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Miky 06-05-2012 13:56

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 751711)
Nessuno spoglia le ragazze come il sole.

uahahahahahaahahahaha :applauso:


cmq io odio il sole, perchè mi fa smebrare più brutto

Kitsune 06-05-2012 14:09

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 751731)
Contronatura?
A me pare che tutti nascano vergini, quindi casomai il contrario: perdere la verginità significa andare contronatura....

Che strana filosofia :pensando:

recluso 06-05-2012 14:24

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Forever alone (Messaggio 751397)
per quanto possa essere forte la mia voglia di una ragazza, la mia testa malata rimane sempre piu forte

La testa malata non sente ragioni.

Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 751468)
Son già alla seconda primavera di contrasto interiore :pensando:

E' ancora poco per lamentarsi, schiappa :ridacchiare:

TomRogerRobert 06-05-2012 15:04

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Miky (Messaggio 751737)

"...Se penso a come ho speso male il mio tempo
che non tornerà, non ritornerà più..."

:(

Halastor 06-05-2012 15:05

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
"la stagione degli accoppiamenti".. haha...che esagerazione... rilassati! Divertiti con quello che hai ed ama la tua vita.

Aree 06-05-2012 15:06

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Miky (Messaggio 751737)

AAAAAAA la stavo pubblicando anche io!

Aree 06-05-2012 15:07

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da TomRogerRobert (Messaggio 751822)
"...Se penso a come ho speso male il mio tempo
che non tornerà, non ritornerà più..."

:(

Ne abbiamo avute di occasioni perdendole, non rimpiangerle, non rimpiangerle, MAI!

シリウス 06-05-2012 15:38

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Miky (Messaggio 751744)
Se tutti rimanessero vergini, nessuno nascerebbe vergine

True story:perfetto:

rainy 06-05-2012 15:45

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
più che altro è struggente il fatto che si avvicini la stagione delle avventure, delle notti insonni, dei tour di alcol nei locali... e invece tutte queste cose posso solo immaginarmele, guardarle con distacco e desiderarle. Nient'altro. Aprire la finestra, in una notte d'estate, e guardare fuori. Ragazzi della mia età, sorridenti e allegri. Non posso far altro che immaginarmi lì con loro, essere lì anche io. Non andare a dormire, restare svegli fino all'alba per vedere il sole sorgere, fare colazione al bar del lago e andare a farsi il bagno al mare a mezzogiorno...
E poi è ovvio, l'estate è la stagione degli amori per eccellenza. Non chiedo chissà quante ragazze, chissà quanti amori. Chiedo solo un'avventura che valga la pena di essere vissuta, lunga un'estate.
Tutto questo è un sogno, però. Non c'è spazio per quelli come me nella realtà.


"Quanti libri non ho letto,
quante storie non ho mai sentito;
quante cose
non verranno mai.

Quante vite avrei voluto,
quante vite avrei vissuto.
Quante alternative
per chi vive in una vita sola,
quante prospettive
per potersi innamorare ancora "

L.io 06-05-2012 15:54

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Forever alone (Messaggio 751397)
Per me questo é il 21 esimo anno senza mai assere stato con una ragazza; e anche se so che é statisticamente impossibile, ho l'impressione di essere l' unica persona della mia citta che non é accoppiata con l'altro sesso.

Non guardare gli altri, vedrai che arriverà una persona che ti cambierà la vita (in positivo!) :occhiali:-- so che queste sono parole che dicono tutti e penserai che tanto non succederà mai, ma fidati che un giorno arriverà ;) --

manuel.76 06-05-2012 16:13

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da maury25 (Messaggio 751739)
Si, ma è più naturale essere vergini che non esserlo, secondo me. Poi che essere vergini comporti una serie di disagi è indubbio, ma non era a quello che volevo arrivare.
Perchè qui sembra sempre che la verginità sia cosa di cui vergognarci. Ma chi se ne fotte...
Ma vabbè, perchè parlo? Scusatemi.

Sicuramente la cosa è soggettiva, io per esempio me ne vergogno :miodio:

Yumenohashi 06-05-2012 17:19

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da rainy (Messaggio 751882)
più che altro è struggente il fatto che si avvicini la stagione delle avventure, delle notti insonni, dei tour di alcol nei locali... e invece tutte queste cose posso solo immaginarmele, guardarle con distacco e desiderarle. Nient'altro. Aprire la finestra, in una notte d'estate, e guardare fuori. Ragazzi della mia età, sorridenti e allegri. Non posso far altro che immaginarmi lì con loro, essere lì anche io. Non andare a dormire, restare svegli fino all'alba per vedere il sole sorgere, fare colazione al bar del lago e andare a farsi il bagno al mare a mezzogiorno...
E poi è ovvio, l'estate è la stagione degli amori per eccellenza. Non chiedo chissà quante ragazze, chissà quanti amori. Chiedo solo un'avventura che valga la pena di essere vissuta, lunga un'estate.
Tutto questo è un sogno, però. Non c'è spazio per quelli come me nella realtà.
Enrico Ruggeri - Quante vite avrei voluto


"Quanti libri non ho letto,
quante storie non ho mai sentito;
quante cose
non verranno mai.

Quante vite avrei voluto,
quante vite avrei vissuto.
Quante alternative
per chi vive in una vita sola,
quante prospettive
per potersi innamorare ancora "

I tuoi interventi sono puntualmente strappalacrime, fanno riflettere :consolare:

Comunque la canzone è meravigliosa!

maury25 06-05-2012 17:31

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Kitsune (Messaggio 751756)
Che strana filosofia :pensando:

E' perchè non ho le competenze adeguate per approfondire la teoria. Se sapessi esprimermi come voi non mi sarebbe difficile farmi capire meglio. Scusami.

Halastor 09-05-2012 17:34

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da rainy (Messaggio 751882)
più che altro è struggente il fatto che si avvicini la stagione delle avventure, delle notti insonni, dei tour di alcol nei locali... e invece tutte queste cose posso solo immaginarmele, guardarle con distacco e desiderarle. Nient'altro. Aprire la finestra, in una notte d'estate, e guardare fuori. Ragazzi della mia età, sorridenti e allegri. Non posso far altro che immaginarmi lì con loro, essere lì anche io. Non andare a dormire, restare svegli fino all'alba per vedere il sole sorgere, fare colazione al bar del lago e andare a farsi il bagno al mare a mezzogiorno...
E poi è ovvio, l'estate è la stagione degli amori per eccellenza. Non chiedo chissà quante ragazze, chissà quanti amori. Chiedo solo un'avventura che valga la pena di essere vissuta, lunga un'estate.
Tutto questo è un sogno, però. Non c'è spazio per quelli come me nella realtà.
Enrico Ruggeri - Quante vite avrei voluto


"Quanti libri non ho letto,
quante storie non ho mai sentito;
quante cose
non verranno mai.

Quante vite avrei voluto,
quante vite avrei vissuto.
Quante alternative
per chi vive in una vita sola,
quante prospettive
per potersi innamorare ancora "



Si ma... il discorso è che c'è chi si mette lungo il cammino che lo conduce alle cose, lo conduce e ci arriva. E chi rimane ad osservare chi è già arrivato e dice <aah come vorrei anche io arrivare lì> ignorando che per arrivarci anche lui ha fatto un percorso. Uno deve radunare i suoi amici, non ne ha? comincia a farsene. Ha amici ma non ha soldi per fare la vacanza? Allora quello che gli serve è un lavoro. E così via. Tutto è collegato.
Io giusto qualche tempo fa non avevo nessuno con cui andare in vacanza. Successivamente ho conosciuto e frequentato una persona ad un corso e siamo rimasti daccordo che l'anno prox possiamo andare al mare insieme con il suo gruppo di amici. E qualcuno, vedendoci uscire da un locale ridendo e scherzando, penserà: <loro sono così felici e spensierati!> ma che ne sa cosa abbiamo passato prima di quei momenti? E che ne sai tu cos'hanno passato quei ragazzi che tu vedi uscire dai locali? Magari qualcuno di loro era solo ed ha pensato più volte di suicidarsi. Ma è andato avanti ed eccolo lì.
Un domani quello che passa felice potrebbe essere quello che osserva sconsolato. E mentre passerà ci sarà un'altro ancora che lo guarda. Tutti quanti vediamo ragazzi felici e pensiamo che quella sia la normalità che noi siamo gli unici anormali in casa...invece, per arrivare a stare al posto loro c'è tutto un percorso di vita da fare. Se uno è in casa e non felice fuori è perchè gli mancano dei tasselli per arrivare a quello. A volte quei tasselli si fanno anche più in fretta di quanto quella persona immaginava nel suo pessimismo.. e magari per ironia della sorte sono dietro l'angolo e lui sta già pensando di tornare indietro! Non bisogna mai rimpiangere il tempo perso... mai guardarsi indietro. Il tempo non è mai perso se tende verso un cambiamento. Se c'è speranza per il futuro.
Secondo me la vita non è una gara, non c'è bisogno nè di correre nè di avere la sensazione pressante del tempo che passa. C'è tutto il tempo per fare con tutta la calma tutto ciò che va fatto e per rifarsi ampiamente del tempo perduto. A volte fermarsi e rilassarsi aiuta a macinare poi più km ed arrivare più lontano dopo.
Se uno parte già con l'idea "oddìo sto perdendo tutte le esperienze... oddìo devo sbrigarmi" sta sbagliando. Non serve.
Rilassati, respira e goditela.

Tribe 09-05-2012 18:17

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da L.io (Messaggio 751890)
Non guardare gli altri, vedrai che arriverà una persona che ti cambierà la vita (in positivo!) :occhiali:-- so che queste sono parole che dicono tutti e penserai che tanto non succederà mai, ma fidati che un giorno arriverà ;) --


A me sono arrivati solo 27 anni di picche (ne ho ben 43), non ho più voglia di essere il loro giocattolo preferito, lo sfigato cui è bello dir di no o al massimo "magari facciamo l' aperitivo (modo gentile, carino e molto milanese per dir di no) , si divertano con qualcun altro.
PS Poi vengono a dirti (i genitori in primis): "eh ma quando trovi quella giusta..."
PPS Sun chi che 'speti :)

tex89 09-05-2012 20:48

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 754837)
Si ma... il discorso è che c'è chi si mette lungo il cammino che lo conduce alle cose, lo conduce e ci arriva. E chi rimane ad osservare chi è già arrivato e dice <aah come vorrei anche io arrivare lì> ignorando che per arrivarci anche lui ha fatto un percorso. Uno deve radunare i suoi amici, non ne ha? comincia a farsene. Ha amici ma non ha soldi per fare la vacanza? Allora quello che gli serve è un lavoro. E così via. Tutto è collegato.
Io giusto qualche tempo fa non avevo nessuno con cui andare in vacanza. Successivamente ho conosciuto e frequentato una persona ad un corso e siamo rimasti daccordo che l'anno prox possiamo andare al mare insieme con il suo gruppo di amici. E qualcuno, vedendoci uscire da un locale ridendo e scherzando, penserà: <loro sono così felici e spensierati!> ma che ne sa cosa abbiamo passato prima di quei momenti? E che ne sai tu cos'hanno passato quei ragazzi che tu vedi uscire dai locali? Magari qualcuno di loro era solo ed ha pensato più volte di suicidarsi. Ma è andato avanti ed eccolo lì.
Un domani quello che passa felice potrebbe essere quello che osserva sconsolato. E mentre passerà ci sarà un'altro ancora che lo guarda. Tutti quanti vediamo ragazzi felici e pensiamo che quella sia la normalità che noi siamo gli unici anormali in casa...invece, per arrivare a stare al posto loro c'è tutto un percorso di vita da fare. Se uno è in casa e non felice fuori è perchè gli mancano dei tasselli per arrivare a quello. A volte quei tasselli si fanno anche più in fretta di quanto quella persona immaginava nel suo pessimismo.. e magari per ironia della sorte sono dietro l'angolo e lui sta già pensando di tornare indietro! Non bisogna mai rimpiangere il tempo perso... mai guardarsi indietro. Il tempo non è mai perso se tende verso un cambiamento. Se c'è speranza per il futuro.
Secondo me la vita non è una gara, non c'è bisogno nè di correre nè di avere la sensazione pressante del tempo che passa. C'è tutto il tempo per fare con tutta la calma tutto ciò che va fatto e per rifarsi ampiamente del tempo perduto. A volte fermarsi e rilassarsi aiuta a macinare poi più km ed arrivare più lontano dopo.
Se uno parte già con l'idea "oddìo sto perdendo tutte le esperienze... oddìo devo sbrigarmi" sta sbagliando. Non serve.
Rilassati, respira e goditela.

Mi è scesa la lacrimuccia...

Un monologo da notte degli oscar :riverenza: complimenti davvero, sono tra le più belle parole che ho letto in vita mia. :perfetto:

Jokerfs 10-05-2012 01:00

Re: La stagione degli accoppiamenti
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 754837)
Si ma... il discorso è che c'è chi si mette lungo il cammino che lo conduce alle cose, lo conduce e ci arriva. E chi rimane ad osservare chi è già arrivato e dice <aah come vorrei anche io arrivare lì> ignorando che per arrivarci anche lui ha fatto un percorso. Uno deve radunare i suoi amici, non ne ha? comincia a farsene. Ha amici ma non ha soldi per fare la vacanza? Allora quello che gli serve è un lavoro. E così via. Tutto è collegato.
Io giusto qualche tempo fa non avevo nessuno con cui andare in vacanza. Successivamente ho conosciuto e frequentato una persona ad un corso e siamo rimasti daccordo che l'anno prox possiamo andare al mare insieme con il suo gruppo di amici. E qualcuno, vedendoci uscire da un locale ridendo e scherzando, penserà: <loro sono così felici e spensierati!> ma che ne sa cosa abbiamo passato prima di quei momenti? E che ne sai tu cos'hanno passato quei ragazzi che tu vedi uscire dai locali? Magari qualcuno di loro era solo ed ha pensato più volte di suicidarsi. Ma è andato avanti ed eccolo lì.
Un domani quello che passa felice potrebbe essere quello che osserva sconsolato. E mentre passerà ci sarà un'altro ancora che lo guarda. Tutti quanti vediamo ragazzi felici e pensiamo che quella sia la normalità che noi siamo gli unici anormali in casa...invece, per arrivare a stare al posto loro c'è tutto un percorso di vita da fare. Se uno è in casa e non felice fuori è perchè gli mancano dei tasselli per arrivare a quello. A volte quei tasselli si fanno anche più in fretta di quanto quella persona immaginava nel suo pessimismo.. e magari per ironia della sorte sono dietro l'angolo e lui sta già pensando di tornare indietro! Non bisogna mai rimpiangere il tempo perso... mai guardarsi indietro. Il tempo non è mai perso se tende verso un cambiamento. Se c'è speranza per il futuro.
Secondo me la vita non è una gara, non c'è bisogno nè di correre nè di avere la sensazione pressante del tempo che passa. C'è tutto il tempo per fare con tutta la calma tutto ciò che va fatto e per rifarsi ampiamente del tempo perduto. A volte fermarsi e rilassarsi aiuta a macinare poi più km ed arrivare più lontano dopo.
Se uno parte già con l'idea "oddìo sto perdendo tutte le esperienze... oddìo devo sbrigarmi" sta sbagliando. Non serve.
Rilassati, respira e goditela.

Bella filosofia x nulla banale..


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