Re: Nelle situazioni sociali
 

Non sembri debole.. al massimo.. MOLTO impulsiva, che in parte è pure un bene : )

Re: Nelle situazioni sociali
 

Probabilmente solo qui sono impulsiva anche perché nella vita di tutti i giorni analizzo ogni mia minima mossa per centinaia di volte :)

Re: Nelle situazioni sociali
 

anche per urinare?

Re: Nelle situazioni sociali
 

Averla una vita sociale....

Re: Nelle situazioni sociali
 

esclusivamente su di me, sono un egocentrico mancato?

Re: Nelle situazioni sociali
 

sondaggio brillante.
quando stavo/sto male in effetti sono troppo focalizzato su me stesso. Pertanto ho imparato a sforzarmi di focalizzarmi sugli altri quando la cosa non mi viene naturale e sento la tendenza al solipsismo.

Re: Nelle situazioni sociali
 

Idem :testata:
e per questo non sono mai tranquillo, anche se riesco a mascherarlo, finendo però in tal modo a passare per uno "serio" o proprio "freddo".
Ma porca pupazza!

Re: Nelle situazioni sociali
 

Soprattutto per urinare!

Re: Nelle situazioni sociali
 

So che sono un disco rotto ma direi sugli altri, anzi sulle altre.

In qualsiasi situazione sociale ed in assenza di una relazione nella mia vita, il primo istinto è quello d'individuare ragazze/donne che catturano la mia curiosità per qualsiasi motivo, osservarle, capire se ci sono opportunità d'interazione sociale con loro ed interagire in modo naturale e non broccolante ma stabilirci un contatto.

Secondo motivo per il quale mi focalizzo sugli altri (senza distinguo stavolta) è la curiosità che ho nei confronti del prossimo e la propensione a socializzare che posso avere.

In altre situazioni sociali dove invece conosco già le persone, mi focalizzo a metà tra me e gli altri.

L'unica situazione sociale dove mi focalizzo su di me è quando ho di fronte una ragazza/donna che m'interessa e che potenzialmente non si è ancora negata.
In quest'ultimo caso tendo ad analizzarmi per individuare quelle condizioni a livello di verbale o non verbale che possono mettermi in cattiva luce e a minimizzarle.

Re: Nelle situazioni sociali
 

Ho votato "Me stesso". Mi osservo e mi controllo (d'altronde, la si mena tanto su "l'apparenza è quella che conta", lo "stile", la postura ecc.), non per questo, spero, sono troppo rigido (ma prob. secondo alcuni lo sono).

Re: Nelle situazioni sociali
 

Su quello che gli altri possono fare/pensare/dire di me.
E la preoccupazione principale è schivare (e se possibile impedire sul nascere) che da loro mi arrivi quacosa di negativo.

Re: Nelle situazioni sociali
 

io al contrario..dall'agitazione risulto semrpe essere fin troppo burlone..troppo scherzoso..quasi scemo....ma solo perchè in automatico cerco di oottener un po' di attenzione..cerco di far parte (vanamente ed inutilmanete..) della società..vorrei snetirmi un po' normale...e ogni tanto mi illudo addirittura di esserlo..povero scemo andre71to....:dasolo: ..sempore più abbandonato a me stesso..son in pessime mani....

Re: Nelle situazioni sociali
 

Su me stesso, penso sempre a come comportarmi, come atteggiarmi, cosa dire per piacere agli altri quel tanto che basta da ottenere un minimo della loro attenzione. Avrei preferito rispondere sugli altri, ma ahimè ammetto di essere molto egocentrico sotto questo aspetto: nella società vengo prima io e poi gli altri. E' un aspetto che desidero correggere.

Re: Nelle situazioni sociali
 

Agli altri. Indifferentemente dal grado di egocentrismo-altruismo. L'osservazione è fondamentale, avere il punto di vista sulle persone aiuta ad avere un controllo su di esse.

E' una forma di difesa sofisticata. Osservare per prendere le contromisure. Osservare per curiosità innata. Osservare perchè l'osservazione rende la diversità dei tipi umani, la diversità dà la misura al confronto, il confronto dà la misura di se stessi. Infatti considerarsi un punto a se stante, senza altri punti intorno, è un'illusione.

Come in fisica quantistica stati quantici, così tra gli umani aggregazione sociale.
Se si osserva solo se stessi, o fino a un palmo di naso, è impossibile conoscere la propria ''energia'', ma anche osservando solo la propria ''energia'' è impossibile conoscere la propria ''posizione'' nell'arco degli umani eventi, dacchè non esiste pietra di paragone.

D'altra parte, considerando solo gli altri, si rischia di smarrire la propria individualità.

Re: Nelle situazioni sociali
 

ottimo direi!

Re: Nelle situazioni sociali
 

occheiiii..... http://emoticonforum.altervista.org/...ne/zizi/12.gif
con sta scritta minacciosa mi hai inquietato, adesso ho paura a dare la risposta http://emoticonforum.altervista.org/...ne/zizi/40.gif

Re: Nelle situazioni sociali
 

Mi concentro sugli altri, perchè poi è il loro modo di rapportarsi che determina il mio stato d'animo

Re: Nelle situazioni sociali
 

Non saprei!:nonso:

Re: Nelle situazioni sociali
 

Anch'io focalizzo l'attenzione su me stesso. Prima di prendere parola (quelle rare volte :D), penso a come dovrei dire una determinata frase o se quello che stavo pensando non è poi così importante e non interesserà a nessuno. Le uniche volte che penso agli altri è per cercare di capire se abbiamo degli interessi comuni così da tirar fuori un argomento più consono alle mie difficoltà sociali e cercare di sciogliermi un po'. Inutile dire che ciò non avviene quasi mai :D