L'anno scorso mi son detto:"se per la fine del 2007 non riesco a superare sto problema con psicologo,psicofarmaci,andando a correre almeno 4 volte la sttimana per tenermi in forma fisicamente e distrarmi mentalmente,cercando di infilarmi in ogni situazione sociale possibile e creandomene da solo delle mie be..,allora tanto vale che lascio perdere tutto e dal 2008 in poi me ne sto' per il resto dei miei giorni a guardare la tv o a leggere libri e riviste tipo focus."
Oggi fine 2007 mi son detto:"se per la fine del 2008 non riesco a............"

ottimo ottimo antibes
daje giu co li psico se c'hai la fs..vedrai che per la fine del 2008 e' cambiato qualcosa..
me lo dicevo tutti gli anni io..fino al 2004-5 boh..ma forse me lo dico ancora..
anzi..mo non progetto in funzione degli anni...voglio fa questo e prova a fa quest altro..vediamo qua che se po fa...senza l'assillo del 2008 2009 2040...il tempo che ci vuole ..impegnandosi..se e' il 31 o il 15 o il 27...e' uguale
se poi escono su roma ho svoltato :D

noi simmm un sacc giovaniiii
c'avimmo na ventina d'anni mamma'...c'avimm la uita dauanti....jamm frate
ma perche la mattina sto cosi allla frutta?

mi ricordo ancora come fosse ieri il giorno del capodanno del 2000..mi sembrava scioccamente che quella data il 1 - 1 - 2000 potesse essere un nuovo inizio; pensavo che da quel giorno tutto sarebbe magicamente ed improvvisamente cambiato :D

i progetti , i sogni , gli ideali si realizzano giorno dopo giorno: non c'è una deadline ne una data di scadenza ne una "epifania" ... forse è più bello ma anche più difficile

Bella domanda!

Alla fine di ogni anno (è abitudine) faccio una lista di obiettivi per quello successivo. Obiettivi che puntualmente vengono centrati solo in (misera) parte. Sono più che altro linee di condotta generali, binari all'interno dei quali indirizzare la mia vita, per cambiare finalmente rotta. Ma i cambiamenti si rivelano sempre infinitesimali e impercettibili. Non riesco a rispettarli, nonostante tutti gli sforzi che posso compiere, è più forte di me.

Sono giunto alla conclusione di vivere giorno per giorno. Carpe diem. Flessibilità. Intuito e sensazioni del momento. Quanto a progetti, sogni, obiettivi... lascio che tutto questo rimanga sepolto nell'inconscio e che guidi indirettamente le mie azioni giornata dopo giornata.

Quindi, non ho particolari progetti per il 2008.
Solo due (ancor più ampie) linee generali: fare bene all'università e cercare di migliorarmi ulteriormente in ogni campo. Per il resto, agirò nella pratica volta per volta, che è quel che mi riesce meglio.
Vedremo...

niente progetti nè aspettative.
Affronterò la vita giorno per giorno senza pensare tanto,rivendicando i miei diritti anche con forza se necessario.
Non credo d'aver più nulla da perdere,anvedi mai che me passa un po l'ansia????