io una volta un paio un po amici gli ho avuti,nel senso che ci vedevamo tutti i giorni,parlavamo,ci univamo ad altri loro amici,e uscivamo a volte..ma non erano veri amici come intendo io,anzi tutt'altro..erano il tipo di persone che in faccia fan gli amici,quando c'e' qualche altro amico o ragazze si fanno belli su di te che sei inferiore e appena giri di spalle ti infamano

amici veri non ne ho mai avuto,adesso nemmeno qualcuno con cui parlare

ho solo un amico virtuale ,ma siamo lontanissimi...

IO HO AVUtO UN GRUPPO DI AMICI AFFIAtAtO ALLE SCUOLE SUPERIORI...ERAVAMO UN GRUPPO DI 5 RAGAZZI CI sentiamo ancora , tranne con uno che si è già sposato con una ragazza più grande di lui e che gli avrà fatto il lavaggio del cervello...
il mio problema, cioè quello che mi fa stare male e che nn riesco a legare con altra gente, nn riesco a stabilire un rapporto di intimità e complicità con nuova gente e da quando mi sto rendendo di questo , cioè da qlk mese sto anche raffredando istintivamente i rapporti con i miei vecchi amici e con la mia famiglia...vivo lontano da casa e con i miei mi sento pochissime volte a settimana, ma nn perchè nn voglia sentirli,solo perchè tante volte al telefono nn saprei che dirgli, mentre vedo il mio amico che vive con me che spende ore al telefono con la sua famiglia, parla con tutti madre padre fratello e sorella mentre io riesco a parlare solo un pò di più con mia madre (e tra l'altro parla quasi solo lei) e pochissimo con mio padre e le mie 3 sorelle...
cosa fare ragazzi..voi cosa ne pensate...io nn so se sono un fobico sociale o se ho qlk altro cazzo di problema però la mia vita sociale nn mi soddisfa e so che questo incide su tutto, sul lavoro, nelle amicizie e in tutto il resto...ho iniziato da qlk settimana a prendere CIPRALEX precisamente dal 27 settembre ma sinceramente nn so sta facendo qlk effetto...appena rientro in Italia rivedrò la neuropsichiatra che mi ha prescritto il medicinale e vedremo cosa mi dirà...penso anche di fare una visia neurologica per verificare che tutto sia apposto visto che ho difficoltà nell'attenzione e nella concentrazione e nel ricordare gli eventi importanvi della mia vita come se ci fosse un vuoto dietro di me...
SCUSAtE SE SONO ANDAtO UN Pò OFF tOPIC...IL MIO è StAtO UN Pò UNO SFOGO E SPERO CHE NN VI ANNOIEREtE NEL LEGGERE IL PAPIRO CHE HO SCRIttO...
CIAO CIAO A tUttI
questa cosa mi fa stare male, mi fa pensare che sia diverso e che nn meriti di avere la famiglia che ho...
anche con i miei amici più stretti parlo poco oramai, ho pochi argomenti su cui spaziare e questo è un dilemma che mi porto dentro da mesi, da quando ho iniziato a rendermi conto di questa situazione che ha già delle basi fondate nel mio passato poichè fondamentalmente sono sempre stato così...

Beh io un gruppo di 5 amici non ce l'ho mai avuto... sono uscito molto di rado con 3 o 4 persone, ma non sono mai stato un membro del loro gruppo, e se devo essere sincero mi stavano anche sulla minchia...

Per quanto riguarda la mia "famiglia" con cui vivo ancora, penso che le conversazioni non superino i 15 secondi, e quando li superano, è perchè c'è qualcosa con cui litigare... anche le telefonate sono del genere (infatti in casa abbiamo fatto un contratto senza scatto alla risposta e con maggiorazione dopo il 1° minuto, dopo la geniale constatazione da parte mia che le telefonate non erano mai durate più di 1 minuto :roll:)

guarda ci ho provato un sacco di volte ma il sentirsi migliore degli altri per la propria diversità non serve ...
quante volte ci ho provato te lo giuro ad inserirmi in un gruppo in classe dovunque però non è tanto il fatto che dicono giorgia se la tira un pò giorgia è un pò contradittoria che ne so , ma la cattiveria di dirmi '' ma si quella chi la vuole '' cioè che ho fatto per meritarmi queste parole ? non credo di essere cosi pessima come persona da meritarmi questo genere di vomito addosso tra poco nemmeno un'assassino è nauseato cosi tanto -.-

in poche parole se sei lecca chiappe avari ed egoisti e soprattutto hai una buona parlantina che sai girare sempre le situazioni a tuo favore allora sei sempre il numero uno ...
e purtroppo ne ho incontrati anche qui di ''arroganti''
una come me che conosce 4 vocaboli di italiano non sa rispondere se non diventanto terribbilmente incazzosa (l'uinca arma che ho purtroppo )
e cerca sempre di ottenere le cose nella vita in modo non dico come una santa ma nemmeno facendo carte false in modo spregievole come fanno certe persone nel mondo ...
su una cosa gli arroganti hanno ragione io vivo nel paese delle fiabe nella vita non sarò mai una vincitrice perchè sono onesta ...il paradiso è una cosa che non mi interessa sono atea non lo faccio per una scelta religiosa l'essere onesti è che sono fatta cosi ...

shibè
 

conoscenze nella vita inevitabilmente ce ne sono tantissime, amicizie vere, che rimangono tali, senza nessun velo di finzione nel tempo, esistono, perchè non esiste l'impegno nell'averle, e, quando ci si sente e si ha voglia di mandarsi a fanculo rutandosi anche in faccia e la cosa più naturale, e benvenga, perchè non è detto che si è sempre sulla stessa lunghezza d'onda e che spesso e volentieri non mi stai sui coglioni.

Re: chi non ha amici?
 

lol

CMQ

Riuscire ad essere felici fregando gli altri, è sempre meglio di essere onesti infelici (dico a giorgia), semplicemente perchè di tutto il bagaglio di morale, onestà e rettitudine (dico a microcosmo) io non saprei che farmene se dopo non avessi un amico che mi riconoscesse come tale.
è comune nella tradizione zen dire che "se tu sei felice, rendi felici anche quelli intorno a te", è abbastanza chiaro...

il problema è quando li trovi ma non riesci stare al loro passo..

è vero :roll: gli amici con cui stai bene vanno al tuo passo

Dovete andare al passo degli altri?Decidete voi il vostro passo!

per quello non ho amici... vado a zig zag :roll:

vi abbiamo presentato...

zero amici

io penso che la cosa più importante sia riuscire a trovarsi a proprio agio mentre si è in mezzo ad un gruppo di persone.
ieri mi è capitato di trovarmi ad una festa di una mia collega che partiva da londra.
conoscevo quasi tutti erano tutti miei colleghi, però nn ero a mio agio, nn sapevo cosa dire infatti ho parlato poco e la gente mi parla poco forse perchè si accorge a pelle che nn mi piace avere questo contatto con le persone.
penso quindi che il vero problema nn sia nn avere amici, ma invece è quello di saperseli fare gli amici e saperseli mantenere che è il vero problema!
dovremmo essere in grado di modificare i nostri comportamenti e cercare di diventare più socievoli per poter così avere la possibilità di fare più amicizie!
nn prendiamoci in giro ragazzi dicendo che questo è il nostro modo di essere e che nn possiamo farci nulla!
la verità è che se stiamo scrivendo qui su questo forum, vuol dire che nn siamo in pace con noi stessi, nn ci piaciamo e di conseguenza nn siamo in grado di dare niente neanche a chi ci sta intorno....
è questa la vera realtà....purtroppo :cry:

Mantenerseli non è difficile.... io mi saono proprio impegnato a eperderli tutti, ho visssuto da eremita diversi anni per perderli.Ora che so cosa significa saprei mantenerli non c'è dubbio.
Il problema è farseli.....la gente oggigiorno è chiusa non esce con altre persone se non con il loro ristretto gruppi di amici.

Ma vivi a londra?

L'autostima è il punto fondamentale.Scommetto che non hai aperto bocca perche' pensavi di dire cose banali,di non risultare interessante e soprattutto non ti sentivi all'altezza di quelle persone.Sbaglio?

Non è sempre cosi'.Chi dice cosi' è gia' chiuso di suo e non si vuole aprire agli altri.Ha i preconcetti.

e allora come dovrebbe fare uno che magari tenta di farseli, riesce magari a controllare le sue paure ed ansie in quelle rare occasioni, si comporta normalmente, ma non arriva a nessun risultato?

davvero "tentare è il primo passo verso il fallimento" e basta?

Veramente io sono venuto qui per cercare persone introverse e/o asociali,non certo per cambiare carattere o stile di vita,quello non lo farei nemmeno se me lo chiedesse Dio in persona.

Re: chi non ha amici?
 

in università praticamente tutti i compagni maschi sono miei "amici" cioè persone con cui scambio qualche parola.si ma è tutto basato sull'apparenza.alla fine ognuno andrà per la sua strada e chi si è visto si è visto.c'est la vie purtroppo. :(

Anch'io di parole ne scambio abbastanza, come tutti diciamo.
Ma il livello non sale, e trovo difficilissimo farsi amici all'università.
Al liceo eravamo tutti (quasi tutti :roll: ) come una grande "famiglia", qua invece ognuno si fa i c suoi, non si va mai oltre la chiacchera o la battuta generale.

e se ci fai caso sono tutti col sorriso stampato sul volto e non nego che anch'io sono come loro.che ci vuoi fare.bisogna sopravvivere. :(

Gli amici veri son pochi e come dice il mio Ba si contano sulle dita di una mano, ehehe -- gli altri amici vanno e vengono !
Se siamo amici con noi stessi cioè se ci vogliamo bene e stiamo bene con noi stessi allora il problema dell'amicizia o della ragazza non si pone in quanto la vita la si accetta e gusta x come viene e la si cerca sempre di migliorare , questo xrò lo dico io , cioè l'ho capito col tempo , certo che se el mio Ba me lo diceva forse avrei avuto meno problemi :lol: