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Re: Il Libroforum
Il gabbiano l'avevo già letto.
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Re: Il Libroforum
anch'io l'ho finito, non avrei pensato ma mi è piaciuto, simpatico questo gabbiano...
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Re: Il Libroforum
letto pure io, preso in prestito alla biblioteca (mi hanno ricordato che si poteva fare la tessera (gratuita) alla biblioteca,figata!) (che c'entra? una mazza ma volevo dirlo, figata!).
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Re: Il Libroforum
Messo in lista anche Rasko. :bene:
Wasted Life e VyCanisMajoris vi posso mettere? L'avevate letto e lo ricordate? :pensando: CareyVaiu, illumi, rainy, ci siete? :interrogativo: |
Re: Il Libroforum
Io l'ho letto nel lontano 1998.
Francamente non avevo nessuna voglia di rileggerlo :ridacchiare: |
Re: Il Libroforum
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Re: Il Libroforum
L'ho letto anch'io, qualche anno fa, in un paio di pause pranzo.
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Re: Il Libroforum
Quote:
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Re: Il Libroforum
Scusate, mi ero dimenticato del libroforum.
Comunque sì, l'ho letto |
Re: Il Libroforum
ci sono...letto...:bene:
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Re: Il Libroforum
Ok, aspettiamo gli ultimi* e poi iniziamo. :)
*lo sai, Eric, che gli ultimi saranno i primi (a commentare), sì? :ridacchiare: |
Re: Il Libroforum
Preso in biblioteca e finito oggi stesso.
Potevo procurarmelo prima ma è subentrata la stanchezza atavica da inizio scuola, chiedo scusa :mrgreen: |
Re: Il Libroforum
Che successo, è stato letto da tantissimi utenti. :o
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Re: Il Libroforum
Io l'ho (ri)letto ma ancora non so se parteciperò alla discussione, vedrò strada facendo. :pensando:
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Re: Il Libroforum
bene o male, credo che sia un libro che si possa prestare a molte discussioni
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Re: Il Libroforum
L'avete letto tutti? Avete fatto i compiti? :mrgreen:
Possiamo iniziare? |
Re: Il Libroforum
Letto!:bene:
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Re: Il Libroforum
Ci siamo, è il 17, chi si offre di iniziare (sembra d'essere a scuola)? :mrgreen:
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Re: Il Libroforum
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:miodio: |
Re: Il Libroforum
IO inizio :figo:
Allora, si tratta di un libro che si legge molto velocemente, più che altro sembra un racconto breve... E' ovvio che la storia ha significati ulteriori oltre al gabbiano, ma rispecchia, per grosse linee, il percorso che un individuo segue nell'evoluzione personale, ma direi spirituale. TRa le tappe necessarie infatti c'è il sentire impulsi e spinte diverse da quelle della massa che si limita ad accontentarsi dell'ordinario, e nel libro accade a J. che non si accontenta di pescare, mangiare come il resto dello stormo Buonappetio. Niente si ottiene facilmente e senza fatica , e difatti J. deve provare , riprovare, farsi male , scoraggiarsi, e rischaire di essere nuovamente "risucchiato" dalle prospettive di vita mediocri ma tranquillizzanti dello stormo. Molto importante ad un certo punto, direi fondamentale , è incontrare dei Maestri, cosa che accade a J. con l'incontro coi due gabbiani e soprattutto col gabbiano SUllivan e poi ancora con Chang, in un crescendo in cui si va sempre più in alto, verso il sottile , staccandosi dai freni e limiti imposti dalla materialità, alcuni lo chiamerebbero il contatto col vero Sè. Una volta che J. ha completato il suo percorso, giustamente torna indietro per condividere ciò che ha ricevuto, vedendo nel gabbiano FLetcher le stesse spinte che aveva lui all'inizio e decidendo di aiutarlo, mettendo in pratica la frase evangelica "gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date".... Che dire? è un libro ch esi legge in meno di un 'ora, molto scorrevole, i significati metaforici sono abbastanza intuibili, essendo molto breve certamente le caratterizzazioni sono molto schematiche e semplificate Dovessi darlgi un voto....un tempo gli avrei dato 8, forse 8,5 ora non vado oltre il 6 + |
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