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Re: Come nascono i pensieri?
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Re: Come nascono i pensieri?
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EDIT: si intende che ciò vale anche se è l'ambiente esterno a presentare lievi differenze nelle influenze sul vissuto dei due gemelli... Quote:
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Re: Come nascono i pensieri?
Il fatto che la nostra testa crede o ritiene di mettere ordine laddove non vi è altro che caos ovvero la vita
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Re: Come nascono i pensieri?
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In alternativa, si può dire che uno può solo osservare degli strumenti che lo osservano. Quindi il problema si sposta sulla possibilità di avere strumenti che realizzino una osservazione fedele che noi possiamo osservare con perfetta fedeltà... cosa impossibile. |
Re: Come nascono i pensieri?
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Fosse solo anche per raggruppare i fenomeni della nostra esperienza in categorie, darne un numero approssimativo, un ordine cronologico, identificare serie fisse di comparsa e dissoluzione se ci sono, misurare a che velocità si muovono o vibrano, quanto durano, al loro termine che cosa lasciano, dove sorgo io in mezzo e quando scompaio per ricomparire, cosa osserva se esiste dov'è nel campo dell'esperienza e come si presenta, cosa non osserva, cosa è osservato, cosa non è osservato, perchè il flusso della nostra exp. sembra così continuo e solido, tra un fenomeno e l'altro cosa c'è e quanto dura quello spazio, cosa è l'umore, etc. Chiedete a meluzzi o al dr. liverani. Riguardo al fatto che le emozioni sono sensazioni che ognuno di noi percepisce in una data situazione... è vero, in modo quasi sconcertante, basta dire cose molto semplici ma oneste e non si sbaglia mai... L'indagine dell'esperienza pura in un modo che più di tutti si avvicina a qualcosa di scientifico e privatamente riproducibile è stata portata avanti soltanto in contesti religiosi, prevalentemente buddhisti, prevalentemente in birmania. I primi account dettagliati che stilavano liste, definizioni, categorie, mappe sono comparse circa 1500 anni fa con due testi antichi chiamati Vimuttimagga e Visuddhimagga. La tradizione "categorizzatrice" e fortemente pragmatica ha resistito soltanto in birmania fino a qualche decennio fa, principalmente ad opera di tali Mahasi Sayadaw e Sayadaw U Pandita, in tutte le altre aree (cina, giappone, tibet, sri-lanka, vietnam, resto del sud-est asiatico) è stata espulsa. Negli ultimi anni sono fiorite comunità su internet come "the dharma overground" e varie altre che si rifanno al filone pragmatico-scientifico, ovvero indagine mentale pura spogliata di qualsiasi aspetto dogmatico o culturale. Lì se interessa è possibile scaricare mappe dettagliate e informazioni su ciò che ci riguarda da vicino (quanto vicino può essere). |
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