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Re: Forse non è solo colpa mia
Anchio potrei dire di avere un problema simile. Ma secondo me il problema è che ci aspettiamo troppo dagli altri. Non è che per quelle poche volte che ci siamo smossi scende il padre eterno per dire che siamo bravi e darci pacche sulle spalle in s3gno di apprezzamento.
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Re: Forse non è solo colpa mia
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. Io ho cercato di mantenere i contatti anche a distanza, ma loro non fanno altro che rispondere ai miei messaggi. Se io non li cerco non lo fanno neanche loro. Quando mi sono trasferita a milano ho scritto diverse volte ad una di loro che abita qui vicino, per poterci finalmente rivedere dopo anni. Nonostante facesse finta di essere contenta, ho ottenuto solo scuse "tra 789 giorni ho un esame e non sto uscendo per niente, si sposa il fratello degli amici dei miei vicini di casa" e cazzate del genere. Mi sento sempre respinta. Io avrei ancora voglia di uscire con lei, ma se devo ottenere l'ennesima scusa preferisco evitare. |
Re: Forse non è solo colpa mia
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Re: Forse non è solo colpa mia
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Re: Forse non è solo colpa mia
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Anche quando ci vedevamo ogni giorno a scuola. Visto che questa è una costante, è certamente riconducibile a qualche mia colpa, naturalmente |
Re: Forse non è solo colpa mia
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Re: Forse non è solo colpa mia
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Se abitassimo vicini mi sarei fatto avanti io. L'incapacità di socializzare imho è dovuta alla sensazione introversa di non avere potere sugli altri. Ho avuto degli impieghi illuminanti a riguardo, impieghi al pubblico, per strada, dove dovevo prendere degli indirizzi. Il mio boss diceva che il risultato dipendeva da me; io ero e sono convinto che il risultato dipende da me fino ad un certo punto. Ciao. |
Re: Forse non è solo colpa mia
Ci vorrebbe culo, come in tutto nella vita.
Che ti trovassi un tipo che capisca i tuoi ritmi, e che in qualche modo, riesca a farli combaciare con i suoi. A qualcuno piacciono le ragazze tranquille, mica tutti vogliono le cubiste. certo, deve essere intelligente, capire che una non è che ci goda,ad essere tanto diversa dalla marmaglia :D. |
Re: Forse non è solo colpa mia
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Re: Forse non è solo colpa mia
E ce l'ho pure io, un ragazzo con interessi e carattere completamente diversi dai miei.
Per ora fila tutto liscio, neanche sto a farmi troppe seghe mentali, vivo giorno per giorno... Vedi anche tu che si sfasciano pure coppie che fanno tutto assieme, che ragionano allo stesso identico modo.. Noi abbiamo i nostri spazi, e qualche attività che ci accomuna. Certo, uno che mi obbligasse al tour delle discoteche ogni w-end, lo saluterei, nonostante tutto il bene che potrei volergli . |
Re: Forse non è solo colpa mia
Lui è supersocievole, il mio opposto.
Sarà strano ma a volte a me piacerebbe che lui mi "costringesse" a fare le cose che hai detto, forse una terapia d'urto mi farebbe bene :nonso: Il fatto è che non riesco a parlargli del mio problema... Per lui sono solo un po' timida :testata: non capirebbe, per quelli come lui basterebbe svegliarmi domani mattina e "iscrivermi in palestra" per fare qualche conoscenza e risolvere ogni cosa |
Re: Forse non è solo colpa mia
Secondo me il punto sta (come è già stato detto) nelle aspettative iniziali, ridimensionandole si riescono ad avere più rapporti umani: certo però che bisogna semplicemente avere l' equilibrio interiore per riuscire a reggere il fatto che la maggior parte dei rapporti che si possono instaurare oggi, domani possono essere già conclusi.
Se non si riesce ad accettare questo è perchè ci si sente soli, per via di molto probabili scompensi affettivi patiti nell' infanzia bla bla bla che si cerca di recuperare caricando di aspettative esagerate altri rapporti bla bla bla ... Quindi bisognerebbe risolvere la situazione interiore di percepita dolorosa solitudine, il che significa fare realmente i conti con un sè che ancora non si accetta (in parte o del tutto, il metro è dato dal grado di sofferenza) e/o con un' esistenza esteriore che si accorda poco (il metro è sempre il grado di sofferenza) a ciò che siamo. Comunque questa, ad esempio, non è un' aspettativa molto realistica Quote:
Da quanto ho capito del mondo degli altri esseri umani ( per me alquanto distante :mrgreen: ) l' amicizia è generalmente vista come una gradevole consuetudine nel passare il tempo insieme, senza che però ciò comporti nè aspettative nè legami particolari ( anni di riflessioni per capire una emerita sciocchezza, eh :D ). A massimo il rapporto può rafforzarsi se cementato dal tempo. Più ci si discosta da questo approccio quindi e più si avrà difficoltà a socializzare. Oltretutto anche il discorso di risultare una compagnia gradevole non può essere dato per scontato, e questo è ancora un altro paio di maniche. Quote:
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Re: Forse non è solo colpa mia
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Non ho il complesso dell'abbandono e non mi aspetto di trovare la grande amicizia da un momento all'altro (dubito che esista, comunque). Però non è una cosa nuova quella che hai scritto. Mi è già stato detto una volta, ma da allora credo di essermi ridimensionata Quote:
Tendo a dipendere molto dalla persona con cui sto. Mi sono accorta di quanto sia disfunzionale per me e per lui e da qui ho iniziato a riflettere sulle cause del mio modo di essere...ed eccomi su questo forum Fortunatamente possiedo la capacità di riflettere criticamente su me stessa, so dove sbaglio, dove ho sbagliato |
Re: Forse non è solo colpa mia
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La domanda può suonare un po' brutale messa così e letta su di un forum, ma io ad esempio, dovendo partire da una tabula rasa sociale, non mi aspetto nemmeno questo. Quote:
Comunque se tu sapessi esattamente dove sbagli non soffriresti perchè o non avresti problemi (cioè non sbaglieresti), o li considereresti come "fisiologici" in maniera variabile e/o più o meno contingenti. Quindi diciamo che hai la volontà di cercare di capire dove sbagli, che è comunque un ottimo punto di partenza. p.s.: gli amici "sempre presenti e con cui si può parlare di tutto" di cui parlavi qualche messaggio fa sono figure alquanto sovrapponibili a quella della "grande amicizia" alla cui esistenza ora sostieni di non credere, quindi qualcosa non torna |
Re: Forse non è solo colpa mia
Ciao Lara, anch'io come te vorrei avere degli amici e soprattutto "veri", ma purtroppo ho amicizie superficiali che frequento raramente, credo che dipende dalla diversità dei caratteri, dagli interessi, dai ritmi.
Non è una questione di colpa nostra o loro se non ci sono gli amici ma solo secondo me di "diversità". Hai scritto che hai un ragazzo e sei troppo dipendente da lui e manchi di spazi tuoi ... creati degli interessi indipendentemente dalle amicizie se puoi e non starci a pensare tanto perché queste al momento non ci sono , punta a cercare qualcosa di utile per te che possa sostituire per adesso il vuoto delle amiche o amici.:) |
Re: Forse non è solo colpa mia
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cavolo io credo che anche le persone 'normali' che non hanno difficoltà a socializzare lascino perdere quando si trovano davanti un individuo totalmente apatico o peggio distratto, o infastidito. Si capisce dopo poche parole se ci si è simpatici,(o graditi) a vicenda o meno. Parlo di interesse di questo tipo, nient'altro Quote:
Ormai quindi se parlo di amici mi riferisco semplicemente a conoscenti con cui è piacevole trascorrere il tempo. Per il resto mi prenderò un cane! |
Re: Forse non è solo colpa mia
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