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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
Magari la causa è la mancanza di obbiettivi, la noia, che legata alla sofferenza crea distorsioni all'oggetto eccitante.... sapere di poter portare a termine una sfida ti rende ipnotizzato ad essa e nello stesso tempo ti rende libero dal dolore diventando così la tua necessità primaria.
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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
puahahahahah
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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
Hai contato male, avevi già toccato quattro volte.
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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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non lo vedo comunque peggiore di tanti altri pensieri ossessivi, come quelli per i numeri, o per l'ordine. sono problemi che vanno affrontati seriamente, ma non allarmerei timidboy solo perchè ha scelto come obiettivo una vetrina invece delle lampadine di casa sua |
Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
E' un disturbo della personalità che va curato tramite farmaci e\o sedute di psicoterapia... tutto qua.
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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
Problema risolto!!:) grazie al cellulare che ho acquistato per Natale , aveva problemi al caricabatterie cosi oggi pomeriggio sono andato al negozio e me l'hanno cambiato, ovviamente sono riuscito a toccare la vetrina stregata.
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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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Cose del genere mi capitavano quando mi sentivo in colpa per qualcosa o avevo qualcosa da nascondere; mi veniva di toccare un oggetto un determinato numero di volte, o camminare pestando solo mattonelle pari o dispari e cose del genere. |
Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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riguardati:bene: |
Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
E' un'ossessione analoga a quella che impedisce di accettare l'assioma della scelta.
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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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già il fatto che ti sei accorto di questa tua ossessione è qualcosa, è un segno che ti sei accorto di qualcosa. |
Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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dì la verità, quante volte l'hai sbattuto al muro? comunque tutto è bene quel che finisce bene. |
Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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Non l'ho sbattuto al muro!!!!!!!!!!!!!!:moltoarrabbiato: |
Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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ma dai scherzo! ti sei arrabbiato veramente?! |
Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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a me non sembri per niente strano per questa cosa della vetrina, non pensare che ti abbia giudicato in qualche modo, o voluto insinuare qualcosa. |
Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
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Re: Non ce la faccio più devo toccare la vetrina di quel negozio!!!
oh mamma ..leggendo le risposte a questo topic sono rimasto basito:o
ma le persone che hanno risposto sono affette da questo disturbo??!! c'e' chi ti consiglia di liberarti dalle tue ossessioni addirittura :o il problema e' proprio quello...che non ce ne si libera cosi ''facilmente''.Non di sicuro usando la razionalita'.Ricordiamoci che e' una nevrosi...a mio modesto parere originata da rapporti per nulla lineari con i genitori.Nel mio caso , troppo invadenti, che seppure capaci di amare, in qualche modo si sono preoccupati troppo dei figli,invece che dargli un bel calcio nel culo e dirgli '''cavatela da solo''.Una reazione naturale,da parte loro, ma estremamente dannosa.Mio padre era incapace di ridere e mi ''castigava'' quando recepiva troppo divertimento in casa con i miei fratelli.mia madre e' piu' elastica,ma rigidissima per tutto cio' che concerne lo spreco in generale.E' capace di mangiarsi cose scadute pur di non buttarle.Ora sento un forte senso di colpa,per tutto cio' che nei miei atteggiamenti non contempla cio' che mi hanno ''insegnato''.Io mi sono fatto cullare in questo clima malato,per anni,perche' non ne potevo piu', e alla fine della fiera lo trovavo comodo.Sono rimasto sotto.Conflitti continui,urla quasi per un intera giornata,senza sosta.Mio padre non aveva limiti...non avendo avuto una bella famiglia..cercava l'amore dei figli a tutti i costi...giustamente non accettava visto la sua famiglia originaria di essere rifiutato e quindi c'imponeva il suo ideale ''modus vivendi''..con effetti tragici.I miei 2 fratelli sono nevrotici ma si sono salvati grazie ad un carattere diverso.Mia sorella,la prima nata,ha dei tratti di nevrosi anche se lievi e che non condizionano la sua esistenza.I miei fratelli sono riusciti a crearsi un futuro ,ma io ultimo figlio, le ho pagate tutte.Un po' per la mia natura ,un po' per il vissuto di cui vi parlavo.ne ho visto di tutti i colori...praticamente tutti e 3 i miei fratelli combattere con mio padre...urla e anche botte. A 16/17 anni la rottura.Dopo un passato da ragazzo estremamente timido....la prima depressione...e poi il disturbo d'ansia che mi ha condannato.DOC. Se posso dare un piccolo consiglio a chi ne soffre visto che in questo topic m'e' sembrato palese che non sia chiaro di cosa consta questo disturbo..... 1) staccatevi dalle figure genitoriali...anche in modo netto. 2) chi soffre di doc ha per cosi dire una mente ''veloce'' e necessita di continui stimoli,non fermatevi fate quello che vi piace,anche se pensate di ferire le persone che vi circondano,togliendogli attenzioni.Il vostro cervello ha bisogno in continuazione di novita'.CERCATEVELE. 3)cercate di entrare nell'ottica che deludere una persona ,non e' cosi male,lo fanno tutti,specialmente,quelle persone molto razionali ,che sono capaci di passarti sopra con una ruspa e fregarsene. Io da qualche anno a questa parte non riesco a liberarmi dall'ossessione dei virus e del contagio ..e' una lotta continua e prende nella mia mente le forme piu' strane.Io l'ho interpretato come una paura di fare del male e deludere gli altri ( infatti il doc e strettamente correlato all'insicurezza)....in altre parole vale la pena di deludere gli altri anche alla grande e toccare questa cazzo di vetrina. FOTTITENE...gli altri ''vivono bene'' credimi...d'latronde se ci pensi bene...perche' toccare una vetrina dovrebbe crearti problemi se non per il rapporto distorto con gli ''altri'' che se ne fregano!. pensaci bene. |
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