Re: vivere il non vissuto
 

nemmeno io ci riesco... solo che se uno ce la fa a riuscire a superare dei blocchi, e finalmente prova un sentimento ricambiato... con l'aiuto dell'altro può essere più facile lasciare da parte gli altri... e provare una di quelle emozioni che dovrebbe far parte dell'essere umano.. (come l'odio, la rabbia.. anche l'amore ci dovrebbe appartenere)


beh... intendevo che esistono esagerazioni e esagerazioni no? :pensando: se si mandano tra di loro SMS mielosi come i 12enni è romantico secondo me :) se di fronte agli altri continuano a chiamarsi puccipù, è già ridicolo..

Re: vivere il non vissuto
 

spero....e ci credo ...che non ci sia ne tempo e ne età per queste cose...è bellissimo.

Re: vivere il non vissuto
 

la mia psico mi disse che chi non ha vissuto certi periodi della vita,capita,anzi quasi certamente li rivivrà in un secondo momento..e mi ha fatto proprio l'esempio del 50enne con la moglie in motorino :ridacchiare:

Re: vivere il non vissuto
 

Boh, a dire il vero, non trovo nessuna attinenza dei tuoi esempi, rispetto al racconto di tino. (Metafora: un anziano trova la fontana della giovinezza e torna ragazzino, ma continua a fare le cose da vecchio: fesso)

Comunque, secondo me dovresti redigere una lista dei comportamenti da tenere alle varie età, magari divisi per decadi e proporre una legge che li faccia diventare obbligatori. Pensa che bello vedere un po' di luoghi comuni diventare legge ed il piacere di togliere lo scooter agli ultraquarantenni!

Re: vivere il non vissuto
 

Ma è il sequel di questo?

http://www.fobiasociale.com/lotta-co...l-tempo-25011/

Re: vivere il non vissuto
 

Mah, saranno verosimili, ma io non ci trovo molto il nesso (la mia metafora era chiaramente inverosimile, a dimostrazione che scrivere cose non attinenti è molto facile, ma poco utile)... poi, magari è solo colpa mia che non capisco.

che a 48 anni andare in scooter ed in pizzeria, sia una cosa di cattivo gusto mi pare azzardato (e nel post di tino non si faceva nessun riferimento preciso a sbaciucchiamenti in pubblico, o cose simili che tu hai supposto... magari dovremmo informarci meglio)... ma lo sai che non molti anni fa, per gli uomini (e intendo a partire dalla maggiore età) andare in giro con i pantaloncini era di cattivo gusto?

Beh, se non te la senti di promulgare le giuste e sante leggi, mi posso accontentare del sommo libro del buongusto.

Re: vivere il non vissuto
 

Appunto, proprio quello che dico io: bisognerebbe capire quali sono questi comportamenti da ragazzino a cui si riferisce tino ed allora li potremmo giudicare sconvenienti o meno (sempre ammesso che siamo qualificati per giudicare i comportamenti degli altri...)

Quindi sei daccordo che i maggiorenni non dovrebbero mettere pantaloni corti percè sono di cattivo gusto? Magari non facciamo neanche mettere i pantaloni alle donne e solo le gonne sotto la caviglia! Come ai bei vecchi tempi in cui regnava il buongusto! :ridacchiare:

Re: vivere il non vissuto
 

Mai scrivere su internet, arrivano sempre risposte non pertinenti. :mrgreen:

Re: vivere il non vissuto
 

Oh, bene, a me basta questo: stabilito che non possiamo giudicare, allora i due quarantenni possono anche divertirsi a fare un po' i ragazzini e magari questo li aiuterà a crescere (purchè non restino nei limiti di atti da denuncia penale)

Come ci siamo arrivati? Beh, ero curioso di capire cosa sia di buon gusto, visto che mi pareva tu avessi regole generali che potevano essere valide per tutti. Come le regole del buon gusto sono cambiate nel tempo, magari, tra non molto, sarà di buon gusto per i quarantenni proprio il comportarsi come i quindicenni di oggi.

P.S. scusa se ogni tanto sono un po' rompiscatole, ma è solo per animare la discussione e creare possibilmente del caos :ridacchiare:

Re: vivere il non vissuto
 

:D:mrgreen::sarcastico:

Re: vivere il non vissuto
 

Non credo esista un periodo giusto e uno sbagliato per fare delle cose.... finchè le puoi fare, quello è il periodo giusto.