FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Amore e Amicizia (https://fobiasociale.com/amore-e-amicizia/)
-   -   La tragedia dei non-amati (https://fobiasociale.com/la-tragedia-dei-non-amati-33709/)

Belindo 17-02-2013 15:16

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 1002534)

C'è poi un'altra questione, la persona che è scarsamente attraente lo sa e per questo tende a nascondersi, a smettere di vivere socialmente, riducendo al minimo la possibilità di trovare un'altra persona che al di la di tutto potrebbe comunque provare interesse.

:)

esatto, esattissimo

Belindo 17-02-2013 15:16

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1002542)
Nessuno si merita quasi niente nella vita, né nel bene e né nel male.

L'amore, purtroppo, non è un "diritto": come tante altre cose se lo conquista chi è più "bravo" (a competere, intendo, non come persona) e compete meglio, purtroppo si ritorna sempre lì.. alla natura e darwin.

a me pare giusto cosi,
chi si impegna ottiene, chi si adagia sugli allori che nuiti nel suo brodo.

Dylan 17-02-2013 15:17

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Belindo (Messaggio 1002539)
c'è qualche entità divina che ti impedisce di mettere su qualche muscolo?
la timidezza, se le donne cominciano a trovarti piacente e farti complimenti, la suoperi con costanza e federica

quando avevo 15/16/17. facevo palestra e kickboxing e il fisico cera, basta non essere troppo sovrappeso e il fisico non è quasi mai un problema...

barclay 17-02-2013 15:17

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1002515)
Andremmo ad infilarci nel solito cul de sac...
Quindi ti risponderò che non ne ho la più pallida idea...:)

Devo dire che quella di Markos mi sembra la risposta più saggia :bene:

chrissolo 17-02-2013 15:18

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 1002534)
C'è poi un'altra questione, la persona che è scarsamente attraente lo sa e per questo tende a nascondersi, a smettere di vivere socialmente, riducendo al minimo la possibilità di trovare un'altra persona che al di la di tutto potrebbe comunque provare interesse.

Guarda: purtroppo puoi pure forzarti, stare in mezzo a qualsiasi situazione sociale tu voglia, se non sai COMUNICARE i tuoi sentimenti nel modo giusto è utile quanto starsene a letto a dormire.

chrissolo 17-02-2013 15:20

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Belindo (Messaggio 1002547)
a me pare giusto cosi,
chi si impegna ottiene, chi si adagia sugli allori che nuiti nel suo brodo.

sarebbe GIUSTO se tutti partissero con le stesse potenzialità e gli stessi handicap, con famiglie e contesto sociale IDENTICO.. ma la realtà è ben diversa e la realtà in cui nasci e cresci non te la scegli.

Per cui il merito di chi ce la fa c'è.. ma è ESTREMAMENTE relativo.

shycrs 17-02-2013 15:20

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1002515)
Certo anche tu a porre un quesito del genere Passenger? :D
Se io ti rispondessi che io non sono mai stato amato in quanto uomo "non interessante" (cioè brutto/buono/povero/introverso) e che le mie esperienze quotidiane devastanti intrise di cattiveria femminile nei miei confronti e nei confronti di persone come me mi confermano ciò (solo la presenza degli amici mi aiuta a reggermi in piedi) cosa mi risponderesti?
Che mi invento le cose?
Che vivo su Marte?
Che sono un misogino?
Che sono un morto di ****?
(tanto per elencare alcune delle cose che mi sono state dette da quando sono iscritto su questo Forum).
Andremmo ad infilarci nel solito cul de sac...
Quindi ti risponderò che non ne ho la più pallida idea...:)

Hai dimenticato di dire che "anche se la gente ti cerca e ti vuole bene, te la eviti", "devi credere più in te stesso", "hai semplicemente bisogno di stare con gli altri, esci di casa", "come fanno a cercarti se stai sempre chiuso in casa?", "perchè non fumi, almeno ti dai un tono"... Meglio non continuare...

passenger 17-02-2013 15:23

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quante risposte di già! :o :o :o

Ho finito solo ora di compilare il sondaggio, prego anche chi ha già risposto nel topic di votare (è possibile anche spuntare più punti)! :)

Qwerty 17-02-2013 15:31

Re: La tragedia dei non-amati
 
secondo me una di questi, per ognuno la sua:

Perché hanno una o più caratteristiche non modificabili che li rende effettivamente non amabili.

Perché hanno una o più caratteristiche modificabili ma sono dei "duri-e-puri", oppure dei pigri.

Perché sono loro i primi a non voler bene a nessuno tranne se stessi; cosa pretendono dagli altri?

Perché non hanno cercato abbastanza, o comunque non hanno ancora incontrato la persona "giusta".

oppure agiungerei la sfortuna..

Pablo's way 17-02-2013 15:43

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1002551)
Guarda: purtroppo puoi pure forzarti, stare in mezzo a qualsiasi situazione sociale tu voglia, se non sai COMUNICARE i tuoi sentimenti nel modo giusto è utile quanto starsene a letto a dormire.

Questa è una visione pessimistica, che comprendo e a volte ho condiviso nei momenti no, però la verità è che se non fai niente non succede niente, questa è l'unica cosa certa in amore. Se invece fai vita e vivi con le altre persone, senza l'assillo di cercare la donna della vita, avrai più possibilità, magari ne hai pochissime, ma hai comunque la possiblità, è una questione puramente statistica, maggiore è il campione maggiori sono le probabilità.
Diversamente sei condannato alla solitudine.

Io in questo periodo mi sto isolando, e credimi vorrei tante cose, ma non faccio niente. Probabilmente se esco prendo metaforicamente dei calci nei denti, però ho più possibilità che star qui a marcire in casa di domenica come uno stronzo abbandonato dal mondo

chrissolo 17-02-2013 15:52

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 1002577)
Questa è una visione pessimistica, che comprendo e a volte ho condiviso nei momenti no, però la verità è che se non fai niente non succede niente, questa è l'unica cosa certa in amore. Se invece fai vita e vivi con le altre persone, senza l'assillo di cercare la donna della vita, avrai più possibilità, magari ne hai pochissime, ma hai comunque la possiblità, è una questione puramente statistica, maggiore è il campione maggiori sono le probabilità.
Diversamente sei condannato alla solitudine.

Io in questo periodo mi sto isolando, e credimi vorrei tante cose, ma non faccio niente. Probabilmente se esco prendo metaforicamente dei calci nei denti, però ho più possibilità che star qui a marcire in casa di domenica come uno stronzo abbandonato dal mondo

Sì, non fa una piega: peccato che la matematica e la statistica nelle questioni umane lascino il tempo che trovano.

Io ho lavorato per tantissimi anni (più di 20), fatto associazionismo.. nonostante la fobia e i problemi quando ho visto che le cose stavano diventando MOLTO tragiche mi son sforzato parecchio...

E alla luce di queste infauste esperienze ti posso dire che secondo me non basta "esserci".. devi pure FARE.. e non fare cose a cazzo ma FARE LE COSE GIUSTE nel MODO GIUSTO.. sennò campa cavallo che l'erba cresce.

Myway 17-02-2013 15:53

Re: La tragedia dei non-amati
 
Persoanlemnte credo che abbiano caratteristiche, in parte innate in maggior parte date da educazione/esperienze, che nonquagliano con quelle richieste attualmente dalla maggior parte delle persone....

barclay 17-02-2013 15:58

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1002590)
E alla luce di queste infauste esperienze ti posso dire che secondo me non basta "esserci".. devi pure FARE.. e non fare cose a cazzo ma FARE LE COSE GIUSTE nel MODO GIUSTO.. sennò campa cavallo che l'erba cresce.

Concordo :bene:

vikingo 17-02-2013 15:58

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da SoloUnaDonna (Messaggio 1002528)
Perchè hanno problemi nel relazionarsi con gli altri.

il punto e questo,uno che non sa stare tra la gente di solito non piace alle donne,puoi essere bello e avere qualke chances,ma poi arrivera' uno bello e simpatico e sara' punto a capo....
uno che non sa relazionarsi con gli altri,non sa esternare con gli altri e mette a disagio gli altri...

vikingo 17-02-2013 16:04

Re: La tragedia dei non-amati
 
io percepisco che fondamnetamente conosoc poco delle donne,bisognerebbe passare tempo assieme alle donne per conoscerle meglio,fare pratica acuqisire certi fedback,io invece ho paura di confrontarmi con molte donne,in generale con molti esseri umani,sopratutto quelli che da lontano mi smebrano lontani dalla mai persona...l'empatia e questa,la sicurezza di se,permette di rapportaris con chiunque...l'introverso almeno io lega solo con persone con un carattere come il suo,quando trova gente piu esuberante il cervello va in pappa,inizia a farsi menate,si sente sotto giudizio,inizia a diventare innaturale nel linguaggio dle coropo e ntendera' a fuggire...
a me le donne piacciono ma devo capire perche' temo tanto il confronto,l'essere sotto il loro giudizio...
anche solo in non potemri allenare in palestra perche appena entra una donna mi sento osservato inizia ad infastidirmi...

cancellato8041 17-02-2013 17:30

Re: La tragedia dei non-amati
 
Sono convinto che non sia unicamente un problema di aspetto fisico

nel mio caso è il mio modo di pormi, il mio carattere chiuso che mi ha frenato dal mettermi in gioco, le mie infinite paure e timori che mi rendono estremamente insicuro anche in un semplice discorsetto con una persona appena conosciuta...

tutto questo è accentuato dalla reputazione che in zona si è creata di me, sono anonimo, non sono conosciuto e popolare e dunque non sono un buon partito da prendere in considerazione...

Heimdallr 17-02-2013 17:30

Re: La tragedia dei non-amati
 
Perché non sono mai riusciti ad esprimere all'altro/a la vera essenza di se stessi.

Da "non-amato", sono fermamente convinto che sia questa la causa principale.

Qwerty 17-02-2013 18:16

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Heimdallr (Messaggio 1002663)
Perché non sono mai riusciti ad esprimere all'altro/a la vera essenza di se stessi.

potrebbe essere nel caso se la vera essenza e' bella, ma se non e' cosi pur esprimendola non sempre e' amabile.

Halastor 17-02-2013 18:19

Re: La tragedia dei non-amati
 
Ho votato ovviamente e senza alcun dubbio:

Quote:

Perché non hanno cercato abbastanza, o comunque non hanno ancora incontrato la persona "giusta"


Anche se la parte "cercato abbastanza" io la eliminerei e lascerei:

Quote:

Perché non hanno incontrato la persona "giusta"

Fallitoperenne 17-02-2013 18:21

Re: La tragedia dei non-amati
 
è una soluzione della natura al problema della sovrappopolazione.
Fanno parte quindi dell'ordine naturale delle cose.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:19.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.