Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

OOOH! Finalmente qualcuno che afferra il concetto :bene:
Senza un contesto questi sondaggi sembrano un sfottò, soprattutto perché stanno aumentando esponenzialmente :huh:

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

penso sia naturale vedere la conoscenza come base per migliorare...
il fatto che molti etichettino thread come questi come da girl power mettono in luce molte cose...
ma non voglio cadere nella psicologia spicciola...

personalmente penso molto al soddisfacimento del partner anche se spesso ho difficoltà a parlarne...anche per non metterle pressione e ansie varie...magari mi sfugge qualcosa, ho paura di non cogliere dei segnali...

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

a te sembra
ma a me non pare.
grazie per la precisazione...

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

a volte penso, sbagliando, che le persone capiscano senza stare a contestualizzare e a spiegare...

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

ero ironico

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

Ha ragione zucchina, naturalmente.

Comunque io non ho capito pesco, magari è un mio limite.
Potresti contestualizzare e spiegare?

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

Basta questi topic :testata:












:mrgreen:

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

può essere
sicuramente sono più interessato agli effetti alle emozioni più che a disquisire su un errore formale nel titolo;)

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

dipende dal partner...

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

una precisazione...
molto terapeutica per tutti noi "problematici" e "paranoici"

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

anche per me dipende dalla partner...
ma se ci vado a letto vuol dire già che mi fa impazzire...

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

a me di questa distinzione me ne ha parlato piu di qualche ragazza...quindi non sempre sono gli uomini che se la sono inventata...poi che l'orgasmo provenga in realtà sempre dallo stesso punto ok

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

No no, anch'io sono d'accordo con te nel considerare che le terminazioni nervose coinvolte siano tutte ascrivibili al clitoride.
D'altronde non so quante persone sono a conoscenza che il clitoride esterno è solo una parte e che si estende anche internamente.

Anch'io non sono d'accordo sulle distinzioni che fa Freud al riguardo.

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

Manca l'opzione "riesco a raggiungerlo in entrambe i casi".


Comunque problemi di ansia e di insicurezza personale, difficoltà a rilassarsi e a sentirsi a proprio agio col partner, blocchi nel lasciarsi andare, possono portare grosse difficoltà nel raggiungimento dell'orgasmo da parte della donna. L'ansia da prestazione non è una cosa solo maschile.
Quindi dai, non mi sembra così fuori luogo qui questo sondaggio. :pensando:

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

Ma infatti mi trovi totalmente d'accordo.
Per me nel sesso è fondamentale anche il dialogo e la conoscenza anche dell'altra persona.

Poi vabbeh, a me la sessuologia ha sempre affascinato ed interessato, per cui sono troppo di parte.

Ci mancherebbe... Che senso ha far sesso con un approccio egoista?
Io ne ho sempre parlato, mi sono confrontato ed ho sempre chiarito all'altra persona di non farsi scrupoli ad esternarmi fantasie, bisogni, confronti, necessità, ecc.
Non certo per "agonismo", dar giudizi o necessità di avere conferme della mia "virilità" ma per rendere l'intesa ed il sesso, i migliori possibili.

A tal proposito devo dire che molto spesso c'è imbarazzo: sembra che lo si debba fare e basta.
Solo dopo mesi di relazione, sono riuscito a far esternare le fantasie che spesso venivano represse per paura di apparire come immorale o perversa.
Credo non ci sia bisogno di precisare che non avrei mai pensato ciò della persona e che ho sempre tranquillizzato e portato nel rapporto anche tali fantasie con conseguente maggior intesa ed appagamento di entrambi.

Anche sul piano dell'orgasmo... Parlarne è servito per capire che talvolta c'era una normale difficoltà nel raggiungere l'orgasmo con la sola penetrazione e un imbarazzo nel dirlo al partner o, addirittura, nel manifestare l'intenzione durante la penetrazione di stimolare il clitoride per raggiungere l'orgasmo.
Questo perché c'era il timore, per il solito conformismo demente, che masturbarsi durante la penetrazione fosse un insulto alla virilità maschile, perverso, da porno e stronzate simili.

Oppure, ho notato imbarazzo e disagio iniziali nel dare indicazioni o condividere cosa era piaciuto di più e di meno durante un cunnilingus, una carezza, una stimolazione.
Sempre per la solita logica demente che imbarazza o che non se ne deve parlare perché diventa perverso?
Noi uomini non "nasciamo imparati" né è possibile capire come comportarsi solo osservando. Ogni donna ha le proprie dinamiche ed è necessario capirle e confidarsi.
Io posso dire che chi non ne parla finisce poi col diventarne insofferente e, dal lato femminile, è quasi sempre stato il motivo per il quale si arriva a tradire sessualmente.

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

Quoto :bene:

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

mah, l'intesa a letto non è la stessa cosa "dell'impazzire quando mi guarda negli occhi e mi batte forte il cuore".... sono cose che nascono spontaneamente e, a volte inaspettatamente, prescindono dall'andare d'accordo e dall'avere feeling mentale e complicità nella vita.
Magari è un estraneo che neanche si conosce, ma la relazione a letto funziona.

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

in questo caso...si mette vaginale, non pensi?

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

ho detto la mia...non la verità...
come tu hai detto la tua...non la verità

Re: Orgasmo: vaginale o clitorideo?
 

comunque è l'ultima volta che apro thread del genere...
è stressante.