Re: Sto molto male
 

Avevo costruito una parvenza di tranquillità, nonostante un alone di depressione continuamente vissuto e celato, e l' allontanamento di quell' affetto che era per me il pappagallo è stato un colpo troppo duro.
Mia madre prova pure a consolarmi, non è solo stupida come ne ho parlato finora, ma io non so che fare. Mi ha detto che al limite posso andare a riprenderlo, se non se lo sono già comprati, ma non so che fare. Ogni decisione mia non è mai appoggiata da nessuno, non so se sia meglio lasciare il pappagallo al suo destino o se riprenderlo, e sto male praticamente come sono stato nei periodi peggiori della mia vita, in particolare l' anno scorso. E non è solo per il pappagallo, è anche per tanto altro.
Mi siedo sulla poltrona davanti al computer tutto con la schiena piegata, passo ore cercando di distrarmi con tutti i modi per perdere un po' di tempo, non studio… ho troppa empatia, con tutti i miei problemi, più sto male, più penso a quelli degli altri, in particolare mia madre stessa. Fa una vita simile alla mia, e soffro anche per lei, che passa le giornate quasi unicamente tra casa, e a casa tra telefono e televisione, e a lavoro.
Passo la mia vita tra pigrizia e depressione, la prima motivata comunque dalla seconda che non se n'è andata mai.

Re: Sto molto male
 

E pensare che avresti la soluzione a portata di mano ma ti ostini a girarti dall'altra parte preferendo le tenebre alla luce.

Re: Sto molto male
 

Io ero cristiano e sono diventato ateo intorno ai 14-15 anni per riflessione personale. Mi piacerebbe se esistesse una vita ulteriore, ma non posso credere in qualcosa che ho capito che non esiste.
E la fede non dovrebbe essere una soluzione ai problemi, una cosa in cui ci si tuffa per disperazione, dovrebbe essere una cosa spontanea e sincera, ma non c'è niente di spontaneo in qualcosa di cui vieni a conoscenza unicamente tramite gli altri. Se nessuno ti avesse parlato del dio cristiano, oralmente o tramite un certo libro, non lo conosceresti. Non dovresti invece ricavarne l' esistenza dalla natura, dalla tua vita stessa?
Comunque non voglio fare un dibattito su questo, ho un grande malessere e gli scontri verbali tra razionalità e fede non m' interessano, senza che ti appaia scontroso.