io penso ke la risposta a questo sia che non ce ne importa molto di raccontare i fatti nostri in giro...chi è riservato lo è per natura e non gode come altri nel raccontare i propri aneddoti...spesso mi sono kiesta questa cosa, credo ke mi guarderei con certo imbarazzo proprio se forzassi la mia natura ecco perkè evito di farlo, perkè mi sentirei innaturale...se ho qualcosa da dire la dico,(anke con dificoltà perkè non è il massimo parlare con chi non mi fa sentire a mio agio ...ma lo faccio) altrimenti non è il caso di forzarmi a dire qualcsoa ke non sento perkè sarei innaturale ....è tipico cadere in queste situazioni ma sono trappole mentali.... è kome voler assomigliare a tutti i costi a qualcuno che non siamo...sarebbe una ''presa per il culo'' prima di tutto per noi stessi...cio' non vuol dire che non saremmo simpatici spiritosi e divertenti, ma solo ke non ci va di esserlo con tutti e in tutti i momenti...
se non vi sentite in grado di dire qualcosa...è perkè non sentite davvero di farlo...in fondo, credo sia questo che renda tutto cosi' difficile....la paura di sentrisi innaturali, questa paura in realtà non è infondata...è un avvertimento ci invita ad evitare di commettere errori...perkè sappiamo ke risulteremmo sforzati nella nostra indole, è l'istinto ke guida in quei momenti, e l'sitinto è quasi sempre giusto....

Qualche annetto fa io mi definivo un tipo timido e taciturno....ora mi sono reso conto di essere timido e riservato ma non taciturno anche se mi comporto da tale.
Mi comporto da tale perche non ho niente da raccontare....l'esperienze di vita in questa cosa sono fondamentali, anche io ho passato la maggior parte della mia gioventù tra tv,pc e interessi solitari che non interessano a nessuno.
Mi sono guardato in giro, gli altri non raccontano chissa cosa spesso parlano di banalità ma purtroppo in questa fase della vita (dai 20 ai 30 anni) si raccontano cose che io non ho mai fatto.
L'ultima volta che sono uscito con degli amici loro parlavano e si vantavano della loro ultima serata in un locale dove gli era stata vietata l'entrata perche combinarono un gran casino!..... a me sembrano cose da immaturi ma tutti parlano di queste cose!....e io come un fesso rimango zitto senza poter dire niente.
Oltre a cosa dire manca il "saper dire le cose" non vorrei essere come le persone piu brillanti che qualsiasi cosa dicono attirano persone, ma almeno essere come una persona normale.Quando racconto cose interessanti che mi sono accadute (pochissime) non creo mai quella suspence, curiosità che normalmente gli altri fanno, e anche quella diventa una cosa banale.
Manca l'espeienza purtroppo e non è facile farsela!

Ocme detto sorpa quando in ballo ci sono le attenzioni di una ragazza tutto si complica all'ennesima potenza!Questo perche è nella natura dell'uomo.,....tutti gli animali fanno a gara tra di loro per le femmine....l'uomo non ha di certo dimenticato questa cosa

....sbagli a pensare che quello ke tu non racconti ha un valore minore, in realtà il fatto è ke gli altri si concentrano di piu' proprio su quelle banalità di vita quotidiana di cui parlavi...mentre quelli kome noi che ci reputiamo degli introversi hanno molte risorse intellelttuali in piu' rispetto a chi cerca all'esterno cio' che noi cerchiamo e troviamo all'interno di noi stessi.... la sottigliezza è questa, che pochi colgono... vi siete mai kiesti come mai tanti di quelli ke scrivono in questo forum hanno interessi artistici, musicali, suonano strumenti, scrivono brani poetici,parlano tanto di sentimenti,analizzano nei dettagli tutto cio ke li circonfa,etc etc ... cè una sensibilità maggiore verso altri temi.... e non ce ne frega niente di parlare di serate in locali, di episodi banali quotidiani di cose che potrebbero dire o fare tutti... perkè a noi quelle cose nn interessano, siamo rivolti verso altre cose che la semplicità della gente comune spesso non coglie....quindi in realtà non dovrebbe essere una debolezza ma un punto di forza, solo ke sul momento non ce ne rendiamo conto perkè prioiettiamo su di noi quello ke 'altri ''potrebbero pensare di noi... con un interpretazione assolutamente errata..


Oltre a cosa dire manca il "saper dire le cose" non vorrei essere come le persone piu brillanti che qualsiasi cosa dicono attirano persone, ma almeno essere come una persona normale.Quando racconto cose interessanti che mi sono accadute (pochissime) non creo mai quella suspence, curiosità che normalmente gli altri fanno, e anche quella diventa una cosa banale.
Manca l'espeienza purtroppo e non è facile farsela! [/quote]

non credo sia solo l'esperienza, se avessi l'esperienza sono convinta ke non te ne importerebbe nulla comunque di raccontare stronzate ...
non prendiamoci in giro, non ci interessa, non ci interessa fingere di essere come chi racconta troppi cazzi banali in giro....non ce ne fregherà mai niente semplicemnte siamo superiori a tutto questo la banalità non ci tocca...e come gli orientali il silenzio a volte è semplicemnte un mezzo per porsi su un diverso piano intellettuale e non per manifestare una propria incapacità, ma perkè non lo capiamo???????....
:cry:

Ciao Emy,non preoccuparti non sei l'unica,capita anche a me la stessa cosa.Il mio problema e che sono un militare e sono a contatto diretto tutti i giorni con tante persone.Il mio obbiettivo è quello di riuscire a superare il disagio,ma poi mi chiedo:sarò forse così di carattere?Questo dovrò scoprire.

edit

condivido...solo che è dura rendersene conto e crederci davvero...alle volte la paura di non piacere agli altri è troppo forte e irrazionale e io personalmente mi deprimo, sebbene mi ritenga una persona dotata di sensibilità e non me ne frega nulla di fare "due chiacchere" (parlare e non dirsi niente). Comunque credo che si possa essere orgogliosi della nostra "diversità" anche senza essere dei fobici sociali, parlare di cose importanti senza soffrire come cani, scrivere poesie senza piangere dentro un bagno dell'università perché ti senti solo. E' ovvio che è importante rendersi conto delle proprie qualità ma lo è altrettanto riconoscere che abbiamo un problema.

In questi giorni delle persone che lavorano dove lavoro io(nn a diretto contatto però) mi hanno detto delle cose che mi hanno fatto un pò male... una ancora due settimane fa ancora, mentre stavo facendo una cosa mi dice "Ma perché sei sempre così seria, nn sorridi mai?" e l'altra ieri mi ha detto "Ma sei incazzata con me o ti sto così antipatica che hai quella faccia e nn mi parli?". Eppure in tutte e due le situazioni mi sembrava di essere normale, cioé io mi chiedo se la gente deve pensare che tutti in questa società devono andare in giro 24h su 24h con il sorriso a 100 denti.