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liuk76 03-09-2012 20:54

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da rainy (Messaggio 847708)
Ma è proprio così? Voglio dire, è davvero essenziale per noi trovare un partner?

Banalmente ci sono persone che vivono al 100% anche da sole e persone che vivono al 100% con una persona accanto.
Io appartengo alla seconda categoria e, dal momento che voglio vivere al 100%, questo è già un motivo sufficiente a giustificarne la necessità.

Se questo non bastasse, detto in ordine SPARSO e NON d'importanza...

Sesso: per me è necessario il sesso nella mia vita. Non solo: è necessario che sia passione, erotismo, intesa, coinvolgimento, fantasia, che sia un'attività frequente (molto vicina alla quotidianità) e che sia anche una manifestazione materiale di un legame e del sentimento che si prova per una persona.

Un'amica, una prostituta, una partner occasionale o una partner esclusivamente sessuale non saranno mai in grado di darmi ciò ma solo una persona con la quale ho una relazione sentimentale.

Sentimento: per me è necessario, per sentirmi vivo e per perseguire il mio obiettivo di vita, amare ed essere amato.
L'amore è il sentimento più importante e viene prima di amicizia, dell'amore per i miei genitori, ecc.

Anche qui, io sono in grado di amare solo una donna con la quale voglio fidanzarmi e condividere la vita e, da realista e pragmatico, voglio coltivare un sentimento d'amore solo con una persona che, a sua volta, ricambia e decide di condividere la sua vita con me.

Condivisione materiale del quotidiano: io voglio vivere la mia vita condividendola con un'altra persona, questa persona può essere solo una persona per la quale provo un'attrazione sessuale ed un sentimento, oltre ad avere intesa nella gestione del quotidiano.
Per mia natura non sono compatibile con convivenze a qualsiasi titolo con amici ed è più per un bilancio di costi/benefici che convivo con i miei.

Famiglia: nel LUNGO termine voglio avere 1-2 figli da crescere con una donna, madre di essi, ed insieme trasmettergli i principi, l'educazione e quello in cui credo, nella speranza che quando saremo morti, loro possano trasmettere parte di ciò in cui crediamo, integrato/trasformato con quello che il loro pensiero autonomo ha concepito.

Nel presente la famiglia è l'ultimo dei miei pensieri perché devo colmare il gap di una vita relazionale mediocre nella fascia 20-30 al quale non voglio rinunciarvi.


Ovviamente non vivo questa mancanza con depressione, apatia, anedonia, frustrazione sessuale, ecc. ma con la consapevolezza che nessuno ha il diritto di avere una persona accanto e che sono le occasioni di conoscenza, quello che si è e quello che è l'altra persona (oltre ad un pizzico di fortuna) a determinare se il prossimo è destinato ad essere partner o meno.

Non nego nemmeno che questa mia condizione mi fa vivere <100% e con un po' di negatività derivante dal senso di mancanza di tutti gli aspetti sopracitati.

Ciò nonostante, mi reputo maturo e con sufficiente amor proprio da non pensare minimamente di accontentarmi della prima "disperata" sola e/o che non mi piace/coinvolge così come di ricorrere alla prostituzione per far sesso.
Sono entrambe vissuti mediocri ed offensive del valore della mia persona.

Al tempo stesso, sono consapevole che il motivo principale del mio essere single è dovuto alla mancanza di occasioni di conoscenza.
Come dico sempre, non è nella mia natura fermare una donna per strada o avvicinarla in un locale e, per il conformismo, è pressoché impossibile che una donna mi possa avvicinare per strada e/o in un locale.
Escludendo lavoro, sport e volontariato, rimane Internet (forum incluso) ed amicizie comuni: nel presente non ho amici che mi possono presentare donne da conoscere ed Internet o non offre nessuna opportunità di conoscenza oppure le donne, a prescindere da quanto appaiono interessanti, sono troppo distanti per pensare a qualcosa di sensato.

Infine, io ho i miei limiti esteriori ed interiori come tutti: così come io non m'innamoro di ogni donna e non sono attratto sessualmente da ogni donn...ehm...No, vabbeh su 'sto punto devo ammettere che son poche le donne alle quali mi negherei sessualmente :D lo stesso vale al contrario.
Molte peculiarità che ho sono in completa antitesi con quelle che vanno per la maggiore e quindi...

Quote:

Volevo rivolgere questa domanda soprattutto agli utenti del forum che sono fidanzati o fidanzate: è veramente cambiato qualcosa nella vostra vita?
La mia vita era più viva, felice, serena, appagante, stimolante, coltivavo più interessi, uscivo di più, frequentavo di più gli amici, facevo sesso, andavo in vacanza, avevo e davo affetto, avevo più obiettivi quando ero fidanzato.

Oggi non ho per nulla, alcuni di questi aspetti ed altri si sono ridimensionati in misura sensibile.

Quote:

Penso anche che occorra domandarsi: "A me serve una relazione o solo sesso?". Perché a volte le due cose si fondono in maniera erronea.
A me servono entrambi: non vivrei mai una relazione senza sesso così come avrei una relazione solamente sessuale ma accuserei il disagio della mancanza di sentimento e, alla lunga, la troverei frustrante.

Blur 03-09-2012 20:57

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 847785)
Se questo non bastasse, detto in ordine SPARSO e NON d'importanza...

Sesso: ......



sicuro che i punti li hai messi in ordine non di importanza? :D

liuk76 03-09-2012 20:59

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 847790)
sicuro che i punti li hai messi in ordine non di importanza? :D

Certo, era un trabocchetto/provocazione per far saltar fuori i malpensanti :)

Tana per Blur...

varykino 03-09-2012 20:59

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 847783)
parli per esperienza?

si esperienze copia di una copia di una copia

Pietro 03-09-2012 21:01

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 847793)
si esperienze copia di una copia di una copia

perchè sei così disfattista?

Blur 03-09-2012 21:02

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 847792)
Certo, era un trabocchetto/provocazione per far saltar fuori i malpensanti :)

Tana per Blur...

ma si scherzavo/provocavo pure io, figurati era una battuta :)

Tana per liuk...

liuk76 03-09-2012 21:03

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 847773)
andare a pranzo dai genitori di lei

Ecco, questo è sempre stato un aspetto controverso.
Io ho sempre preferito tenere fuori i miei genitori dalle mie relazioni (tant'è che è stata una delle cause per le quali è finita la mia ultima relazione) ed ho sempre vissuto con insofferenza il vivere momenti come quelli da te descritti.

LastCaress 03-09-2012 21:04

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Dipende dalla ragazza,ormai al giorno d'oggi trovare in generale persone disposte ad ascoltarti in maniera disinteressata se ne trovano poche specialmente ragazze(sono molte di più quelle che badano al fighetto che fa il galletto scusate la rima..)se il rapporto comprende una profonda amicizia può servire a me ha funzionato per sei anni prima di scoprire che era tutto una finzione e dopo sette anni che ci si conosce non ci si sente neanche più...

rainy 03-09-2012 21:05

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 847770)
A me avere una partner è servito per due motivi:
1) recuperare fiducia in me stesso, visto che mi ritenevo inguardabile;
2) recuperare contatti sociali con una persona normale, per lo più contatti sociali molto intensi (confidenze, qualche giorno di convivenza, ecc.)

Il secondo punto per me è stato fondamentale, ma l'avrei raggiunto anche con un "migliore amico". Pertanto per me è fondamentale che la ragazza sia anche una "migliore amica", altrimenti è inutile.

Ecco, ora come ora, io per esempio sento più la necessità di avere un vero amico piuttosto di una ragazza.
Non solo, secondo me avere un amico o anche più di uno è molto più fondamentale che avere una ragazza.
Uscire insieme, divertirsi, andare al bar a prendere il caffè, starsene in giro, partire per una vacanza in auto e conoscere, perché no, ragazze del posto... insomma, per me l'amicizia è più importante

Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 847773)
andare a pranzo dai genitori di lei, uscire con gli amici di lei, trovarvi in un pub con gli amici di lei e non sapere che dire, avere paura che un po' alla volta conoscerà tutti i vostri problemi, sentirsi non all'altezza se lei è piena di amici, accettare che lei esca da sola con altri amici senza essere gelosi, sapere che ogni tanto rispunterà l'ex che magari conoscete e che pensate sia meglio di voi, sapere che ogni tanto ci sarà qualcuno che ci proverà lo stesso con lei (anche se lei rifiuterà), avere paura di perderla (con tutte le insicurezze che abbiamo), tornare alla propria vita quando la storia sarà finita (se finirà) ecc

Un incubo :o
Lo ricordo bene :miodio:

Titus 03-09-2012 21:05

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Per me non è l'avere una ragazza che ti risolve i problemi, ma l'essere riuscito a trovarla sarebbe il risultato di averli risolti (almeno in parte).
Mi spiego meglio: ora come ora solo il fatto di conoscere una ragazza e di chiederle di uscire mi fa sudare freddo e solo a pensare ad un eventuale appuntamento mi fa tremare le ginocchia con tutte le ansie e paranoie annesse, che le dico, che faccio, come mi comporto, cosa starà pensando di me, forse era meglio evitare...
Per cui, visto che trovo quasi impossibile che mi caschi una ragazza tra le braccia dal cielo, se riesco a fidanzarmi significa che ho superato i blocchi relativi al rapporto con gli altri, non solo con l'altro sesso ma magari anche per una semplice uscita tra amici e sarebbe questo il vero risultato e non tanto l'avere una ragazza.

varykino 03-09-2012 21:06

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 847796)
perchè sei così disfattista?

perchè l ho scritto prima .... è cosi .... anche se ci si mette di impegno tutti e 2 in un rapporto non va mai come vorrebbero le due parti

chi non l ha provate queste cose è molto fortunato perchè puo continuare a credere come facevo io prima all amore all eccitazione illusoria che qualcuno possa amarti e tutto cio paradossalmente ti da la forza per andare avanti perchè sai che ancora non l hai provato e con tutto che sei triste per non averlo provato hai anche una forza interiore che sarebbe la forza di volerlo provare.... se invece lo provi sei fottuto. restate con la curiosità è meglio la verità non è bella come pensate.

Pietro 03-09-2012 21:08

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da Titus (Messaggio 847807)
Per me non è l'avere una ragazza che ti risolve i problemi, ma l'essere riuscito a trovarla sarebbe il risultato di averli risolti (almeno in parte).
Mi spiego meglio: ora come ora solo il fatto di conoscere una ragazza e di chiederle di uscire mi fa sudare freddo e solo a pensare ad un eventuale appuntamento mi fa tremare le ginocchia con tutte le ansie e paranoie annesse, che le dico, che faccio, come mi comporto, cosa starà pensando di me, forse era meglio evitare...
Per cui, visto che trovo quasi impossibile che mi caschi una ragazza tra le braccia dal cielo, se riesco a fidanzarmi significa che ho superato i blocchi relativi al rapporto con gli altri, non solo con l'altro sesso ma magari anche per una semplice uscita tra amici e sarebbe questo il vero risultato e non tanto l'avere una ragazza.

:bene: bravo

Blur 03-09-2012 21:09

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da rainy (Messaggio 847806)
Ecco, ora come ora, io per esempio sento più la necessità di avere un vero amico piuttosto di una ragazza.
Non solo, secondo me avere un amico o anche più di uno è molto più fondamentale che avere una ragazza.
Uscire insieme, divertirsi, andare al bar a prendere il caffè, starsene in giro, partire per una vacanza in auto e conoscere, perché no, ragazze del posto... insomma, per me l'amicizia è più importante

eh mi sa che anche io ora la penso come te...forse con un paio di veri amici si riescono spesso a risolvere molti piu problemi. Già l'uscire la sera, andare in giro, fare piu cose ad esempio aiuta ad accumulare meno problemi per la testa in alcuni casi. Almeno nel mio caso. Il rapporto con una ragazza invece non l'ho mai trovato rilassante nel medio termine, ovviamente colpa mia

Wrong 03-09-2012 21:24

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Vabè ma tutti a dire "le cene con i genitori di lui, il Natale e la Pasqua con i parenti e le ex e gli amici..." Madò mica bisogna fare sempre queste cose quando si è in coppia.

Belindo 03-09-2012 21:26

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da rainy (Messaggio 847708)
Capita spesso di leggere che molti utenti lamentino la mancanza di una ragazza o di non riuscire a trovarne una.
Ed è anche facile leggere che, secondo alcuni, da un'eventuale relazione si potrebbero trarre numerosi benefici.
Ma è proprio così? Voglio dire, è davvero essenziale per noi trovare un partner? O magari desideriamo averlo solo per sentirci più vicini alla "normalità" della società di oggi?
Volevo rivolgere questa domanda soprattutto agli utenti del forum che sono fidanzati o fidanzate: è veramente cambiato qualcosa nella vostra vita?
Io ricordo che quando ero fidanzato avevo carichi d'ansia doppi, credevo di non essere all'altezza della mia ragazza. Insomma, avevo più crisi di nervi che altro.
Penso anche che occorra domandarsi: "A me serve una relazione o solo sesso?". Perché a volte le due cose si fondono in maniera erronea.
Un conto avere una relazione, con carichi di stress correlati, un altro è credere che un rapporto di coppia si basi solo sul sesso o pensare ad un partner come semplice tramite per i piaceri carnali

nno per niente esitono i trombaamici
si scopa per soddisfare i bisogni primari e poi tutti a casa sua

rainy 03-09-2012 21:26

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tristezza (Messaggio 847848)
Vabè ma tutti a dire "le cene con i genitori di lui, il Natale e la Pasqua con i parenti e le ex e gli amici..." Madò mica bisogna fare sempre queste cose quando si è in coppia.

Non sempre, ma quando capitano sono difficili da affrontare queste situazioni

Pietro 03-09-2012 21:27

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da Belindo (Messaggio 847852)
nno per niente esitono i trombaamici
si scopa per soddisfare i bisogni primari e poi tutti a casa sua

è abbastanza svilente come cosa

Pietro 03-09-2012 21:29

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Quote:

Originariamente inviata da rainy (Messaggio 847853)
Non sempre, ma quando capitano sono difficili da affrontare queste situazioni

già che sono ansioso di mio non so se al momento reggerei l'impatto

Novak 03-09-2012 21:35

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
Soprattutto l'affetto, ma anche sesso, mancano, inutile negarlo, e la risposta più ovvia sarebbe una compagna.

Risolverebbe problemi? Dipende.
Dipende dalla maturità e dalla capacità di gestire il rapporto.
A volte penso agli eventuali problemi che si presenterebbero, e non sono cosa da poco.
Ad esempio dove portarla, o che organizzare/regalare nello occasioni speciali, l'eventuale conoscenza dei suoi, cose così.
Mi spaventano a seconda dei momenti, chissà come le affronterei in caso.

Va vissuto col giusto spirito e con una persona a modo, per me.

Per le alternative: modi differenti per sopperire alla mancanza di sesso ci sono chiaramente :mrgreen: (anche se la trombamicizia la considero un fiammifero che accende una miccia collegata a 1 tonnellata di TNT), ma per l'affetto non cè un caz da fè, per darlo e riceverlo serve una compagna.

super unknown 03-09-2012 21:36

Re: Avere un compagno o una compagna serve davvero?
 
è un bisogno fisiologico non che logico, chi va contro corrente lo fa andando contro-natura, ecco perché, in molti qui dentro, giustamente, sentono il bisogno di una compagna, compagno.


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