Re: I fobici e la musica alternativa
 

Penso tu abbia ragione in linea generale, sicuramente l'ascoltare un certo tipo di musica rispetto ad un altro non ti rende una persona migliore su questo poco ci piove.. Ma lo reputo un male necessario, ogni persona ha bisogno delle proprie conferme, ci si attribuisce o ci attribuiscono delle determinate caratteristiche, caratteriali o meno e si passa l'intera vita a cercare di confermarle in tutti i campi, musica, film, hobby in generale.. Poi se si vuole discutere di cosa sono i gusti, se a realmente a una persona piace una determinata canzone per quello che rappresenta, perchè gli evoca qualcosa il suo ritmo o via dicendo secondo me non può essere determinato con esattezza.. Insomma il succo del discorso è che se si comincia a pensare che ogni cosa che si apprezza ogni hobby, parere eccc.... è portato da un qualcos'altro o da vari fattori, tutto perde valore, ogni cosa diventa finta... insomma si potrebbe pure buttare una bomba nucleare sull'intera umanità e amen, poco si è perso. Io invece non mi soffermerei troppo sui vari perchè, perchè si finisce per disprezzare tutto, anche dove non c'è malizia ma solo il diritto che secondo me dovrebbero avere tutti di sentirsi (senza tirarsela ovvio..) un pò speciali.. che sia nella musica, nell'arte, nel calcio o qualsiasi altra cosa poco cambia, stiamo tutti sulla stessa barca, siamo esseri umani.. (Ovviamente tutto stò contorto discorso è soltanto il mio parere, spero sia chiaro)

Re: I fobici e la musica alternativa
 

sinceramente, io mi sono sentita sempre isolata e "diversa" dal resto della marmaglia, ma solo in prima superiore venendo a contatto con persone diverse da quelle che stavano nel mio paesello e soprattutto con l'avvento di internet sono entrata in contatto con generi musicali "alternativi" che mi piacevano molto di più della solita roba passata alla radio e poi ho cominciato anche a vestirmi di scuro, ma solo perchè mi sentivo più bella e a mio agio così.
perciò non penso proprio che il discorso valga per tutti, c'è chi per fare il figo e dare nell'occhio si vesta dark e ascolti roba esagerata ma c'è anche chi lo fa perchè si ritrova in quel genere. devo dire che ultimamente però sta cosa di fare gli alternativi va sempre più di moda perciò se proprio si vuole andare controcorrente ci si dovrebbe vestire normali e ascoltare roba tranquilla.

e cmq io ho pure problemi a socializzare con quelli "del mio genere" perciò rimane sempre una cosa psicologica non riuscire a comunicare con gli altri...
la grande maledizione di noi asociali....

Re: I fobici e la musica alternativa
 

Io ascolto musica 'alternativa' perché mi piace (ma ascolto anche molte cose mainstream), e vengo definito 'alternativo' semplicemente perché faccio quello che mi piace fare e non seguo le masse... E non me la tiro di certo perché sono diverso dai più... a volte però sembra che chi non si adegua completamente ai canoni della società sia o uno sfigato o uno che se la tira e si vuole far vedere..:(

Re: I fobici e la musica alternativa
 

a parlare di musica mi vergogno di piu adesso a dire che ascolto katy perry, kesha, david guetta e soci... piuttosto che quando ascoltavo la "musica alternativa" che faceva decisamente piu figo :D

Re: I fobici e la musica alternativa
 

Vero che non si avvicinano perché mi vedono come snob, altrettanto vero che lo sono. Non lo faccio apposta: mi annoio facilmente, non mi emoziono spesso, già mi basta fingere i sorrisi, figuriamoci pure le opinioni.
Dulcis in fundo non solo non mi piace l'arte mainstream ma nemmeno quella che piace ai cultori medi - ad esempio i radiohead; per tale motivo sono sempre stato trattato come alternativo-tra-gli-alternativi.
In generale mi è stato sempre detto che ho artisticamente parlando ho opinioni diverse da chiunque. Alcuni amici mi reputano estremamente sensibile, altri 'campano' coi miei consigli artistici.
Detto questo non mi sento migliore di nessuno: non ho mai reputato i miei gusti migliori di quelli degli altri, penso solamente che ognuno ha la propria sensibilità e il proprio interesse.