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akirafudo 07-09-2012 22:42

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
Comunque c'è gente che non è per niente d'accordo col modo mainstream di vedere le cose (vedi Noam Chomsky, Michelle Foucalt e milioni di persone sconosciute che pensano cose negativissime di molte cose del mondo, ma non soffrono di ansia, fobiasociale o depressione. Questo mi fa riflettere molto e pensare che è possibile stare meglio.

Kitsune 08-09-2012 13:15

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
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Originariamente inviata da akirafudo (Messaggio 852260)
Comunque c'è gente che non è per niente d'accordo col modo mainstream di vedere le cose (vedi Noam Chomsky, Michelle Foucalt e milioni di persone sconosciute che pensano cose negativissime di molte cose del mondo, ma non soffrono di ansia, fobiasociale o depressione. Questo mi fa riflettere molto e pensare che è possibile stare meglio.

Ah beh quelli che individuano il problema negli altri e non in se stessi :D
Quindi bisogna capire cosa intendiamo per "stare meglio", per me stare meglio con se stessi significa accettarsi e accettare gli altri il che non implica necessariamente riuscire ad inserirsi nella società ma anzi almeno nel mio caso comprendere che il proprio posto non esiste.

Comunque rispondendo alla domanda io non ho mai chiesto aiuto, non è proprio nella mia natura, le mie difficoltà sono di natura troppo complessa ed esulano le competenze di chiunque e qualsiasi rapporto.. perlomeno ne sono convinto e nessuno mi ha ancora smentito.
Alla fine però ho accettato di vedere uno psicologo su richiesta dei miei genitori quindi non so se può considerarsi come accettare di farsi aiutare.

Rick Blaine 08-09-2012 14:02

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
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Originariamente inviata da Diclonius (Messaggio 852026)
Non ho mai chiesto aiuto a nessuno.

In generale, per qualsiasi cosa, incontro enormi difficoltà nel chiedere aiuto. Figuriamoci per cose del genere..

Stessa identica cosa.

alice89 08-09-2012 14:44

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
concordo con te,akirafudo.
anche se io ho provato ad andare da una psicologa, perchè come dici tu, è impossibile riuscire a sradicare certe condizioni da soli.
su di me però la cosa non ha funzionato. forse ho sbagliato professionista :nonso:. io però ci speravo :(

ma la cosa di cui mi pento di più è averne parlato con una mia ex amica (normalissima ed estroversa) che non faceva altro che dirmi che sono io a farmi tanti problemi e che dovrei semplicemente buttarmi nelle cose senza trovare troppe scuse. scuse?? :o prima e ultima volta che lo faccio :testata:

Kid Omega 08-09-2012 15:34

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
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Originariamente inviata da alice89 (Messaggio 852676)

ma la cosa di cui mi pento di più è averne parlato con una mia ex amica (normalissima ed estroversa) che non faceva altro che dirmi che sono io a farmi tanti problemi e che dovrei semplicemente buttarmi nelle cose senza trovare troppe scuse. scuse?? :o prima e ultima volta che lo faccio :testata:

Sará stata la classica ragazza superficiale che probabilmente non capiva manco di cosa parlassi.Io ho provato a parlarne con qualcuno,e ho notato 2 cose da parte loro:
incredulitá(se dicevo di non uscire,essere a disagio in certe situazioni ecc)
menefreghismo(non gliene fregava un cax di quel che dicevo)
quindi non ci provo nemmeno piu a spiegare la mia situazione agli altri.

akirafudo 09-09-2012 20:13

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
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Originariamente inviata da Kitsune (Messaggio 852620)
Ah beh quelli che individuano il problema negli altri e non in se stessi :D
Quindi bisogna capire cosa intendiamo per "stare meglio", per me stare meglio con se stessi significa accettarsi e accettare gli altri il che non implica necessariamente riuscire ad inserirsi nella società ma anzi almeno nel mio caso comprendere che il proprio posto non esiste.

Comunque rispondendo alla domanda io non ho mai chiesto aiuto, non è proprio nella mia natura, le mie difficoltà sono di natura troppo complessa ed esulano le competenze di chiunque e qualsiasi rapporto.. perlomeno ne sono convinto e nessuno mi ha ancora smentito.
Alla fine però ho accettato di vedere uno psicologo su richiesta dei miei genitori quindi non so se può considerarsi come accettare di farsi aiutare.

Sul tuo concetto di stare meglio sono d'accordo. Se tu stessi bene da solo non ci sarebbe niente di male infatti.
Il credere che i propri problemi siano così unici da esulare le competenze di chiunque e qualsiasi rapporto, senza offesa penso sia un pensiero delirante; finchè ce l'hai di sicuro non ti smentirà nessuno perchè non gli darai la possibilità! Ribadisco il senza offesa: tra l'altro perchè sono pensieri che ho avuto anch'io e che un domani potrei riavere, però al momento li riconosco come ingannevoli e in definitiva falsi.

akirafudo 09-09-2012 20:21

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
Quote:

Originariamente inviata da alice89 (Messaggio 852676)
concordo con te,akirafudo.
anche se io ho provato ad andare da una psicologa, perchè come dici tu, è impossibile riuscire a sradicare certe condizioni da soli.
su di me però la cosa non ha funzionato. forse ho sbagliato professionista :nonso:. io però ci speravo :(

ma la cosa di cui mi pento di più è averne parlato con una mia ex amica (normalissima ed estroversa) che non faceva altro che dirmi che sono io a farmi tanti problemi e che dovrei semplicemente buttarmi nelle cose senza trovare troppe scuse. scuse?? :o prima e ultima volta che lo faccio :testata:

Quote:

Originariamente inviata da tura854 (Messaggio 852707)
Sará stata la classica ragazza superficiale che probabilmente non capiva manco di cosa parlassi.Io ho provato a parlarne con qualcuno,e ho notato 2 cose da parte loro:
incredulitá(se dicevo di non uscire,essere a disagio in certe situazioni ecc)
menefreghismo(non gliene fregava un cax di quel che dicevo)
quindi non ci provo nemmeno piu a spiegare la mia situazione agli altri.


La tua amica alice89 sicuramente non è una cima e penso tu lo sappia, oppure ha voluto spronarti nel modo più sbagliato. IL discorso è che farsi toccare così nel profondo dalla " pochezza" altrui è un limite da superare. Secondo me se ti confidi con la persona che si rivela sbagliata o semplicemente incapace di capirti non è che poi devi concludere non lo farò mai più!
E' una persona su 7 miliardi!! non mi sembra così rappresentativa..
POi se tutti i tuoi amici sono così allora è giusto anche mettere in discussione le proprie amicizie, o i limiti delle proprie amicizie...

mr.Nessuno 09-09-2012 20:53

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
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Originariamente inviata da akirafudo (Messaggio 852226)
Non lo so Mr Nessuno, penso che se andiamo proprio a fondo dei rapporti umani nessuno può capire nessun altro. Però a tenersi tutto dentro a priori si entra in vicoli ciechi assurdi. Di normali a conoscere la gente non c'è n'è, c'è chi ha una vita più facile e chi no; secondo me le cose possono cambiare ma completamente da soli è veramente un casino.
Cmq secondo me non vuol dire niente dire "sono nessuno o sono uno sfigato": significa adottare le categorie mentali di chi odiamo ed è chiaro che questo è un errore.

hai ragione, sopratutto sul fatto che serve un aiuto ma io purtroppo sono finito in una bruttissima situazione di cui me ne rendo conto purtroppo, a volte penso di poter cambiare la mia vita ma alla fine dico tra me e me, anche se esco dal mio circolo vizioso e provo a socializzare, a fare, etc, cosa mai potrebbe cambiare? nulla, e così ho scelto di non scegliere la vita

miakeli 09-09-2012 22:06

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
Avvolte basta una frase per cambiare attegiamento . A me e bastato una frase quando ho superato la paura di parlare durante le interrogazioni , una frase ( due in due periodi diversi)per trovare la volonta di impegnarmi . una frase per passare una sorta di fase deppressiva. La frase dipende pero dalle circostanze , dall modo in cui viene detto o scritto . Deve essere tutto in armonia. E magari una persona e fortunata a trovare questa influenza positiva in uno psicologo. La voglia di migliorare tutto ce ma puo riuscire uno psicologo a centrare il bersaglio a sradicare una convinzione un atteggiamento all paziente.
Io sto cercando quelle paroline magiche spero anche tu ci riesca

akirafudo 09-09-2012 22:21

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
Quote:

Originariamente inviata da mr.Nessuno (Messaggio 853634)
hai ragione, sopratutto sul fatto che serve un aiuto ma io purtroppo sono finito in una bruttissima situazione di cui me ne rendo conto purtroppo, a volte penso di poter cambiare la mia vita ma alla fine dico tra me e me, anche se esco dal mio circolo vizioso e provo a socializzare, a fare, etc, cosa mai potrebbe cambiare? nulla, e così ho scelto di non scegliere la vita

Uscendo dal circolo vizioso le cose che pensi ora come immutabili e i tuoi stessi pensieri cambiano molto, però è difficile uscirne specie da soli.
Per quello anche se non hai fiducia negli psicologi o psichiatri o nella gente è sempre meglio fare tentativi, specie se non si vedono alternative.
E' un pò una tattica da terrorismo puro, nel senso che agire non ha uno scopo preciso ma serve a cambiare le carte in tavola!

akirafudo 09-09-2012 22:41

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
Quote:

Originariamente inviata da miakeli (Messaggio 853677)
Avvolte basta una frase per cambiare attegiamento . A me e bastato una frase quando ho superato la paura di parlare durante le interrogazioni , una frase ( due in due periodi diversi)per trovare la volonta di impegnarmi . una frase per passare una sorta di fase deppressiva. La frase dipende pero dalle circostanze , dall modo in cui viene detto o scritto . Deve essere tutto in armonia. E magari una persona e fortunata a trovare questa influenza positiva in uno psicologo. La voglia di migliorare tutto ce ma puo riuscire uno psicologo a centrare il bersaglio a sradicare una convinzione un atteggiamento all paziente.
Io sto cercando quelle paroline magiche spero anche tu ci riesca

Grazie miakeli, non so se sono le parole o avvenimenti, ma è vero che a volte basta poco al momento giusto. Più in generale però penso sia importante convincersi che le cose non sono immutabili e che non andranno per forza sempre peggio. Da quando sono risalito una volta dal fondo, ora quando ho crisi depressive o di ansia riesco meglio a far scorrere relativamente senza danni i pensieri più distruttivi. Prima della prima "risalita" mi sentivo condannato a peggiorare e basta!

Jupiter 09-09-2012 23:25

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
...A nessuno.
Magari non ce n'è neanche bisogno, magari devo solo trovare un momento di euforia in cui avere le palle di cambiare un po' la mia vita...
Però per come sono tendenzialmente, sebbene non pensi di avere niente di classificabile come patologia, bene non sto.
Credo di soffrire di "mal di vivere", credo di essere insoddisfatta dalla vita, da me stessa, insicura e senza autostima... Credo di essere smarrita.
E no, non ho chiesto aiuto a nessuno. Se non qui.
E mi odio per questo.

alice89 10-09-2012 00:00

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
Quote:

Originariamente inviata da akirafudo (Messaggio 853617)
La tua amica alice89 sicuramente non è una cima e penso tu lo sappia, oppure ha voluto spronarti nel modo più sbagliato. IL discorso è che farsi toccare così nel profondo dalla " pochezza" altrui è un limite da superare. Secondo me se ti confidi con la persona che si rivela sbagliata o semplicemente incapace di capirti non è che poi devi concludere non lo farò mai più!
E' una persona su 7 miliardi!! non mi sembra così rappresentativa..
POi se tutti i tuoi amici sono così allora è giusto anche mettere in discussione le proprie amicizie, o i limiti delle proprie amicizie...

hai ragione, dovrei superarle certe cose. ma non pensare che non l'abbia fatto. quando eravamo ancora "amiche" (mi fa strano dire che eravamo amiche dopo che mi ha fatto soffrire) io mi sono aperta con lei e snon l'avevo mai fatto con nessuno. e non è una cosa facile per me. inizialmente sembrava davvero interessata e io la reputavo una persona molto matura e quindi mi sono fidata. con il tempo però ha cominciato a mostrarsi insofferente verso di me e i miei modi di fare, anche se io non sono mai cambiata! per ora sono convinta che non mi confiderò mai più perchè dopo questa esperienza mi sono convinta che rivelare troppo non va bene, forse perchè le persone come me sono noiose, pesanti, antipatiche,...non lo so!!
lo so che ci sono miliardi di persone nel mondo, ma se penso che fino ad ora ne avrò incontrate circa 200 e nemmeno una è ora vicina a me, mi vien male :piangere::piangere:

dentromeashita 10-09-2012 02:55

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
non ho chiesto aiuto a nessuno,...non è cosi semplice farsi aiutare quando sei orgoglioso

Martello 10-09-2012 03:40

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
Psichiatra, psicoterapeuta, familiari, gruppi auto aiuto, medici del dolore.

rompina 10-09-2012 05:15

Re: A chi hai chiesto aiuto?
 
Psicoterapeuta da 11 anni. E ho cambiato già 2 psichiatri.
No, non ho chiesto aiuto io, ma i miei


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