Re: La rivincita dei sociofobici e dei timidi.
 

La mia furia non è stata mai capace di placare le mie paure, se tutto passasse per via della violenza (fisica) che infliggo, non avrei davvero nessun problema.
ergo la violenza non è la soluzione ma solo una via di fuga, un riscatto fugace.
R.

Re: La rivincita dei sociofobici e dei timidi.
 

Ma anche no.

Re: La rivincita dei sociofobici e dei timidi.
 

Infatti, quelle poche volte che ho reagito proprio perchè portato all'estremo, con chi mi sfotteva sopratutto fisicamente, se no di solito non lo faccio, codesti bulli si spaventavano, e non sapevano piu che pesci pigliare.
Certo poi non è che questo sia servito a farmi integrare meglio nel contesto sociale, perchè va a finire che si fa la figura del matto, con conseguente emarginazione anche di tutti gli altri.
Per questo infatti, quando l'ho fatto, non che me ne vanti, anzi mi fa paura come cosa, di solito io preferisco sempre evitare scontri e cose del genere, ma alcune volte proprio non c'è la facevo a resistere, ma sopratutto sul fatto fisico divento una bestia.
Comunque queste reazioni non si hanno quando si comincia a stare bene in un posto, piano piano si riesce a farci accettare, e si trova qualche persona che ci aiuta a inserirsi nel contesto, e noi pure dobbiamo controllare meglio le emozioni, cosa che io da un po a questa parte pare mi sta riuscendo meglio.

Re: La rivincita dei sociofobici e dei timidi.
 

Non è rosicamento, è ironia ;)

L'aver reagito dopo che sei stato portato all'esasperazione a mio parere ti rende più normale di quella banda di matti.
Io, all'epoca, sono stato portato all'esasperazione più di una volta ma non ho mai reagito come avrei voluto in quel momento e, col senno di poi, me ne rammarico...
Con le bestie è meglio sembrare matti che deboli :bene:

Re: La rivincita dei sociofobici e dei timidi.
 

Sometimes a loser wins!