Originariamente inviata da gameboy (Messaggio 639104)

grazie a tutti per le isposte.. io vorrei tanto farmi dei nuovi amici, ma sono molto timido, e credo di essere invidioso rispetto agli altri per tutto.. gli altri sono bravi a raccontare, sopratutto hanno sempre qualcosa da raccontare.. come fanno dico io? perche non ho mai un ca*** da raccontare??? quando provo a rapportarmi con qualcuno è solo per dargli una mano, sono molto disponibile, forse mi conoscono solo per quello... ho la paura di quelle domande che potrebbero essere fatte ai miei amici del tipo "perche sei suo amico"? perche lo dovrebbe essere? sono un tipo timido, che ha paura di diventare qualcuno nella vita, che si fa calpestare da tutti... :piangere:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 639254)

Psmaker, non è colpa mia se tu a ogni post scrivi una cosa diversa per evitare di dover rispondere alle mie osservazioni.
Per tornare a bomba: io non condivido questo tipo di classificazione delle persone e non penso che esistano persone "all'altezza" di altre. Tu invece sì, da quel che ho capito (salvo altre tue arrampicate sugli specchi e giramenti di frittate).

Originariamente inviata da psmaker (Messaggio 639361)

diciamo che ho un modo di ragionare un po meno chiuso del tuo che sembra a camere stagne

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 639363)

Diciamo che io sostengo con coerenza le mie convinzioni, tu a ogni post cambi idea e passi dal bianco al nero per evitare di essere contraddetto.

Originariamente inviata da psmaker (Messaggio 639365)

portami un esempio di questo bianco e nero =)

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 639367)

Rileggiti il mio post in cima a questa pagina.

Originariamente inviata da psmaker (Messaggio 639371)

ah io non lo vedo come bianco e nero !

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 639375)

Ah beh, se prima dici che uno non è all'altezza di un altro e poi dici che invece non è all'altezza della situazione, e poi dici che è tutt'e due le cose e anche viceversa...beh, hai ragione: non è bianco e nero, è un arcobaleno :mrgreen:

Originariamente inviata da n. 8028 (Messaggio 639634)

d'accordo con psmaker, alla tua età ce la puoi ancora fare a cambiare e anzi ti consiglio di fare questo sforzo perché poi più passa il tempo e più ti sarà difficile.

quella è l'età giusta per togliersi di dosso qualche inibizione di troppo.

guarda gli altri, guarda che fanno, come si vestono come si pettinano e imitali. lo so si tratta di omologazione, ma ti conviene omologarti se non vorrai avere problemi più gravi successivamente.

stai tranquillo che le omologazioni adolescenziali poi arrivati a 25-30 anni non esisteranno più.

ciao

Originariamente inviata da n. 8028 (Messaggio 639634)

guarda gli altri, guarda che fanno, come si vestono come si pettinano e imitali. lo so si tratta di omologazione, ma ti conviene omologarti se non vorrai avere problemi più gravi successivamente.

stai tranquillo che le omologazioni adolescenziali poi arrivati a 25-30 anni non esisteranno più.

Originariamente inviata da lupo (Messaggio 639647)

Ma no daiiii consigliare di guardare e imitare mi sembra poco costruttivo! :)
Penso sia piu' giusto essere come si e' e coltivare i propri interessi (tra cui modo di vestirsi/pettinarsi ecc) :)
Ciaooo

Originariamente inviata da n. 8028 (Messaggio 639732)

omologazione -> accettazione degli altri -> acquisizione sicurezza -> futuro non sociofobico

purtroppo all'età del nostro amico non c'è spazio per molto altro.
se rimani solo da adolescente sei destinato a una vita solitaria.

io penso sia più importante imparare a essere sociali e a rapportarsi con gli altri.
la propria unicità la si può esprimere in qualsiasi contesto... ma l'importante è viverlo quel contesto, e un asociale non-lo-vive...

Originariamente inviata da lupo (Messaggio 639806)

Il discorso che fai sara' sicuramente legato al tuo vissuto, per cui e' comprensibile. L'omologazione come valore assoluto la ritengo deleteria per la crescita personale, poiche' non e' sicuramente un valore da mettere nei riferimenti della propria vita.
Considero valori l'amor proprio e per il prossimo, il rispetto, la cultura, il buon senso ecc... Non certo l'omologazione!
Diciamo che omologarsi e' bene, aiuta, ma non e' la base per una buona vita. Non DEVE esserlo.

Originariamente inviata da n. 8028 (Messaggio 639811)

ma come ho scritto si tratta di omologazioni adolescenziali che poi svaniscono nel nulla.
esempio: iscriversi a una società sportiva, andare in discoteca il sabato pomeriggio, vestirsi alla moda; tutte cose stupide (oddìo fare sport è un bene) che però aiutano a non diventare un adulto fobico. però serve che una persona amica ti dia una mano. in questo ho l'impressione che le ragazze siano un po' più cooperative tra di loro, ma forse è una mia sensazione che riguarda per l'appunto il mio pregresso.