Re: la "sola amicizia"
 

in teoria sì, in pratica il rispetto bisognerebbe sapere che cos'è.
Molti di noi si creano dei limiti immaginari, superiori ai limiti reali. E perciò, nell'intento di aver rispetto, in realtà ne mancano.
Ad esempio, non è una mancanza di rispetto non considerare la donna come un'essere sessuale, coi suoi bisogni e i suoi istinti?
Quindi non è una cosa che direi, semmai il contrario, non aver paura di mancare di rispetto, di superare i limiti, le persone "normali" sono molto più solide di noi (ragazze comprese) e non succederà niente se in un'occasione sbagliamo per eccesso.
La vita punisce molto più quelli che non fanno che quelli che facendo, sbagliano. Quindi dovessi ad esempio consigliare un mio eventuale figlio, o amico di età inferiore alla mia, gli direi "non aver paura di mancare di rispetto, anzi fà pure. Osa. Scopri qual è il limite."

Chiaro che non sto dicendo di andare a toccare le zinne alle sconosciute, un minimo di buon senso ci dev'essere.

Re: la "sola amicizia"
 

infatti hai ragione.
in Italia le cose funzionano in un certo modo e se vuoi vincere al gioco devi uniformarti a quelle regole.Chiarisco subito che se vuoi del sentimento,mi dispiace ma parti perdente.

Re: la "sola amicizia"
 

Se una si trova bene con te caratterialmente ma dice che non è scattata la scintilla significa esattamente quello che tu dici e cioè non mi attrai fisicamente.
Non ci vuole tanto ad arrivarci ma perchè occorre pronunciare parole specifiche per essere capiti?

Re: la "sola amicizia"
 

Mi commuovo. Finalmente :applauso:

Re: la "sola amicizia"
 

si,certe cose vanno dette esplicitamente perchè è troppo bello fare gli ambigui e sfruttare le parole a proprio favore.
in fondo che costa essere espliciti?niente.Ma ti posso dire che vantaggio c'è a essere ambigui:sfruttare ove possibile le circostanze a proprio favore.

Re: la "sola amicizia"
 

Infatti non intendevo dire che questa ragazza vuole una relazione proprio con te, dicevo in generale.

Re: la "sola amicizia"
 

Veramente io l'ho scritto anche nel primo messaggio.
È un 3d che lo dico.

Se a lei non piaci non ci sarà nulla al mondo che ti possa portare a qualcosa

Re: la "sola amicizia"
 

Evidentemente non avete letto i thread che ho linkato: la colpa sta nel non essere sincera, pur sapendo che l'uomo che viene rifiutato continua a sperare :huh:
Per mancanza d'alternative: o accetti la soloamicizia o torni ad essere solo come un cane; se poi la soloamica è una furbacchiona (per non dire di peggio) può sfruttare la situazione con la famosa frasetta «Ed in futuro chissà» :(

Re: la "sola amicizia"
 

È la minestra avvelenata o la finestra all'ultimo piano.

Cmq sono dell'opinione che quando ti respingono (magari per la N° volta) così, è ancora peggio del non uscire direttamente con una ragazza.
È doloroso non uscire con una ragazza mai, ma qua siamo ben peggio
Qua proprio ti stanno dicendo "hai fatto tutto, mi piaci per quel che sei ma non come sei ".

Io sarò arrivato quasi a quota 20 di soloamicizie, gran oro olimpico, alla pari di Phelps

Re: la "sola amicizia"
 

Io avrei cura di farmi un esame di coscienza, prima di iniziare a puntare il dito qui e lì.

Non è possibile che le responsabilità non siano mai condivise.

Perché non va bene se la ragazza tace.
Non va bene se la ragazza a vostro avviso rimane "ambigua".
Non va bene se la ragazza è esplicita, perché diventa stronza.

Cosa vi aspettereste da una persona che vi rifiuta, si può sapere?

Soprattutto per la questione "ambiguità" sono fermamente convinto che le responsabilità siano da rivedere. Si consideri la mala interpetrazione.

God Save The Moustache.


edit: non rispondetemi che vi aspettereste "sincerità" perché non è neppure matematicamente possibile che venga a mancare ogni volta. Io ripeto: interpetrazioni perlomeno affrettate.

Re: la "sola amicizia"
 

No, secondo me non significa esattamente questo.
Significa semmai: "non sei riuscito ad attrarmi fisicamente".
L'attrazione della donna è molto cerebrale, e -belloni a parte- un ragazzo può essere normalissimo e senza niente che non va, ma se non fa/dice le cose giuste o peggio se fa/dice le cose sbagliate, non far scattare la scintilla (o addirittura spegnerla).

A molte donne infatti è capitato di innamorarsi e sentirsi attratte di uomini che di primo acchito non avrebbero giudicato interessanti o attraenti. Uomini con difetti fisici, uomini con la pancia, uomini senza capelli, uomini con uno stile totalmente diverso da quanto loro erano abituati a vedere. La mia ultima ex, persona dalla sincerità fin troppo sviluppata, me lo diceva a volte che per lei non ero oggettivamente bello. Eppure certe volte mi saltava addosso.

Quindi invito gomorra a non farsi troppe paturnie sull'aspetto fisico, posto che si curi nella salute, nell'abbigliamento e nello stile.

Re: la "sola amicizia"
 

Evidentemente, la risposta non t'interessa davvero e/o vuoi solo fare polemica e/o vuoi fare il sensibilone agli occhi delle utenti :male:
A questo punto, è inutile risponderti http://www.fobiasociale.com/picture....pictureid=1004

Re: la "sola amicizia"
 

E' ben poco utile quotare solo quella mia parte di post, barclay.
Il discorso era serio, e la domanda tutt'altro che retorica. Rileggi ciò che ho scritto, ti renderai conto facilmente che "la risposta non ti interessa davvero" è un piccolo qualunquismo.

Per rivedere il "fare il sensibilone" ti prego di considerare almeno un paio di fattori. Il primo è che non sono di certo venuto su questo forum per gonfiare il petto. Il secondo è che la dolce compagnia non mi manca.

Se volessi rispondere seriamente al mio precedente post senza sentirti in dovere (ed in diritto, soprattutto) di mettere le mani avanti, te ne sarei grato.

La Moustache remercie.

Re: la "sola amicizia"
 

Ci sono alcune verità...
Il problema è sempre che vi è una parte psicologica che non si può riporre in un cassetto.

Quando uno si sente ripetere sta cosa della "sola amicizia" cade dal pero... ci sta male, malissimo... E non bastano tutte le parole del mondo per addolcire la pillola.

Re: la "sola amicizia"
 

E' una cosa bruttissima per chi la subisce, ma se non è attratta, cosa deve fare sta cristiana?

Quando incomincia la vostra amicizia, tu parti subito col volere qualcosa di più entro tot tempo, speri diventi amore, per lei non è lo stesso, è un'amicizia e vuole che resti tale.
Quindi sarà solo per giustificabilissimo timore di perderla, ma in questo caso è stato l'uomo a non essere sincero per primo.

Se poi lei si accorgesse di ciò che provi, il che non permetterebbe più alla relazione di porsi su un piano paritario, ed incominciasse a sfruttare la cosa a suo favore, avrebbe torto e sarebbe indifendibile.
Ma finchè non si hanno prove che questo accada, per quanto sia una situazione straziante (davvero davvero) e svliente per la mascolinità del ragazzo in questione, non si può incolpare la ragazza di nulla.

Poi certo, quando alla fine si esternano i propri sentimenti, se questi vengono respinti, ma viene proposto di proseguire l'amicizia, è doveroso un no.
Ma, anche quì, è doveroso più per finire quella che è diventata a tutti gli effetti una pagliacciata, che per difendere l'onore e la dignità del maschio in questione.

Anche perchè, nell'ipotesi la ragazza sia stata sempre sincera ed abbia creduto davvero di aver trovato un amico, come pensi che si senta alla fine della fiera?

- distrutta perchè nella sua ottica era ormai un solido rapporto su cui contare, se le avessi fatto presente le tue intenzioni non appena si fossero manifestate, per lei sarebbe stato molto meno difficile in quanto l'amicizia sarebbe stata di sicuro meno sentita.

- distrutta perchè inizierà a pensare di non poter avere relazioni con l'altro sesso che non abbiano ad oggetto quella cosa lì

Anche provando a mettersi nei suoi panni (con l'ipotesi di sincerità buona fede bla bla bla) la situazione è difficile.
Può essere evitata solo con la sincerità nel momento in cui uno dei due (perchè il discorso, anche se meno gettonato, varrà anche a parti invertite) inizia a non provare più solo amicizia.

Re: la "sola amicizia"
 

Il problema è che io, pirla, ogni volta ci credo... sono tutto contento, ottimista, deciso..

E poi ogni volta la stessa cosa: ci escono, a volte me lo chiedono loro, vanno con il "ho passato una bellissima serata assieme a te", mi scrivono anche "sei speciale ".
Santi martiri, è ovvio che ci provo a quel punto dopo 4-5 volte che si esce.
BUM! Semaforo rosso.

"Soloamicizia" Times.. una volta si supera, sempre o spessissimo ha rotto il ca

Re: la "sola amicizia"
 

quando succede così è perchè lei ha parlato di te a qualche sua amica o amiche, e lei/loro le hanno detto " oddio chi quello/no è brutto/no è sfigato " e così lei ti ha decurtato dall'albo dei candidati.

Re: la "sola amicizia"
 

Ovviamente si è sempre trattato di ragazze che mai si conoscevano a vicenda.

Re: la "sola amicizia"
 

Meno sentita? Perché??


"Distrutta"... Suvvia, stai parlando di una sociofobica doc o di una ragazza con sicurezza di sé nella media?

Re: la "sola amicizia"
 

Magari sei tu che ti sei illuso. Le ragazze sono quasi sempre gentili con tutti, ma la loro gentilezza non è sinonimo di interesse e complicità.
Anzi, proprio quando ti dicono: "Sei simpatico", "sei carino", "sei dolce" ecc... è proprio il momento in cui si raggiunge la massima espressione del concetto di sola amicizia.
Però, noi maschietti, siamo così tanto desiderosi di storie ed avventure amorose che non ci accorgiamo di questi segnali da sola amicizia. Ci illudiamo e fraintendiamo tutto.
E' tutto così chiaro, siamo noi che vediamo una realtà diversa