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reknub 23-04-2014 18:59

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Ieri ho trombatola canalis.... ma va detto... non è tanto brava
Allora poi ho rimorchiato la Arcuri ma le cadono le tetre e poi quel culone.... ma chisselafarebbe!!!

Britney Spears è brava a letto... ma povera ha dei disturbi... non la da a tutti... questo non mi va bene...
Non è eticamente responsabile... e i suoi fan? Mah... che gente!


Comunque sono esperienze personali. Non fanno statistica... insomma non sono sfigato come voi (cit)

Winston_Smith 24-04-2014 11:00

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1276434)
In realtà però ci sono due aspetti da evidenziare.
Il primo è che io ho sempre messo in chiaro fin da subito che il sesso per me era fondamentale e lo si doveva vivere fin da subito, pena l'impossibilità di proseguire la relazione.

Sarebbe interessante IMHO sapere in che modo hai messo in chiaro una tale condizione, e a che punto della conoscenza.

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1276434)
Però ripeto, si parla di esperienza personale che non può fare statistica generale.

Dipende da quanto è statisticamente ampio il tuo campione di riferimento...

liuk76 24-04-2014 11:13

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1276968)
Sarebbe interessante IMHO sapere in che modo hai messo in chiaro una tale condizione, e a che punto della conoscenza.

Nel momento in cui si tratta l'argomento sesso io lo dico chiaramente.
E' capitato spesso di trattarlo fin da conoscenti (ancora prima che da amici e/o fidanzati/partner).

In che modo l'ho messo in chiaro? Ho detto, senza troppi giri di parole, che se non si venivano a creare in breve tempo i presupposti per far sesso e per garantirsi di poterlo fare con una certa regolarità, se non c'era piena libertà di quando e dove, questo era un motivo che mi portava ad avere riserve sul proseguo della relazione.

L'ho detto con maggior incisività quando vedevo che l'altra persona tergiversava.

Ho anche detto, sempre fin da subito, che la persona doveva condividere questa mia necessità.
Se una persona viveva con ansia o fastidio l'idea di far sesso con regolarità o di dover ritagliare appositamente tempo e/o cercar luoghi preposti per farlo era meglio lasciarsi per il bene di entrambi perché lei avrebbe vissuto male la relazione e io avrei vissuto male l'intimità.

Quote:

Dipende da quanto è statisticamente ampio il tuo campione di riferimento...
Ma infatti non fa statistica. Le donne fs con le quali mi sono rapportato si contano sulle dita delle mani.

Winston_Smith 24-04-2014 11:16

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1276979)
Nel momento in cui si tratta l'argomento sesso io lo dico chiaramente.
E' capitato spesso di trattarlo fin da conoscenti (ancora prima che da amici e/o fidanzati/partner).

Ecco, questa eventualità mi pare molto particolare. Con una donna con cui sei ancora in fase di conoscenza ti metti già a parlare del tempo massimo entro cui dovrete fare sesso? La reazione più gettonata credo sia un bel vaffa da parte di lei :mrgreen:

Blur 24-04-2014 11:25

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1276979)
In che modo l'ho messo in chiaro? Ho detto, senza troppi giri di parole, che se non si venivano a creare in breve tempo i presupposti per far sesso e per garantirsi di poterlo fare con una certa regolarità, se non c'era piena libertà di quando e dove, questo era un motivo che mi portava ad avere riserve sul proseguo della relazione.

L'ho detto con maggior incisività quando vedevo che l'altra persona tergiversava.

per me con questa "tattica" ottieni l'effetto contrario :o
anche perche sono rare le ragazze che decidono di non fare sesso a lungo nella fase di conoscenza

voglio dire...a me non sembra nemmeno sia necessario fare questo discorso che spesso potrebbe farle scappare

liuk76 24-04-2014 11:47

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1276981)
Ecco, questa eventualità mi pare molto particolare. Con una donna con cui sei ancora in fase di conoscenza ti metti già a parlare del tempo massimo entro cui dovrete fare sesso? La reazione più gettonata credo sia un bel vaffa da parte di lei :mrgreen:

No, la modalità è diversa :D
Prendi il forum ad es... Quando si trattano argomenti sessuali io espongo la mia posizione in modo puntuale e preciso.
Chi mi legge sa come la penso. Se chi mi legge è donna e un domani mi conosce e rimane attratta da me, sa, a grandi linee, quali sono le mie aspettative.

Quando conosco una persona, affronto quasi sempre il tema sesso e lo affronto senza pudori e facendo domande dirette all'altra persona.

Micro aneddoto divertente: il secondo giorno che chattavo con una ragazza, con la quale poi ho avuto una relazione, le ho scritto in tono semi-scherzoso "sei clitoridea o vaginale?" :D


Comunque trovo anche legittimo capire la psicologia della persona in tal senso già in fase di conoscenza.
Se una mi dovesse dire da conoscente "non penso di farlo prima del matrimonio" oppure "ho bisogno di mesi prima di lasciarmi andare" sicuramente escluderei qualsiasi interesse non amicale nei suoi confronti.

Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1276992)
voglio dire...a me non sembra nemmeno sia necessario fare questo discorso che spesso potrebbe farle scappare

Non sto parlando di far sesso da conoscenti parlo di primo approccio al sesso da fidanzati o partner.
Il discorso, nella mia esperienza, si è spesso reso necessario.
Necessario perché non avendo mai avuto una casa per me o "libera" ad un certo punto si doveva pianificare il fatto di andare con regolarità in motel, albergo, appartamento affittato, auto per farlo.
Lì il discorso, se c'erano resistenze a far ciò, andava affrontato e mi è capitato d'incontrare resistenze, poi risoltesi.

Oppure lo affronti perché approcci l'intimità e vieni fermato 1,2,3 volte. Alla terza chiedi spiegazioni e se ci sono resistenze il discorso salta fuori per ovvi motivi.

Poi, è molto più morbido rispetto a come lo sto descrivendo qui ma, di certo, non sono mai stato una persona che ha affidato il sesso a quando capitava e senza parlarne.

Ansiaboy 24-04-2014 12:20

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1276434)
Parlo da persona che ha avuto esperienze sessuali anche con donne sociofobiche/evitanti...

Non ho notato differenze con una donna "normale": nel giro di pochi giorni dalla manifestazione esplicita d'interesse, iniziava l'intimità.

In realtà però ci sono due aspetti da evidenziare.
Il primo è che io ho sempre messo in chiaro fin da subito che il sesso per me era fondamentale e lo si doveva vivere fin da subito, pena l'impossibilità di proseguire la relazione.
Il secondo è che ho sempre preso l'iniziativa lasciando l'onere all'altra persona di dire "no" e di opporsi esplicitamente se non voleva.

Probabilmente, se avessi lasciato all'altra persona la piena libertà (anziché una scelta di compromesso per la coppia) e avessi aspettato segnali espliciti, si sarebbe parlato di settimane anche solo per la masturbazione reciproca sesso orale e mesi per il coito, tempi per me troppo lunghi.

In conclusione, non noto differenze in termini di tempi.

Invece ho notato altri comportamenti sessuali simili per tutte le partner sociofobiche/evitanti e, al tempo diverso, diverse dalla maggiorparte delle partner non FS che ho avuto.

Ad es. una minor manifestazione dell'orgasmo ma sopratutto nel caso delle persone evitanti con le quali mi sono rapportato sessualmente, una decisamente minore propensione al sesso orale e, sopratutto, anale.

Poi, ma questo è abbastanza intuibile, maggiori scrupoli riguardo al proprio corpo (ricorrente la richiesta di farlo in penombra quando io sono un cultore del corpo e voglio la luce piena) ed atteggiamenti fortemente contraddittori in termini di disinibizione e pudore.

Però ripeto, si parla di esperienza personale che non può fare statistica generale.


mi auguro che dal vivo non sei cosi "macchinoso", mi fa troppo ridere il tuo modo di scrivere cosi automizzato.
ci sarebbe da farsi una sitcom: "le avventura di liuk" :mrgreen:

barclay 24-04-2014 12:22

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Per favore, non rendete liukcentrico 'sto thread http://www.fobiasociale.com/picture....pictureid=2570

Winston_Smith 24-04-2014 12:27

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1277008)
Quando conosco una persona, affronto quasi sempre il tema sesso e lo affronto senza pudori e facendo domande dirette all'altra persona.

Ecco, per la mia modesta esperienza credo che una larga fetta delle donne non gradirebbe soprattutto questo aspetto di un tale approccio, e specie nelle primissime fasi della conoscenza, quando è difficile avere quella confidenza necessaria per lasciarsi andare su certi argomenti.

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1277008)
Non sto parlando di far sesso da conoscenti parlo di primo approccio al sesso da fidanzati o partner.
Il discorso, nella mia esperienza, si è spesso reso necessario.
Necessario perché non avendo mai avuto una casa per me o "libera" ad un certo punto si doveva pianificare il fatto di andare con regolarità in motel, albergo, appartamento affittato, auto per farlo.
Lì il discorso, se c'erano resistenze a far ciò, andava affrontato e mi è capitato d'incontrare resistenze, poi risoltesi.

Beh, ma qui siete già in fase successiva alla semplice conoscenza, ci può stare appunto.

Hal86 24-04-2014 12:35

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Ma il fatto che una faccia qualcosa... mica dice niente sulle altre.. cioè.. quando parlate di sociofobiche, (utenti ragazze di questo sito) sembra quasi che vi riferiate a persone simili ecc.. invece a me sembra, da quel poco che ho visto, che qua ci siano ragazze toooootalmente agli antipodi l'una dall'altra. Ci sono ragazze secondo me apprezzabili, normali ed intelligenti ed altre decisamente sgradevoli e false come banconote del monopoli :nonso:
Non vedo tutta stà omogeneità.. anzi. Credo di aver visto pochi contesti sociali più eterogenei di questo forum. :nonso:

Alex2 24-04-2014 12:42

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
sarebbe interessante riuscire a discriminare tra utentesse sociofobiche dal punto di vista clinico e persone con difficolta' relazionali nel range della normalita' come la maggior parte degli utenti di questo sito, c'e un mondo di differenza

Qwerty 24-04-2014 12:45

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1276992)
per me con questa "tattica" ottieni l'effetto contrario :o
anche perche sono rare le ragazze che decidono di non fare sesso a lungo nella fase di conoscenza

voglio dire...a me non sembra nemmeno sia necessario fare questo discorso che spesso potrebbe farle scappare

quello che ho pensato anche io. ma ci sono cosi tante donne che dopo aversi sentito dare un ultimatum sono disposte a continuare sta relazione accettandolo? :interrogativo: anche se e' accettabile gia' sentirselo dire e' fastidioso direi, poi verrebbe da pensare che se ha tanta fretta vuol dire che non ritiene sta donna abbastanza desiderabile da poter aspettare i sui tempi (non parlimo di tempi di anni come in questo tread, ma qualche mese potrebbe anche starci, poi va da persona a persona)

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1277056)
Ecco, per la mia modesta esperienza credo che una larga fetta delle donne non gradirebbe soprattutto questo aspetto di un tale approccio, e specie nelle primissime fasi della conoscenza, quando è difficile avere quella confidenza necessaria per lasciarsi andare su certi argomenti.

ma secondo me parlare va bane di ogni argomento, questi inclusi, per conoscerci meglio, sempre meglio parlarne e capire incoppatibilita' prima che poi essere delusi sui fatti.

Winston_Smith 24-04-2014 12:46

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 1277080)
ma secondo me parlare va bane di ogni argomento, questi inclusi, per conoscerci meglio, sempre meglio parlarne e capire incoppatibilita' prima che poi essere delusi sui fatti.

Quindi alla prima o seconda volta che vedi uno, non ci sono problemi se questo ti chiede che tipo di orgasmo preferisci o la tua posizione preferita a letto? Perché anche di questo parlava liuk.

lizbon 24-04-2014 12:52

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
dipende dalla sociofobica e da che tipo di problemi ha...se ha difficoltà legate al sesso o altro...nel primo caso potrebbe metterci una vita intera, nel secondo potrebbe metterci esattamente lo stesso identico tempo di una cosidetta "normale"...

Qwerty 24-04-2014 12:56

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1277085)
Quindi alla prima o seconda volta che vedi uno, non ci sono problemi se questo ti chiede che tipo di orgasmo preferisci o la tua posizione preferita a letto? Perché anche di questo parlava liuk.

penso che in questi casi li risponderei con altre domande, lo chiederei se per lui ha tanta imprtanza che tipo di orgasmo preferisco, se lo chiede perche non pensa di essere in grado di procurare un certo tipo di orgasmo, ecc :D ma gia' questo mi farebbe capire che da tanta importanza al sesso e' una informazione in piu'.. comunq mi riferivo alle cose magari un po diverse, tipo quanta importanza si da al sesso, se ci sono qualche pratiche che si considera fondamentali , se non si ha capacita' di astenersi, di essere fedeli, se si ha qualche disturbo o malformazione che impedisce fare sesso o lo rende difficoltoso, ecc..
intendevo le cose che potrebbero avere qualche rilevanza, non domande sparate a caso come un maniaco.

Th3Amnesia 24-04-2014 13:07

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1277056)
Ecco, per la mia modesta esperienza credo che una larga fetta delle donne non gradirebbe soprattutto questo aspetto di un tale approccio, e specie nelle primissime fasi della conoscenza, quando è difficile avere quella confidenza necessaria per lasciarsi andare su certi argomenti.

dipende.. non tutte sono timide

Winston_Smith 24-04-2014 13:18

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Th3Amnesia (Messaggio 1277108)
dipende.. non tutte sono timide

Non credo c'entri l'essere timide o no.
Io non credo sia facile trovare donne disposte a discutere tranquillamente con uno che hanno appena incontrato di quale tipo di orgasmo gradiscono. Non nego che possa accadere, dico che secondo me è poco probabile.

Th3Amnesia 24-04-2014 13:22

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1277111)
Non credo c'entri l'essere timide o no.
Io non credo sia facile trovare donne disposte a discutere tranquillamente con uno che hanno appena incontrato di quale tipo di orgasmo gradiscono. Non nego che possa accadere, dico che secondo me è poco probabile.

si sicuramente è poco probabile ma non improbabile, ma questo non vuol dire che se una ragazza affronta l'argomento precocemente è una poco di buono, sopratutto se lo fa con sincerità

Winston_Smith 24-04-2014 13:24

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Th3Amnesia (Messaggio 1277118)
si sicuramente è poco probabile ma non improbabile, ma questo non vuol dire che se una ragazza affronta l'argomento precocemente è una poco di buono, sopratutto se lo fa con sincerità

Mai detto questo.

liuk76 24-04-2014 13:45

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 
Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 1277080)
se ha tanta fretta vuol dire che non ritiene sta donna abbastanza desiderabile da poter aspettare i sui tempi (non parlimo di tempi di anni come in questo tread, ma qualche mese potrebbe anche starci, poi va da persona a persona)

Lo stesso discorso può valere al contrario: se ci vuole qualche mese prima di far sesso vuol dire la donna non ritiene l'uomo abbastanza desiderabile.

Ci sono problemi nel vivere il sesso? E' giusto conoscerli e poi è facoltà dell'altra persona conviverci o meno.

Non si può pensare che una persona che reputa importante il sesso debba essere tenuta ostaggio della teoria del "amore sopra tutto".


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