare coi meriti dell'altro o coi propri sembra metter sulla bilancia due pesi e vedere se son più o meno uguali. Osservarli come fa un simpatico tipetto al banco dei pegni quando è già perfettamente conscio che tanto quella roba che vai a portargli alla fine se la tiene in tasca e tanti saluti. C'è molto di me, in questo ragionamento. Non mi aspetto sia condivisibile. Ma meritarsi vicendevolmente per poi potersi amare è un ragionamento troppo matematico... razionalmente freddo che no, non contemplo. Comprensione e rispetto... si... ma non meriti. Beh, forse è solo una parola che non mi piace, ecco. Non voglio guardare i meriti di lei o i miei se di mezzo ci sono invece dei sentimenti, delle sensazioni, dell'affetto, di più... perché dovrei? :nonso: Io sono io adesso. Tu sei tu adesso. Non siamo certo tonni il cui peso ci viene dato dai meriti che il destino ci ha dato o meno. Il passato ci ha formato per come siamo ora, ed è proprio l' "ORA", che conta. Quote:
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Re: Lei non ti merita
E' una frase che mi sono sentito dire soltanto una volta nella vita moltissimi anni fa, l'ho presa come la classica frase da biscotto della fortuna o cioccolatino Perugina.
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Re: Lei non ti merita
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Re: Lei non ti merita
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A è una donna a cui IO sono legato B è una donna legata a C F è un comportamento che IO e B riteniamo spregevole Perché quando A fa F è una s*****a, mentre quando C fa F non lo è? :interrogativo: Quote:
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Re: Lei non ti merita
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Re: Lei non ti merita
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Ciò nonostante non è per nulla vincolante o influenzante: se scelgo di far sesso, essere fidanzato o provo un sentimento/attrazione sessuale per una donna che corrisponde, sono solo scelte mie e devo solo rendere conto a me stesso o, eventualmente, all'altra persona. Poi, se è un'amica che sostiene la critica, le risponderei provocatoriamente "dammi tu il sesso o sentimento che ho con questa persona" :D Anche se sbaglio in una relazione, la scelta di iniziare o terminare una relazione con una persona dev'essere solo mia e nessun'altra persona può capire il rapporto che c'è all'interno di questa. Poi, cosa ancora più importante, le relazioni non si basano sulla meritocrazia. Quote:
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Nelle relazioni interpersonali amici, genitori e conoscenti se ne devono stare altamente alla larga. Quote:
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Anche qualora avessero avuto ragione, in 'ste cose, secondo me, una persona ci deve sbattere la testa da sola. |
Re: Lei non ti merita
@eVitoCorleone non c'è peggior sordo di non chi non vuol sentire. Se è convinto che ci sia qualcosa sotto lascialo scavare.
Basta che poi non se ne esca con "le donne sono stronze, lanciano segnali e poi fuggono!!" perchè difficilmente reggerei ad una cosa del genere. |
Re: Lei non ti merita
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Per me era un rapporto di dipendenza dal dolore. Se vedi che un amico che si droga glielo lasci fare? Io non credo. Non hanno sbagliato. |
Re: Lei non ti merita
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Re: Lei non ti merita
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Comunque sul fatto che tu possa far schifo o meno ad una donna te lo stai dicendo da solo. Nessuno ha insinuato questo. |
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