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Re: A questo punto mi rassegno...
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Ho fatto anche una cosa di cui non vado fiero per cercare di aprirmi, mi sono fatto una canna, ma non avuto alcun miglioramento, anzi i miei pensieri si sono distorti al punto di pensare al suicidio come unica soluzione. Insomma, niente ha effetto su di un. |
Re: A questo punto mi rassegno...
sta cosa di alpha beta gamma etc... c è solo in italia. :miodio:
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Re: A questo punto mi rassegno...
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non conoscevo quella profezia, è interessante...o forse una semplice constatazione di quel ch'è...sempre stato? gli scemi del villaggio e i potenti rispettati ci son sempre stati suppongo anche se oggi la stessa situazione vale invece per il potere sociale e la quantità di denaro che si possiede...o comunque qualcosa del genere quelli che mentre cerchi di ambientarti da te ti si avvicinano per chiedersi il motivo della tua apparente tranquillità...mi son sempre chiesto anch'io quali siano i loro obiettivi smuoverti? farti "svegliare"? venire a dirti "ehi rilassati siamo a una festa è divertimento time!" o per chissà cosa solitamente se qualcuno viene a farmi una domanda del genere rispondo con qualcosa del tipo "mah mi guardo attorno, non conosco molti qui", cercando di "studiare" il suo tono di voce e la sua espressione per tentare di capire se sia seria o se mi stia prendendo pei fondelli eh si...paranoia:mannaggia: |
Re: A questo punto mi rassegno...
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Comunque, per quanto riguarda la profezia, diciamo che non è proprio una profezia, "Il mondo nuovo" è un romanzo ambientato in una società futura, in cui ogni essere viene prodotto in laboratorio e condizionato fin dalla nascita per accettare come normali situazioni che magari non sono normali (per esempio, lì non esistono lavori umili o meno umili, sono tutti uguali e gli individui vengono condizionati affinché credano che è il massimo che possono raggiungere, perciò il meglio). Ci tengo a sottolineare la parola condizionato perché è diverso da educato, infatti in quella società è fatto tutto a livello inconscio, tramite strumenti più o meno subliminali, e quindi il bambino non ha scelta. Certo, la descrizione della vita in quella società è un po drastica e credo sia irrealizzabile, ma il concetto delle caste (alfa, beta ecc) non è così diverso dalla realtà odierna, sembra appunto che Huxley lo abbia profetizzato nel lontano 1932. |
Re: A questo punto mi rassegno...
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TUTTI vengono presi in giro? Sì, certo, tutti uguali, tutti con le stesse esperienze di vita, dei cyborg preprogrammati che funzionano tutti allo stesso modo: è questo il modo di vedere il mondo di certuni :miodio: Quote:
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Re: A questo punto mi rassegno...
Cerchiamo di fare il possibile per non diventare degli stampini.. ma mi sa che chi è stampino sta meglio :miodio:
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Invece accade il contrario e chi è diverso viene tagliato fuori. |
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Un tipo diverso dovrebbe avere più considerazione? Perchè? Come mai? |
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Un tipo diverso dovrebbe avere più considerazione rispetto a quanta ne ha al momento. Un tipo diverso dovrebbe essere considerato almeno allo stesso livello di un altro tipo che è invece conforme. Il problema è che chi è diverso viene tagliato fuori, senza avere la minima considerazione. Inviato dal mio E350 utilizzando Tapatalk |
Re: A questo punto mi rassegno...
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Non devi iniziare le conversazioni sempre e comunque, ma parlare normalmente come gli altri. |
Re: A questo punto mi rassegno...
Sembra di aver letto una mia giornata tipo ad una festa di qualche tempo fa :)
Le persone appena trovano un soggetto debole lo usano a proprio piacimento, tu, stando zitto, hai peggiorato la cosa ed hai mostrato le tue debolezze. Anche a me capitava! E infatti molti se ne sono approfittati. Ho finito le superiori e ancora qualcuno se ne esce con la battutina "ah ma c'e' cristian??" Proprio perche' loro mi hanno sempre visto zitto semore in un angolino, per i cavoli miei. All'inizio ci si rimane male, poi ho preso tutto con ironia. Questo sono io e loro cosa vogliono da me per dirmi come devo essere?? A volte capita che passo intere serate zitto. Mi piace ragionare e pensare, anche sulle cose piu' assurde. Ovvio che una persona che mi vede da fuori mi prende per strano e si fa una strana idea su di me. Quindi ho due consigli per te. Il primo e' di fregartene del parere degli altri (magari ci riesci gia'. Allora siamo gia' un passo avanti :D ) il secondo e' cominciare a rispondere a queste persone, magari con dell'autoironia. Alla domanda "perche' stai zitto?" Potresti aver risposto "aspettavo proprio te per parlare!" Oppure "sto facendo il gioco del silezio" cosi si rompe il ghiaccio, avresti poi spiegato la situazione e magari con quelle ragazze ci si faceva anche amicizia. Non lo so. Dico questo perche' anche io una volta ero cosi. Sempre zitto in un angolino e credevo di avere qualcosa. Anche adesso continuo a stare zitto e a pensare ma interagisco e scherzo molto di piu', mi sembra di avere tutto sotto controllo e questo mi fa felice :D anche io credevo di essere sbagliato. Poi mi sono ricreduto. Ognuno e' perfetto nella sua unicita' basta solo accettarsi e teovare dei punti di forza :D |
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Domani il mio amico mi ha invitato a tornare a giocare a calcio, ed in non so se andarci oppure no, ho paura di sprofondare ancora di più. Inviato dal mio E350 utilizzando Tapatalk |
Re: A questo punto mi rassegno...
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Siamo ad un compleanno c***o, ma ti vergogni? Sembra che non esisti in questa macchina Ah già, quale modo migliore per approcciare una persona? ^^ Ma basta, basta, basta con questo tafazzismo, con questo dare ragione a prescindere a chiunque non sia iscritto a questo forum. IMPARASSERO A CAMPARE 'STA GENTE (che pare ne abbiano bisogno più loro, con tutte le loro conoscenze e "skills sociali"), invece di rompere le scatole al prossimo con i loro commenti idioti!!! L'unica cosa che Strange Man farebbe bene a imparare è come rispondere per le rime a queste oche e a questi tacchini per fargli capire che le loro cavolate le possono andare a dire a qualcun altro. |
Re: A questo punto mi rassegno...
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Siamo ad un compleanno c***o, ma ti vergogni? Questa è una frase che rompe le scatole ma è fondamentalmente vera. Mica c'è da vergognarsi... Sembra che non esisti in questa macchina Questa me la sento ripetere anche io abbastanza spesso....Invece di starci male, quando succede [e sempre meno spesso], la butto sul ridere: Si ragazzi, mi avete lasciato al parcheggio....tornate indietro a prendermi Quote:
Mi pare che anche un "Ciao come stai?" rompa spesso le scatole. Quote:
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Pensi che se sarai taciturno al prossimo viaggio in macchina non diranno di te le stesse cose? Quote:
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Ma, quando qualcuno ti fa una domanda c'è modo e modo di porla questa domanda, quando mi hanno domandato se sto zitto perché mi vergogno non lo hanno di certo fatto per cercare di approcciare, anche perché sinceramente non ne avevano motivo, ma lo hanno fatto in tono di scherno, tanto che, ora che mi torna in mente, anche alcuni miei compagni si sono messi più o meno a prendermi in giro per farsi belli, tipo un mio compagno, alla richiesta di un altro invitato di spostarmi per fare una foto, ha detto:"Più che spostarti, puoi uscire proprio dalla stanza?". Io non me la sono presa più di tanto perché questo mio compagno di solito è molto comprensivo, solo ora mi rendo conto di come lo abbia fatto solo per accreditarsi agli occhi degli altri. Insomma, come dice Winston non è questo di certo il modo migliore per far sentire a suo agio una persona, anzi, tutto il contrario, lo hanno fatto proprio per farmi sentire ancora di meno a mio agio, sarò fobico ma sono in grado di capire oltre il senso letterale delle frasi, e si capisce quando uno ti prende in giro oppure no. Perciò, perché la colpa dovrebbe essere solo mia? Questo si ricollega anche al discorso che i fobici se la prendono anche per un:"Ciao come stai?", c'è modo e modo di chiederlo, un fobico se la prende se capisce che lo stanno prendendo in giro, come qualsiasi persona, non credo che un fobico è il tipo di persona che se la prende con tutti, visto che è alla costante ricerca di una vita sociale. |
Re: A questo punto mi rassegno...
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Quando ti hanno chiesto perche non parli ,potevi essere sincero e dire che sei un pò timido . Poi non devi rispondere alle domande come fossi in questura ,anche tu puoi fare qualche domanda a loro :perfetto:. Guarda difficile dar consigli ,quando ci si sente a disagio si può andare nel pallone ,forse bisogna giocarsi la carta dell'ironia ,se ti accorgi di esser preso in giro tiragli qualche frecciatina :bene: magari cosi gli passa la voglia di prendere per il cul@ . |
Re: A questo punto mi rassegno...
''Di certo non c'è spazio per persone come noi, che trasmettono insicurezza, rigidità, apatia, il tutto scambiato per disinteresse, asocialità o per arroganza da parte nostra che ci sentiamo superiori''
Parole sante! |
Re: A questo punto mi rassegno...
Secondo me bisognerebbe ricondurre le cose nella loro giusta misura, perchè è facile tendere a distorcerle a nostro danno.
Innanzitutto tu stesso definisci queste persone ( la ragazza in questione in particolare ) rozza e volgare, quindi perchè il suo giudizio dovrebbe in qualche misura influenzarti ? Dovresti guardarla e dire tra te e te, poverina, chissà che problemi ha quella ragazza per essersi ridotta così, e magari discuterne anche con i tuoi amici, cioè inverti il coltello e tienilo tu dal manico. Sul fatto che abbia detto a"h c'eri anche tu in macchina, non mi ero accorta", ci sarebbero state un'infinità di risposte possibili, non violente ma sarcastiche, magari preparatene un po' (in teoria dovrebbero venire naturali, ma nella difficoltà se già te ne prepari un po' quando occorre riesci pure a stupire per l'originalità e inverti totalmente la situazione ). Io avrei sorriso e poi avrei fatto uno sbadiglio, tornando subito dopo a fare qualcosa (tipo leggere un messaggio nel cellulare, o chiedere qualcosa ad un altro come se lei non avesse neppure aperto bocca; ad un certo tipo di persone la cosa che più le irrita è essere ignorate e far cadere nel vuoto le loro provocazioni ). Comunque in generale parti dal presupposto che tanta gente è inutile e poco interessante (soggettivamente parlando certo, ma tu sei il protagonista della tua vita e quindi l'unico giudizio che vale ) e spesso le persone si raggruppano per tipologia, quindi evita i gruppi umani che non sono in sintonia con te, nella migliore delle ipotesi ti annoieresti, nella peggiore passeresti ore infernali. Scegli, quando decidi di uscire, con chi uscire, magari anche solo in 2 o 3, instaurando rapporti sereni, e allarga piano il cerchio, scegliendo sempre accuratamente con chi accompagnarti ( meglio soli che male accompagnati si dice ) e se per causa di forza maggiore ti ritrovi in mezzo a gente che non ti piace, ignorali, o esprimi solo qualche pensiero per toglierti il problema ( a volte può essere utile approfondire ed essere preparati su due o tre argomenti non alla portata di tutti ma interessanti, e quando non sai di che parlare fai finire la conversazione su quell'argomento e ne parli, funziona e ti aiuta. |
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