![]() |
Re: Il genitori di un suicida
....precisando che son stato 8 anni senza uscire quasi alla luce del giorno...fuggendo da tutto e tutti....con tentativi di lavoro di pochissimi giorni e poi di nuovo rintanamento in casa....in quegli anni che mi parvero come un'eternità ovviamente i brutti pensieri erano una costante...ebbene....quando leggo SE UNO SI TOGLIE LA VITA I GENITORI INIZIEREBBERO A DANNARSI LP'ANIMA PER CAPIRE DOVE HANNO SBAGLIATO...penso: ma se uno da anni fa una vita "non vita" i genitori o son dementi o lo sanno bene da tempo che qualcosa di sbagliato è accaduto....non lo devono certo iniziare a pensare a figli ormai perduti...devono piuttosto dar una mano il più possibile ai figli problematici sin dall'affiorare del CAZZO DI PROBLEMA.....porca eva.....e non dare contro etichettando come sfigati e lavativi ....manco fossimo degli estranei da biasimare senza esitazione...echeccazzooooo:male:
|
Re: Il genitori di un suicida
Credo proprio che un genitore non possa darsi pace per una cosa del genere e ne uscirebbe distrutto...
E forse è anche per questo che non ho mai compiuto nessun gesto avventato. |
Re: Il genitori di un suicida
Quote:
il suicidio e' l'ultima ratio d'accordo e' l'ammissione di una sconfitta... |
Re: Il genitori di un suicida
Eh già, lino, la fai troppo facile... il giorno prima del suicidio di questa persona, lui, religiosissimo, equilibrato , leale, saggio, buono, il prototipo del vero cristiano, sposato e padre di due bimbe, quel pomeriggio di ottobre in una giornata grigia in tutti i sensi per me, incontrai lui, e ci misimo a parlare, passaio un paio d'ore assieme, parlammo di, scuola, di mia mamna, di mio padre che era morto da poco e, anche di cose frivole, lui simpatizzante juventino... chi l'avrebbe mai detto che il mattino dopo usci di casa per andare al lavoro sali le scale fino al terazzino condominiale e si getto di sotto... una vita appagante, economicamente stabile, un ruolo nella società, amato e apprezzato da tutti, eppure... povero Luigi :(
|
Re: Il genitori di un suicida
Se fossi un genitore eviterei di pensarci. A quest'eventualità, intendo.
|
Re: Il genitori di un suicida
Ogni volta che mi sono trovato con una lama in mano pensando di farla finita, mi ha trattenuto sempre e soltanto una cosa sola: le conseguenze del mio gesto nella vita dei miei genitori.
Penso che la parola che più si avvicina per descriverle sia "devastante". Sono giunto alla conclusione che uccidere noi stessi, sarebbe come uccidere la loro vita. |
Re: Il genitori di un suicida
al mondo c'è di tutto
|
Re: Il genitori di un suicida
Non riesco più a sostare su di un balcone molto alto per il forte impulso di buttarmi di sotto, l'orrore di questo pensiero mi fa restare all'interno della casa. Ho paura, la tentazione non è mai stata così forte come ora ma credo che resisterò ancora finché ho forza per andare avanti. Ieri sera mi sono sorpreso a pensare come fare per rendere il tutto interpretabile come un incidente, è terrificante quando si arrivano a fare certi pensieri. Le vostre risposte mi hanno fatto capire che devo pazientare.
|
Re: Il genitori di un suicida
Quote:
|
Re: Il genitori di un suicida
Caro Manes resisti...tutti qui resistiamo....siamo qui proprio per farci forza l'un l'altro.....se ai bisogno scrivi a qualcuno di noi..non sarai mai solo :consolare:
|
Re: Il genitori di un suicida
Quote:
Pensi che mi diverta nel mio disagio? pensi che continuo a dare soldi ad un terapeuta perché sono vena di fare la carità? mah, rimango, a torto, sempre stupito di fronte alla facilità nel giudicare situazioni altrui. Non proseguo la discussione per non entrare in un flame inutile. |
Re: Il genitori di un suicida
Quote:
|
Re: Il genitori di un suicida
Un abbraccio, Manes.
|
Re: Il genitori di un suicida
supermanes un abbraccio anche da parte mia :)
|
Re: Il genitori di un suicida
Quote:
Quote:
|
Re: Il genitori di un suicida
Supermanes, fatti forza, resisti!
|
Re: Il genitori di un suicida
Hey you
don't help them to bury the light don't give in without a fight :consolare: |
Re: Il genitori di un suicida
Quote:
Però per forza la superano in un modo o nell altro, magari restandone segnati e\o soffrendo per molto tempo eh.. ovvio.. Però non ho mai visto genitori che a loro volta si suicidassero per la perdita di un figlio, per dire. Ad altri invece pare non fare ne caldo ne freddo e tornano a vivere sereni in breve tempo. Dipende dai genitori e dal rapporto che hanno\avevano col figlio (del resto se i 2 soggetti sono praticamente degli sconosciuti da anni e anni dubito che possano soffrire molto). |
Re: Il genitori di un suicida
io ho pensato di farla finita tante di quelle volte... e l'UNICO motivo per cui non l'ho fatto sono i miei genitori! sarebbe una mazzata troppo forte per loro...
|
Re: Il genitori di un suicida
Quote:
Il discorso cambia se i genitori sono individui che hanno indotto, più o meno direttamente, il gesto estremo del figlio con continui comportamenti violenti e scorretti. Nel qual caso, il suicidio suonerebbe anche come una ripicca nei confronti di chi, incurante della sensibilità del figlio, ha arrogantemente continuato a tirare la corda fino a spezzarla. Motivo per cui, anche se non dovessero mai superare un tale evento, gli si potrebbe soltanto dire che potevano pensarci prima. Credo sia inutile aggiungere che l'ultima parte del mio intervento ha un che di autobiografico, nel senso che se mi suicidassi, se la sarebbero cercata. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:57. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.