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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
secondo me sì possono capire, però pensando che chi ne soffre sia un po' bambinone e che si debba impegnare di più e cercare di avere piu' coraggio.
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Non ci capiamo da soli, figuriamoci se ci possono capire gli altri.. al limite uno può tentare di capire, ma non penso che ci possa riuscire completamente.
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
è quasi impossibile che ci riesca fino in fondo, ma nessuno deve fargliene una colpa... (mi riferisco ad esempio a chi spesso scrive "i miei genitori non capiscono" "non si accorgono" "sbagliano a trattarmi così")
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
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Diciamo che si arrendono al fatto che qualcuno non riesce a fare cose ovvie come avere degli amici e una fidanzata. |
Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
adoro i sondaggi non anonimi :D
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
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poi magari qualche rarissima eccezione c'è |
Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Avevo tratteggiato, con un amico estroverso, le mie difficoltà e problematiche con l'altro sesso. Ma stavo parlando con una persona che, pur essendo maschio come me, NON poteva aver sperimentato il profondo senso di inadeguatezza e le delusioni di un intro-inesp-virgin superstar (cit.) come me. Perché dei consensi li sa avere, dei successi li ha portati a casa e se vuole più o meno sa come fare. Infatti nel corso del tempo mi ha detto le consuete frasi: "Io da quando avevo tot anni...", "Io piaccio", "Io se voglio...". Infatti ricordo che una volta glielo dissi. Lui: "Ma ti capisco", Io: "No, non mi puoi davvero capire, ma meglio per te".
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Non ho un'opinione in merito. Le persone sono diverse, complesse, piene di sfumature. Reagiscono anche d'istinto e differentemente in tempi diversi della vita. Non credo nella teoria della sofferenza comune che avvicina e rende più comprensivi. Potrebbe essere esattamente il contrario anche se chi ha un vissuto simile, dovrebbe comprendersi e capire di che si parla quando l'altro parla ed esprime i propri disagi. Ma e'solo teoria appunto. Certe cose non si possono definire ne'immaginare per me.
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
forse si.
Oppure, è solo, una mia speranza di trovare persone che non hanno il mio vissuto ma possono capirlo. Al contrario un "no" è isolante anche se molto frequente, forse per ma maggior parte delle persone. |
Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Non in modo profondo ne comprendere l'angoscia,che varia da persona a persona.
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Secondo me chi non vive una situazione non potrà mai immedesimarsi in essa, al limite potrà provare lontanamente ad immaginare:interrogativo:...ma con scarsi esiti.:testata:
Detto questo, molte volte mi son sentito dire in passato che ad esempio ho "avuto la possibilità di lamentarmi" e dire no in determinate circostanze perchè non mi trovavo in condizioni di estrema sofferenza, con l'acqua alla gola insomma, altrimenti non ci avrei pensato due volte ed avrei affrontato le cose di petto. Da un lato posso anche ritenere che ci sia un fondamento di verità in questa spiegazione :), dall'altro però mi accorgo come si tratti di una risposta tipica della faciloneria di persone che non concepiscono minimamente un determinato modo di vivere e pensare.... della serie "hai deciso tu di essere così perchè lo vuoi". |
Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
io penso che alcune persone possono capire
ma le risposte non vanno bene cioè una persona che non ha problemi di fs può dire quel tipo di risposte come dice myway, ma anche una persona socio fobica p.e. io dico quelle cose a volte per qualcuno è fastidio sentire queste risposte e pensa che non viene capito che sono frasi fatte senza interesse e comprensione dietro ma non è così :( infatti a volte capita che il problema viene capito, il modo di affrontare il problema no |
Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
parli di soffrire di fs come se fosse una cosa nobile, sono solo seghe mentali :sisi:
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Non credo affatto che dipenda dalle sofferenze vissute. Forse è questione di sensibilità individuale visto che come ho potuto attestare personalmente, spesso anche tra noi (intesi come individui con problemi sociali) non c'è comprensione.
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Secondo me si può essere compresi solo ed esclusivamente da chi soffre a causa dei nostri stessi motivi
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
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Ciò nonostante, la gente mediamente è convinta che i problemi psicologici siano sofferenze di serie B e anche che siano un po' colpa di chi li ha. p.s.: soffrire -per qualunque ragione- è semplicemente brutto, altro che nobile. |
Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Si ci può capire, e una volta fatto ci schiaccia.
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Re: Chi non ha sofferto ci può capire?
Per capirci basta che abbiano attraversato cose simili alle tue o altre cose negative.
Ma se per capire intendi che provino empatia per noi, quello no....Io ho passato molte situazioni simile agli utenti di questo forum e quindi li capisco, ma non provo nulla per loro.... Per provare empatia bisogna prima stare bene con se stessi. |
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