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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
E cosa ne pensate di quei ragazzi che hanno la critica facile di "troia" verso le ragazze che amano il sesso? E come li chiameremo, soprattutto? :interrogativo:
Comunque, penso che, con calma e un briciolo di curiosità, si possa discutere e parlare di tutto. Quindi, invece di mentirle e assecondarla, perchè non cerchi di aprire un dialogo sulla questione? Chissà, magari la aiuterai a scoprire un nuovo modo di vivere la sua sessualità. |
Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
Vi pongo una domanda, a voi piacerebbe mettervi con una donna che parla solo di sesso? So che alcuni di voi direbbero "certamente è il mio sogno una che pensa sempre al sesso" ma sto parlando di mettervi insieme a lei, fidanzarvi, progettare un futuro insieme. L'allupata può andar bene per una nottata e via o al massimo per una "amicizia speciale" , sarebbe noioso passare la vita con una donna che non ha altro per il cervello che quello no? Ecco perché molte donne, se c'ercano un uomo per una relazione seria scartano a priori gli allupati.
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
SI vabbè, buonanotte. Gli uomini che chiamano troie le donne sono i bambocci, gli uomini allupati non rispondo neanche.
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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E in questo topic si parlava di chi bolla superficialmente come "porco" tutti gli uomini che dimostrano di amare il sesso. |
Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Se poi provo affetto verso una persona, allora sono motivato a portarla a conoscenza del mio punto di vista: quindi affermare con assertività la mia visione del mondo, tenendo fortemente a mente i miei princìpi e valori, che parlano di rispetto nei confronti degli altri e del garantire libertà a chiunque quanto più ampia possibile, finché questa libertà non leda quella altrui. In questo caso specifico quindi sarei ben disposto a parlare di sesso condividendo la mia visione "apparentemente" libertina, così come in altri contesti ho potuto parlare, ad esempio, di politica, ribadendo per fare un esempio la mia condivisione di alcuni valori attribuibili storicamente alla fazione destra in dialoghi con "compagni" e di alcuni valori attribuibili alla sinistra in dialoghi con "camerata". E ottenendo a volte riscontri positivi, perché mi sono spiegato sempre pacatamente e assertivamente. Altre volte invece trovo un muro invalicabile di pregiudizi e distorsioni, dissonanze cognitive, un atteggiamento prevenuto troppo incancrenito per poterlo divellere, e in quel caso prendo atto che la persona non è sufficientemente aperta per un confronto dialettico. Nel qual caso, per me, è lo stesso un riscontro positivo in quanto evito, per quanto posso, di avere rapporti con quella persona in contesti che abbiano a che fare il dato ambito in cui non ho riscontrato propensione al dialogo. |
Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Che male c'è? Finché non va in giro a molestare altre/i, non vedo davvero il problema. Io ad esempio penso al sesso un buon 80% del mio tempo, e non mi sento affatto un porco (a meno che non mi si voglia chiamare a tal guisa in chiave giocosa, nel qual caso sto pure al gioco). Perché il sesso dev'esser considerato un mondo a parte, rispetto alle altre attività umane sociali, dove devono vigere regole e paletti più stringenti che il princìpio basilare del lasciare la massima libertà altrui purché non leda la propria e quella del prossimo? |
Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
Quoto il discorso di Marco Russo. :perfetto:
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Mentire mi sembra una scelta deleterea per il rapporto, anche se, alla fine, non si tratta nè di un rapporto sentimentale e nemmeno di un rapporto di natura sessuale (dove discorsi simili assumerebbero un po' d'importanza in più). |
Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Tutti gli uomini amano il sesso, ma come per le donne alcuni sono visti come maiali perchè si pongono in maniera sbagliata nei confronti della sessualità ed altri invece no. |
Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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e perché dovrebbe esserlo un uomo? perché se due persone si piacciono fisicamente non possono andare a letto assieme senza troppi cinema fatti di finti corteggiamenti, tira e molla e menate varie, pena l'essere bollati come "facili"? E perché invece vengono considerate normali e anzi socialmente encomiabili tutte quelle nevrosi sessuali che portano a un uomo o più frequentamente a una donna di rifiutare offerte sessuali che gradirebbero, solo perché il contesto culturale prevede che ci debba essere tutto un protocollo di interazioni, ufficializzazioni, uscite, ecc. affinché il sesso sia visto come lecito? |
Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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Re: Riflessione sulla ragazza porcofobica
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