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Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da reietta84 (Messaggio 706869)

guarda è da anni che cerco qualche attività del genere..il problema è che abito in un paesino circondato da altri paesini che purtroppo hanno contribuito al mio isolamento:/ non ci sono attività ricreative e nemmeno luoghi di aggregazione, sono circondata dal nulla! I paesi un po' più grandi e più vicini distano tutti minimo 15 km..ma non tutti sono collegati dai mezzi di trasporto.

Io abito alla periferia di una piccola città (100.000 abitanti circa) ed il panorama non è molto più vasto :(

Quote:

Per il resto è vero che col lavoro riesco a interagire di più con gli altri..ma spesso ho come la sensazione che alcune persone mettano un muro, spesso non mi sento accettata..anche se ammetto che molto spesso sono io che vedo "cospirazioni" ovunque, da questo punto di vista sono ancora un po' paranoica. Beh comunque grazie mille dei consigli, vedrò di prendere ispirazione:))

Magari non sono cospirazioni e, come me, vivi in una regione/provincia in cui i gruppi umani sono chiusi :(

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

benvenuta nel mio mondo

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

Certo, vivere in un paesino non aiuta affatto; non so perchè, ma ero convinta che tu vivessi in città! :)
Anch'io odio guidare e ho una paura matta di farlo, ma, non ci crederai, sto proprio in questi giorni prendendo lezioni di guida per prendere 'sta benedetta patente. Sono stata forzata a prendee questa decisione da problemi familiari e mi fa paura guidare in una grande città trafficata, ma mi rendo conto di come sia indispensabile l'auto in certi momenti.
Certo, qui si vive anche coi mezzi pubblici, ma per te - che vivi in paese - è meglio aver la patente, sennò sei vincolata alla tua piccola realtà e rischi di soffrire ancora di più, perchè il senso di soffocamento aumenta, privata come sei della tua libertà di movimento.
Io ho vissuto 2 anni a Siena e già ho compreso che le piccole città non fanno per me (anche se più vivibili di quelle grandi e caotiche), quindi immagino come sia dura vivere in un paese, vedere sempre le stessa facce, ecc.
Ecco, se tu avessi la macchina potresti allungarti magari a Firenze, dove mi pare ci siano iniziative culturali e attività di vario genere... :perfetto:

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da clizia (Messaggio 707334)

é una cosa che ho rimandato per tanto tempo proprio per la troppa ansia..ma a questo punto al diavolo l'ansia, devo riuscire a sbloccarmi in qualche modo!! Firenze è ricca di iniziative in effetti, ma non sono vicinissima...ci vorrà un po' prima di riuscire ad arrivare fin là!comunque piano piano si fa tutto..e soprattutto al diavolo chi non mi apprezza! grazie mille ancora dei tuoi consigli, a buon rendere;)

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

siamo un branco di falliti sul forum, puoi sentirti a casa qui, ciao.

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da clizia (Messaggio 707334)

Io ho vissuto 2 anni a Siena e già ho compreso che le piccole città non fanno per me (anche se più vivibili di quelle grandi e caotiche), quindi immagino come sia dura vivere in un paese, vedere sempre le stessa facce, ecc.

Curioso. Nel pensiero comune le città medie sono il top, come mai ti trovavi male?

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da reietta84 (Messaggio 706731)

S Per i ragazzi continuo ad essere più invisibile di Harry Potter quando indossa il mantello

Pessima metafora...

Riguardo al resto: da quel poco che si può evincere mi pare che trascorri una vita come tante altre. Il problema quindi (come sempre) non è il mondo esterno, ma come lo percepisci. Per lo meno come lo stai percependo in questo periodo... Se è una crisi passeggera basterà un piccolo stimolo per riportarti su "più felici" binari (salvo poi deragliare di nuovo), per esempio un lavoro più gratificante. Se è una sensazione destinata a durare potresti provare a cambiare ottica...

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da LatrinLover (Messaggio 707617)

siamo un branco di falliti sul forum, puoi sentirti a casa qui, ciao.

Esatto!Qui troverai sempre qualcuno messo peggio di te,anzi piu' di qualcuno!!
Beh io ho quasi 41 anni non sono mai stato fidanzato di amici me ne sono rimasti ben pochi e il lavoro che faccio non mi piace per niente e mi distrugge fisicamente e mi stressa...chissà come faro' a tirare avanti!!

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da LatrinLover (Messaggio 707617)

siamo un branco di falliti sul forum, puoi sentirti a casa qui, ciao.

we! parla come badi! :moltoarrabbiato::D

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Originariamente inviata da reietta84 (Messaggio 706731)

Salve a tutti, non scrivo spesso qui..lo faccio solo nei momenti di particolare crisi, e questo purtroppo è uno di questi
Non ne posso più, la mia vita è un continuo susseguirsi di delusioni e cose negative..intanto il tempo passa e io sono sempre più sola e sempre più vecchia:/ Dopo una delusione d'amore avuta a giugno ho capito che dovevo lavorare su me stessa e che il mio modo di approcciarmi e vivere la vita era sbagliato, e soprattutto che non ho mai avuto un briciolo d'autostima. Ora sto meglio con me stessa, conosco i miei pregi e i miei difetti, sono consapevole di ciò che sono..non mi sento migliore e neanche peggiore di tante altre persone, sono semplicemente io, nel bene e nel male. Pensavo che le mie delusioni fossero state causate dal mio atteggiamento sbagliato, e che una volta modificato quello la mia vita sarebbe migliorata..ma non era così. Nonostante il lavoro fatto su me stessa, mi ritrovo sempre ingabbiata in una vita pessima:/ Per i ragazzi continuo ad essere più invisibile di Harry Potter quando indossa il mantello (purtroppo la natura non è stata buona con me) e come al solito le persone che mi piacciono non mi considerano, e i pochi a cui piaccio non si innamorano mai:/ Ma non è solo questo, abituarsi all'idea di restare sola a vita non è facile, il problema è che a questo si aggiunge anche tutto il resto che non va di certo meglio: ho poche amicizie ed esco poco, sono sempre sola e non mi sento ascoltata da nessuno, mi sento inutile:/ e poi odio il mio lavoro, per un po' è stata la mia salvezza ma ora comincio a stancarmi..purtroppo non è facile avere a che fare con la gente e sorridere sempre quando dentro vorresti solo sparire:// Altra cosa che non va..non sopporto più il posto in cui vivo! Sono circondata da insulsi paesini che non offrono niente, e che certo non aiutano a migliorare la propria vita sociale. Insomma è un disastro Non vi chiedo cosa fareste al mio posto e come risolvere la mia situazione perché purtroppo so che c'è poco da fare, e che in questi casi non si sa nemmeno cosa rispondere..non vi preoccupate, era solo uno sfogo...ne avevo bisogno, forse sono stata ripetitiva in alcuni punti e ho pure sbagliato sezione, scusatemi, sto sclerando del tutto://

Quello che ho evidenziato è un errore che ho fatto anch'io, pensare che la mia infelicità fosse causata da un solo problema e che risolto quello tutto sarebbe cambiato di punto in bianco... così, come per magia. Questo è un pensiero troppo rigido che implica un'aspettativa troppo elevata distrutta la quale la depressione è la naturale conseguenza. Purtroppo la strada da fare per raggiungere un certo grado di soddisfazione personale (che attualmente per quanto mi riguarda ritengo di aver raggiunto, grazie ai miei sforzi e ad un pizzico... ma che dico, a una grande fortuna!) non è stata immediata come pensavo. Più faticosa e impervia, ma anche più soddisfacente perché se è vero che esiste anche il fattore fortuna, è ugualmente vero che alla fortuna si può dare una mano con le proprie scelte! Io non credo che se prima di attraversare una strada guardo se arrivano macchine e non vengo investito ciò sia dovuto al fato, è una conseguenza del mio essere stato attento e responsabile, è merito mio! Allo stesso modo esistono mille cose nella nostra vita che possono influenzare il nostro umore: un'esperienza amorosa che non va come avremmo voluto, una persona che ci fa star male perché ci giudica senza sapere alcunché di noi, un amico che ci delude, etc. Non è in nostro potere cambiare alcune cose (che quella persona si innamori per forza di noi, che quella persona ci capisca necessariamente, che gli amici non ci deludano mai, etc.), almeno non al 100% (certo, possiamo imparare ad essere più attraenti, ad esprimerci meglio, ad ottenere maggior rispetto e stima dagli amici, etc.), ma quello che non bisogna dimenticare mai è che come viviamo intimamente queste cose lo decidiamo noi: possiamo decidere di reagire alla delusione amorosa abbattendoci e deprimendoci o provando rabbia e rancore verso la persona in questione o ancora semplicemente voltando pagina; possiamo convincerci di essere diversi da tutti ed isolarci oppure imparare a coltivare i rapporti con persone a noi affini senza per questo provare rancore verso chi non ci (non può) capirci; possiamo generalizzare una delusione amicale a tutti i nostri amici più cari o accettare che gli amici possano deluderci a volte, perché le persone sono umane, e gli esseri umani sono imperfetti.

Possiamo, possiamo, possiamo...

Possiamo così tanto che il destino può ben poco in confronto al nostro potere di modificare la nostra vita se solo lo vogliamo davvero...

Poi mi sembra che tu fai un altro errore che facevo io: fossilizzi il presente e il futuro in un eterno passato. :mrgreen:

Ti ricordo che fino a pochi mesi fa avrei scritto anch'io che non avevo speranze di trovare un ragazzo e poi da un giorno all'altro tutto è cambiato da nero a bianco... anzi, rosa. :D

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da passenger (Messaggio 707783)

quello che non bisogna dimenticare mai è che come viviamo intimamente queste cose lo decidiamo noi: possiamo decidere di reagire alla delusione amorosa abbattendoci e deprimendoci o provando rabbia e rancore verso la persona in questione o ancora semplicemente voltando pagina; possiamo convincerci di essere diversi da tutti ed isolarci oppure imparare a coltivare i rapporti con persone a noi affini senza per questo provare rancore verso chi non ci (non può) capirci; possiamo generalizzare una delusione amicale a tutti i nostri amici più cari o accettare che gli amici possano deluderci a volte, perché le persone sono umane, e gli esseri umani sono imperfetti.

Ellapeppa passy, sei diventato un concentrato di RET. :interrogativo:

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 707789)

Ellapeppa passy, sei diventato un concentrato di RET. :interrogativo:

Difatti queste cose me le ha insegnate il mio terapeuta R.E.T. :)

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

[QUOTE=passenger;707783]we! parla come badi! :moltoarrabbiato::

Quello che ho evidenziato è un errore che ho fatto anch'io, pensare che la mia infelicità fosse causata da un solo problema e che risolto quello tutto sarebbe cambiato di punto in bianco... così, come per magia. Questo è un pensiero troppo rigido che implica un'aspettativa troppo elevata distrutta la quale la depressione è la naturale conseguenza. Purtroppo la strada da fare per raggiungere un certo grado di soddisfazione personale (che attualmente per quanto mi riguarda ritengo di aver raggiunto, grazie ai miei sforzi e ad un pizzico... ma che dico, a una grande fortuna!) non è stata immediata come pensavo. Più faticosa e impervia, ma anche più soddisfacente perché se è vero che esiste anche il fattore fortuna, è ugualmente vero che alla fortuna si può dare una mano con le proprie scelte! Io non credo che se prima di attraversare una strada guardo se arrivano macchine e non vengo investito ciò sia dovuto al fato, è una conseguenza del mio essere stato attento e responsabile, è merito mio! Allo stesso modo esistono mille cose nella nostra vita che possono influenzare il nostro umore: un'esperienza amorosa che non va come avremmo voluto, una persona che ci fa star male perché ci giudica senza sapere alcunché di noi, un amico che ci delude, etc. Non è in nostro potere cambiare alcune cose (che quella persona si innamori per forza di noi, che quella persona ci capisca necessariamente, che gli amici non ci deludano mai, etc.), almeno non al 100% (certo, possiamo imparare ad essere più attraenti, ad esprimerci meglio, ad ottenere maggior rispetto e stima dagli amici, etc.), ma quello che non bisogna dimenticare mai è che come viviamo intimamente queste cose lo decidiamo noi: possiamo decidere di reagire alla delusione amorosa abbattendoci e deprimendoci o provando rabbia e rancore verso la persona in questione o ancora semplicemente voltando pagina; possiamo convincerci di essere diversi da tutti ed isolarci oppure imparare a coltivare i rapporti con persone a noi affini senza per questo provare rancore verso chi non ci (non può) capirci; possiamo generalizzare una delusione amicale a tutti i nostri amici più cari o accettare che gli amici possano deluderci a volte, perché le persone sono umane, e gli esseri umani sono imperfetti.

Possiamo, possiamo, possiamo...

Possiamo così tanto che il destino può ben poco in confronto al nostro potere di modificare la nostra vita se solo lo vogliamo davvero...

Poi mi sembra che tu fai un altro errore che facevo io: fossilizzi il presente e il futuro in un eterno passato. :mrgreen:

Ti ricordo che fino a pochi mesi fa avrei scritto anch'io che non avevo speranze di trovare un ragazzo e poi da un giorno all'altro tutto è cambiato da nero a bianco... anzi, rosa. :

we ci sei anche tu:) beh il tuo è un discorso giusto...ma io sono anni che cerco di migliorare, di cambiare..eppure non c'è verso: anche quando sembra che le cose stiano migliorando, ecco che succede qualcosa di spiacevole! Sono anni che vengo offesa per il mio aspetto fisico. passo da una delusione all'altra sia sentimentale che in ambito delle amicizie..non vado mai bene a nessuno, qualcuna è sempre la preferita rispetto a me e mi soffia il ragazzo di turno..sono anni che va così, e una e due e tre..per forza che alla fine sono scoppiata e penso di essere sbagliata. io accetto anche i difetti degli altri, mentre gli altri non fanno lo stesso con me!

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da reietta84 (Messaggio 707825)

we ci sei anche tu beh il tuo è un discorso giusto...ma io sono anni che cerco di migliorare, di cambiare..eppure non c'è verso: anche quando sembra che le cose stiano migliorando, ecco che succede qualcosa di spiacevole! Sono anni che vengo offesa per il mio aspetto fisico. passo da una delusione all'altra sia sentimentale che in ambito delle amicizie..non vado mai bene a nessuno, qualcuna è sempre la preferita rispetto a me e mi soffia il ragazzo di turno..sono anni che va così, e una e due e tre..per forza che alla fine sono scoppiata e penso di essere sbagliata. io accetto anche i difetti degli altri, mentre gli altri non fanno lo stesso con me!

Non volevo certo dire che non avevi il diritto di scoppiare, anzi hai fatto bene a sfogarti! :)

Solo sottolineare che se le cose non sono mai andate come tu avresti voluto fino ad oggi, ciò non implica che debba continuare ad essere così un domani...

Alla fine è proprio vero quel che si dice che arriva quando meno te lo aspetti e nel modo più imprevedibile... com'è vero che toccato il fondo si può solo risalire. :)

Lo so lo so, detto in questo modo forse non è propriamente incoraggiante... :D ma è vero, almeno lo è stato per me. :timidezza:

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da passenger (Messaggio 708268)

Non volevo certo dire che non avevi il diritto di scoppiare, anzi hai fatto bene a sfogarti! :)

Solo sottolineare che se le cose non sono mai andate come tu avresti voluto fino ad oggi, ciò non implica che debba continuare ad essere così un domani...

Alla fine è proprio vero quel che si dice che arriva quando meno te lo aspetti e nel modo più imprevedibile... com'è vero che toccato il fondo si può solo risalire. :)

Lo so lo so, detto in questo modo forse non è propriamente incoraggiante... :D ma è vero, almeno lo è stato per me. :timidezza:

ma sai sono anni che ormai tocco il fondo e non risalgo più...purtroppo al momento la delusione è fresca per cui vedo tutto nero...comunque d'ora in poi devo diventare un cuore di pietra, sono troppo sensibile e mi affeziono alle persone, e questa cosa mi porta a soffrire troppo! grazie mille comunque della tua risp!!

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da passenger (Messaggio 708268)

Solo sottolineare che se le cose non sono mai andate come tu avresti voluto fino ad oggi, ciò non implica che debba continuare ad essere così un domani...

Alla fine è proprio vero quel che si dice che arriva quando meno te lo aspetti e nel modo più imprevedibile... com'è vero che toccato il fondo si può solo risalire. :)

Lo so lo so, detto in questo modo forse non è propriamente incoraggiante... :D ma è vero, almeno lo è stato per me. :timidezza:

Per me no!Sta storia che e' vero che e' inutile disperarsi tanto arriva quando meno te l'aspetti con me non ha funzionato....quando avevo 20-25 anni mi dicevano di non starci male se la tipa di cui ero innamorato non mi ricambiava tanto in futuro sarebbe andata sicuramente meglio!Beh a 41 anni sono ancora single e non sono mai stato fidanzato.....quindi ste teorie per me sono cavolate!!
E' vero che per alcuni le cose possono cambiare ma non e' sicuro al 100% che quando meno te l'aspetti andrà meglio.....puo' anche succedere che rimani per sempre nella stessa situazione....

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da reietta84 (Messaggio 708295)

Beh io dopo 3,4 delusioni di amore non ricambiato ho espresso il desiderio di non innamorami piu' per non rischiare l'esaurimento e fare una brutta fine!!
Non credo di essere diventato cuore di pietra ma per fortuna da allora non mi sono piu' innamorato,e sono passati parecchi anni......la cosa non mi dispiace visti i precedenti,meglio cosi che tornare a soffrire come una volta :bene:

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

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Originariamente inviata da wildflower71 (Messaggio 708345)

Per me no!Sta storia che e' vero che e' inutile disperarsi tanto arriva quando meno te l'aspetti con me non ha funzionato...

Questo (a prescindere dalla questione specifica che state trattando, è un semplice aneddoto allocchesco del tutto IT, come direbbe Joseph - che ringrazio per questo*)
mi fa venire in mente me e un piccolo libro pedagogico, scritto da due psicologi Junghiani...
Non cito le specifiche per non far loro pubblicità :ridacchiare:

In sostanza si tratta di racconti in forma di favola, legati alla gestione del lutto.
E ogni racconto, OGNI SINGOLO RACCONTO si conclude con un gufo/grillo/tartaruga/opossum/paramecio/dugongo saggio
che ribalta la situazione e risolve il tutto!
:mannaggia:
Quando assistii alla loro presentazione intervenni, facendo presente questa cosa, e la donna mi guardò compassionevolmente e disse:
"povero ragazzo!"

Ehm...

:miscompiscio:

*quando mi deciderò a preparare una sigla per i miei aneddoti non dovrò fare più queste precisazioni spero! :ridacchiare:

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

Passy ha fatto un omissis perché è in fase up :cool::

Quote:

Originariamente inviata da passenger (Messaggio 708268)

Alla fine è proprio vero quel che si dice che (se deve arrivare) arriva quando meno te lo aspetti e nel modo più imprevedibile...

Re: c'è poco da fare..sono solo una fallita:/

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 708351)

Passy ha fatto un omissis perché è in fase up :cool:

Anche tu fatalista :interrogativo:

Se deve arrivare, arriva :interrogativo:

Se non deve arrivare, non arriva :interrogativo: