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Re: è il timido che viene escluso o è lui che esclude?
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Re: è il timido che viene escluso o è lui che esclude?
Né l'una né l'altra, in genere si instaura un ciclo interpersonale disfunzionale.
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io ho detto che l'esclusione esercitata dagli altri, è una naturale reazione all'azione esercitata precedentemente dalla timidezza, per cui, solitamente (non sempre) non la colpevolizzo, nemmeno nei miei confronti. se ho l'occasione di interagire con una persona, ma la timidezza mi blocca, è ovvio che in seguito la sua attenzione si rivolgerà a qualcun altro. cosa c'è di sbagliato in questo? nel mondo ideale dal punto di vista di un timido, la cura dell'altro sarebbe la norma. ma dal punto di vista di madre natura, le regole sono altre; secondo me sarebbe saggio tentare di adeguarci, senza snaturarci. |
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Io diffido anche di quelli che pensano il contrario, però. E di quelli che pensano che i timidi siano colpevoli, a prescindere, dei loro problemi. |
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la scarsa loquacità e capacità di socializzazione, non sono condizioni immutabili, si possono mitigare, con duro lavoro e sacrificio interiore, quindi non ritengo corretto stabilire che tali reazioni "va al di là della sua libera scelta". perchè è "libera scelta", decidere di lavorare su sè stessi e coglierne i frutti, o non farlo. è vero che su molte cose non abbiamo possibilità di controllo, ma come possiamo non averne su noi stessi? infine: "Cosa c'è di sbagliato nel rifuggire da ciò che ci crea ansia?" non c'è nulla di sbagliato in sè, se la solitudine è nostra amica. ma se la soffriamo, allora il rifuggire gli altri è ovvio che sia sbagliato per noi stessi. |
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deve essere accaduto in una realtà parallela.. |
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Secondo me: 1) nessuna di queste due azioni va colpevolizzata, in generale; 2) nessuno dei due, sempre in generale, è più responsabile dell'altro della mancata socializzazione: entrambi potrebbero fare uno sforzo in più in quel senso per superare i rispettivi ostacoli, ma per motivi diversi nessuno dei due lo fa. |
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il non timido che motivazione avrebbe di spendere tempo ed energie per interagire con un timido, quando può trovare ciò che cerca con minore fatica? |
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è una condizione imposta, definitiva ed immutabile? dai shady, se la pensi così, allora perchè spendere i soldi con gli psicologi? facciamoci un regalo come un abito firmato o il computer nuovo, piuttosto |
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