Re: Pensiero folle
 

"Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia, scegliete un maxitelevisore del cazzo, scegliete lavatrici, macchine, lettori cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita, scegliete un mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici, scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo, scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina, scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi, scegliete un futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita, ho scelto qualcos'altro, le ragioni? Non ci sono ragioni, chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?" (Trainspotting)

Come il protagonista di Trainspotting, io soffro nel vivere una vita borghese. Appena mi sistemerò (parlo di ansia e soldi) credo che vivrò la vita nel modo che più mi piace cercando di distaccarmi dallo stile noioso e borghese.
Il film insegna che per uscirne non serve la droga e che anzi è la via peggiore.
La penso uguale, se potessi farei tutte quelle esperienze epiche che si possono fare nel nostro mondo (e sono tante)

Re: Pensiero folle
 

Meglio vivere una vita lunga e piena di piaceri:)

Re: Pensiero folle
 

grazie al cazzo ehehe

Re: Pensiero folle
 

mi sa che non hai capito!

e' proprio perche' penso di non avere futuro che ho quel pensiero folle,il concetto e' semplice..racchiudere la mia vita in pochi mesi vissuti bene,piuttosto che vivere il resto della mia vita come e' stato finora,e questo accadrebbe al 100%,per colpa del mio carattere;e' da questa convinzione che parte tutto.
non potendo avere una vita normale (amici,amiche,fidanzata,trombate gratis,apprezzamento sociale),i soldi servirebbero come alternativa,per compensare tutte le altre mancanze e aiutarmi a non sentirmi inferiore agli altri.essendo ricco lo farei sempre,ma purtroppo non lo sono,quindi mi sembra ovvio che devo scegliermi un piccolo periodo.una volta finito il periodo,o tutto torna come prima e vivro' lo schifo di ora (improbabile perche' non resisto piu') o bang! fine dei giochi...se sono fortunato invece potrebbe farmi bene al carattere un periodo cosi,e quindi potrei pensare anche a vivere e non morire,insomma come ha detto Rickyno non avrei nulla da perdere.

Re: Pensiero folle
 

giusto! grande idea....anche la thainlandia non e' male...di sicuro questo sistema allungherebbe il periodo di "bella" vita.

Re: Pensiero folle
 

No, avevo capito... Mettevo solo in dubbio che tu dopo quei mesi potessi farla finita (oddio, è bruttissima detta così, sembra che ti stia lanciando una sfida a farlo -cosa ovviamente non corretta)...
Ieri ti ho chiesto cosa faresti, se ipoteticamente avessi 200000 euro tra le mani. Oggi ti chiedo: nella tua condizione, basandoti su quelle che sono le tue possibilità economiche, cosa faresti in questi sei mesi "folli" che conti di prenderti? Aiutami a capire...
Comunque siamo accomunati da una cosa: entrambi sentiamo di non avere un futuro. Io ormai da molto tempo (sembra ridicolo, considerando che ho "solo" 23 anni) ho questa consapevolezza, ho smesso di avere aspirazioni, speranze, ecc... Tiro avanto nel mio stato di serena disperazione... Però non saprei nè vorrei dare una scossa alla mia vita come quella che sogni tu, io sono rassegnato all'idea che diventerò un senzatetto (credimi, non è una spacconata quella che sto dicendo...) ma non mi importa più di tanto, va bene così, mi spegnerò lentamente, senza aver provato a lottare...

Re: Pensiero folle
 

Mmm, personalmente penso che preferirei essere un homeless a Milano che un riccone in Thailandia... Per di più, essendo il mio budget pari a zero, non varrebbe il discorso che il potere di acquisto è molto superiore (o il costo della vita inferiore, detto come meglio si crede)...