![]() |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
la prima volta è stata con la persona che reputavo quella "giusta". Ma in fin dei conti, ero piccolina ed era il primo amore non a senso unico che provavo, col tempo ho rivalutato molto quel sentimento. Ma non sono assolutamente pentita nè ho rimpianti, è stata una bella esperienza
|
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Quote:
Poi mi piacerebbe ricevere opionini in merito, specialmente da voi donne, sulla definizione di "persona giusta". Tu da questo punto di vista sei stata molto chiara. E' opionione diffusa (e personalmente condivisibile) che il primo sesso, per una ragazza, sia qualcosa di più complesso e delicato rispetto al primo sesso per un ragazzo; fosse anche per il semplice fatto che l'orgasmo nelle donne è più complicato da ottenere e viceversa avere un'esperienza sgradevole (o addirittura dolorosa) è molto più semplice per una donna rispetto che per un uomo. Col senno di poi è facile definire il "ragazzo giusto" quello che fa vivere alla ragazza la sua prima volta in maniera memorabile, così anche se è solo "una botta e via" comunque è qualcosa che non lascia brutti ricordi, strascichi, ripensamenti o addirittura traumi. Ma prima di averlo fatto? Come fai a capire se una persona è il ragazzo giusto? Da ragazza a ragazza, cosa consiglieresti a una vergine? Io nell'ingenuità di ragazzo, ad una ragazza vergine consiglio di ascoltarsi, di ascoltare il suo corpo e di non autocensurarsi; e conseguentemente di seguire l'istinto più che la ragione. Alcune ragazze invece consiglierebbero di farlo soltanto con una persona con cui si sta assieme da tempo, che ha dimostrato pazienza e rispetto per i tempi, e che desidera che la relazione prosegua anche dopo il sesso. E non è un consiglio da sottovalutare, mi è stata descritta molto chiaramente la sensazione di "essere usate" di molte donne imbrogliate. Una sensazione che immagino assai disgustosa. Quote:
Per il resto, per certi versi sappi che sei stata fortunata: quando fai l'amore la prima volta con la persona che pensavi fosse quella giusta... beh non è così semplice poi accettare che non lo fosse. Ogni tanto, a distanza di 10 anni ci ripenso, a lei, nonostante tutto quello che ho combinato dopo non riesco a scordarmela del tutto: guardo il suo profilo su FB, mi domando cosa succederebbe se le facessi una friend request, se si arrabbierebbe, se mi ha mai cercato a sua volta... poi ci ripenso e decido che questi pensieri sono perniciosi, me li vieto e passo oltre. |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
La mia "prima volta" è stata con una donna con la quale ero fidanzata.
Donna giusta? Per me, per la "prima volta", inteso come primo rapporto sessuale con quella persona, è sufficiente che ci sia attrazione e l'occasione materiale per far sesso. E' solo vivendo l'intimità (tra l'altro per settimane se non mesi e con una certa assiduità) che riesco a farmi un'idea se può essere "giusta" l'altra persona. Giusta per una relazione? Persona della vita? Ma questo non è possibile saperlo a priori. Solo dopo anni di relazione uno è in grado di capire se la persona PUO' essere quella "giusta". Resta il fatto che io sono un sostenitore, a meno di palesi incompatibilità o totale mancanza d'attrazione a prescindere, del cogliere l'attimo e del "provare" con una persona anche in presenza di premesse. |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Quote:
Se l'utente non intendeva dir ciò, che chiarisca. |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
la prima volta con una donna più grande di 20 anni...
sapevo che non fosse l'amore della mia vita... ma ci piacevamo da morire... |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Quote:
|
Re: La persona "giusta" per la prima volta
|
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Perchè mi avete fatto votare maledetti ormoni, abstinence for life:moltoarrabbiato:
|
Re: La persona "giusta" per la prima volta
L'ha già detto qualcuno: "giusto", di per sé, non vuol dire 'na ceppa.
Non credevo che ci sarei stata tutta la vita, no, ma neanche era preso a casaccio. Mi ingrifava e gli volevo bene. Ho sempre pensato bastasse questo, giacché non ho mai considerato la verginità un valore sacro. |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Con una straniera random conosciuta all'estero.Non ricordo manco il nome.Non fu una grande esperienza.
|
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Quote:
Ci state riflettendo su quindi il mio thread è tutt'altro che sballato :occhiali: |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
sono uno scarto dell'evoluzione quindi credo che non mi accoppierò
|
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Quote:
Siccome l'attributo "giusto" riferito ad una persona non ha una definizione intrinseca, parlarne secondo me non è fuori luogo. |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Deve essere una donna di cui sono veramente innamorato ma il problema
più grande è che questo amore dovrebbe essere ricambiato, quindi per quel che mi riguarda la vedo come una cosa quasi impossibile :miodio:. Il resto lo già spiegato qui: http://www.fobiasociale.com/stare-an...0603/pagina-9/ A 36 anni poi.....ho la stessa esperienza sessuale di un dodicenne.... |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Io l ho fatto con la persona piu sbagliata di questo mondo(almeno,per me)....
ma alla fine chissenefrega :applauso: |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Leggo il dibattito sulla persona "giusta". A 21 anni avevo un concetto altissimo di amore, di prima volta e di relazione sentimentale.
Non avevo mai avuto nè una ragazza nè un bacio nè un flirt, niente di niente, il nulla più totale, forse nemmeno un abbraccio in amicizia. Quindi la mia idea era assoluta e il mio distacco dal mondo immenso. Avevo già idee tendenzialmente asessuali (e discussi già ai tempi con la mia prima ragazza che sembrava mettermi fretta pur essendo anche lei giovane e vergine :pensando:): il sesso come aspetto secondario, e la prima volta comunque per quanto importante era solo il momento più alto di un aspetto comunque secondario. Ovviamente la persona che ritenevo giusta (e ero convinto sarebbe durata, che ci saremmo sposati forse addirittura, insomma ero assorto nel mio mondo da totale inesperto del mondo) mi deluse profondamente e totalmente. Magari ne ho parlato già in passato, sicuramente ora non approfondirò l'argomento. Così l'importanza che diedi da quel momento in poi alla sessualità diminuì ulteriormente, l'idea che le relazioni siano effimere e problematiche invase la mia mente, e mi avviai all'età adulta, si può dire, con un progressivo sfacelo della mia personalità, ossessioni, depressione, sfiducia nelle mie capacità e nel prossimo. Certo, non dico che tutto scaturì da lì, ma comunque più aumentò il mio contatto con la realtà più aumentarono i miei disturbi e la mia sofferenza mentale. Invidio chi ha già il disincanto di aver vissuto varie delusioni più leggere, piuttosto che tutto in una botta sola. Ma speriamo che una volta nella vita qualcosa vada bene, prima o poi. |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Quote:
L'esempio più banale è che non può essere adatta per la distanza. Poi possono esserci altri fattori, anche se non si applicano alla "prima volta". Ad esempio l'incompatibilità caratteriale. O l'incompatibilità di scale di valori. Potresti mai metterti con una ricercatrice che lavora in uno stabulario usando animali come cavie, se sei un attivista animalista? Oppure potrebbe essere l'incompatibilità di prospettive, ad esempio tu vuoi un figlio e lei no o viceversa. Ma potrebbe anche essere che non vuoi abbastanza bene a quella persona. Gliene vuoi abbastanza per passarci momenti di intimità, ma non abbastanza da condividerci l'esistenza, non è insomma l'anima gemella... |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Quote:
Tu staresti a lungo con una persona con la quale non vai d'accordo nonostante le vuoi bene più che ad ogni altra persona che conosci? |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Quote:
Anzi, per me una donna è "giusta" per la prima volta sessuale per la sua fisicità, per i lineamenti del viso, perché mi ha lasciato intendere di essere passionale, disinibita, vogliosa, fantasiosa, erotica. Che ci sia affetto è totalmente opzionale. Se c'è, è un piacevole effetto collaterale. Poi, nella mia scala di priorità, c'è prima una persona con la quale avere una relazione sentimentale ma, ripeto, se si parla di sesso, tenderei a scindere il discorso affetto e sentimento. |
Re: La persona "giusta" per la prima volta
Non sono vergine: l'ho fatto la prima volta con una persona "non giusta", consapevolmente.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:10. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.