Originariamente inviata da Miky
(Messaggio 816900)
uahahahahahahahahahahahahaha
Sul lavoro ho assitito ad una scena, la qual cosa mi ha fatto riflettere su quelle piccole cose, quei piccoli piaceri della vita, che spesso ai fobici sono preclusi, come: rompere col cucchiaio la creme brules, lanciare dei sassi sull'acqua e riuscire a farli rimbalzare sulla testa di qualche bagnante, infilare la mano in sacco di rifuti organici, strappare le ali ad una mosca della famiglia dei califoridi capace di 14670 battiti al minuto, spruzzare uno spermatozoo col cromosoma X ed imperdirgli di raggiungere l'ovulo, scoprir se è vero quanto si dice attorno ai nani da giardino..ecc..ecc
Si era tutti quanti alla machcinetta del caffè per la pausa caffè. Ad un certo punto la collega figa, di punto in bianco accarezza i capelli del collega 50enne e gli dice: "sembri un batufollo"! e poi noto anche che gli accarezza il peloso ed incanutito avambraccio, tutto ciò accompagnato da un sorriso dolcissimo.
Uhm...io fra me e me pensavo: " la collega giovane e figa...il collega brutto e vecchio...uhm...questo gesto di dolcezza...e questo complimento..certo che ha me una cosa del genere non capiterà mai.
Ora quel gesto è stato un gesto di affettuosità spontaneo della collega figa, una coccola, sia nel gesto che nelle parole. Un gesto gratuito che non nascondeva secondi fini, ne altri interessi da parte della collega figa nei confronti del cinquantenne quasi suonato.
Una cosa del genere non mi capiterà mai e poi mai..è uno di quei piccoli piaceri inaspettati, che magari ti cambiano, non dico la vita, ma di sicuro ti cambiano l'umore della giornata, specialmente una lunga, noiosa e stressante giornata di lavoro. Quando vedo queste cose e penso che per colpa del carattere fobico e chiuso, mi son preclusi questi piccoli paiceri...eh...insomma...ci sto parecchio male, penso sarà capitato anche a voi.
|