Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

La percentuale non la so ma dire che al 100% è colpa mia,ripeto sto parlando della mia vita non della tua o di altri,significa avere i paraocchi.

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Vittima della genetica e dell'ambiente.

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

E purtroppo è così anche per me. Ma cerco comunque di pensarla diversamente, ormai sono grande e, vittima o non vittima, la vita è la mia.
Sono io che devo prendere la decisione di renderla migliore, non i miei "aguzzini".
Indi per cui cerco di non restare vittima della mia ingannevole mente...

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

per quanto riguarda l'aspetto fisico, mi ritengo sicuramente una vittima perché non l'ho certo deciso io
e l'aspetto fisico, purtroppo, è molto importante
soprattutto in ambito seduttivo

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Io non mi considero "vittima", perché ciò presupporrebbe l'esistenza di "carnefici" che mi avrebbero volutamente danneggiato. E a parte qualche tdc, non posso dire di avrene incontrati. Di certo, però, mi considero penalizzato da determinate convenzioni e mentalità comunemente diffuse (oltre ovviamente alla mia parte di errori).

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Stessa intentica cosa per me :riverenza:

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Sì........

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

E ti sei mai chiesto come mai tanta gente invece non si sente penalizzata dalle stesse convenzioni e mentalità comunemente diffuse?

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Elementare, Watson: perchè queste convinzioni e mentalità comunemente diffuse di cui sto parlando penalizzano una minoranza di persone e non (o molto di meno) le altre.

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

E ti sei mai chiesto cosa possa rendere alcune persone una "minoranza" rispetto ad altre?

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Elementare, Watson: quelle caratteristiche che li differenziano dalla maggioranza e che in certi casi non sono viste di buon occhio (o lo sono meno bene di altre).


A me sembra che stiamo scoprendo l'acqua calda...

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

E ti sei mai chiesto perché queste persone posseggono tali caratteristiche che li rendono diversi dalla maggioranza?

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Diciamo che questi arcani lascio a te il compito di svelarli :occhiali:
Fatto sta che queste diversità esistono e in determinati contesti spesso penalizzano chi è in minoranza. Poi, se vogliamo arrivare a dire che i disagi che tanti utenti incontrano sono invenzioni che esistono solo nella loro testa, tipo Matrix, direi che possiamo anche chiudere la discussione qui.

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Muttley, balla sul cubo e passa alla maggioranza! :mrgreen:

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Il concetto è che a tutti capita di subire nei torti nella vita, pochi però sono delle vittime strictu sensu, ovvero persone che hanno subito complessivamente più torti. La domanda che mi pongo è la seguente: la maggioranza delle persone che scrive qui è tale perché nella propria vita è stata vittima o perché la propria forma mentis l'ha portata a ritenersi tale?

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Io non sto parlando di vittime, come ho detto già prima. Parlo di stereotipi e convenzioni diffuse che penalizzano, in diversa misura a seconda del contesto, chi non vi rientra. E questo non vale solo per i fobici/timidi. Mi sembra di non stare dicendo nulla di lunare.

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Spero però che lui ti lasci argomentare il tuo pensiero in maniera indipendente :occhiali:

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Si, ma non hai risposto alla mia domanda (cit.) :occhiali:

Re: Vi considerate delle "vittime"?
 

Avevo già risposto prima per me (io non mi sento vittima strictu sensu), per gli altri non posso rispondere.