![]() |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
ci sono una miriade di persone che certe difficoltà non sanno neanche dove stanno, sono nati cosi, senza quel genere di problematiche, non è che le hanno superate, semplicemente non le hanno mai avute per caratteristiche personali. |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
dai 7-8 anni e fino ai 14-15anni durante i giorni di scuola la mattina non facevo mai colazione perchè avevo paura di vomitare in classe... |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Bisogna affrontarle le paure non c'è altra strada, l'unica differenza stà nel scegliere come.....se affrontarle a muso duro o gradualmente.....non ci sono alternative! Io ho analizzato tutte le mie paure, ho trovato le cause, le persone di queste cause......ma alla fine nn ho affrontato la cosa e nn è cambiato niente!!! |
Re: Affrontare le proprie paure
Io la vedo cosi
E' indubbiamente vero che si debba affrontare le proprie paure per uscirne però non basta e' come se avessimo dei virus informatici nel nostro cervello che ci fanno vedere i loro effetti che noi vediamo in disturbi e paure ma sforzandoci di combatterli essi si modificano spiazzandoci in continuazione . Il problema è estirpare questi virus che sono le radici di questa piantagione di sofferenza non ci fanno veder la nostra reale situazione. |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Io col cibo non ho mai avuto problemi, non mi piacciono i dolci, mangio quando ho fame e solo inbase a quando ho fame, infatti certe volte , magari dopo aver fatto sport, mangio per tre persone eppure non ho un filo di grasso . Non sono nelle condizioni di dare consigli a persone obese , per rimanere nell'esempio, non so cosa provano, cosa li spinge ec ed infatti non do consigli. Posso rincuorarli, dargli animo ma consigli specifici non saprei cosa dire. Ovviamente non sono d'accordo sul fatot ch egli estroversi provino le stesse nostre cose solo che si buttano ed invece noi no, potranno avere altri problemi, chi non li ha?, ma per quanto riguarda le interazioni sociali con i rrelativi problemi che noi ci trasciniamo appresso spesso sin da bambini, gli estroversi non sanno neanche lontanamente di cosa si stia parlando e provando, ( e si vede dai consigli che qualche estr prova ogni tanto a dare qui) avessero loro all'improvviso i problemi sociali di molti di noi credo che si suiciderebbero in poco tempo. Ho svariati esempi di conoscenti che per esempio per un paio di fine settimana in cui non escono o in cui gli altri non si son fatti sentire fanno scenate, fanno gli isterici ecc, vorrei vederli con una situazione così protratta da 10 anni magari come starebbero . |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
|
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Una volta preso atto senza troppe paranoie, pensieri pessimistici sul se stessi e senza vittimismi allora può iniziare una fase di utile e vero miglioramento, bisogna "violentare" gradualmente i propri limiti, andare avanti una tacca alla volta passando alla fase successiva nell'escaletion alla normalità. In sostanza abituarsi al nuovo limite in modo che questo non sia più un limite, ma la normalità...una volta stabilizzatisi su questo "limite" (o "normalità", a seconda di come la volete pensare:D) se si sente la necessità che ancora qualcosa non và, bisogna spingersi sempre oltre, gradatamente....abituarsi e poi porsi il nuovo limite fino a quando non si sente più la necessità di andare oltre. Purtroppo questo bel programmino è tuttaltro che facile da mettere in pratica, il cammino è lungo e il sentiero è irto di spine e di ostacoli....a volte invece di andare avanti si torna indietro. Ma se si ha la fottuta voglia di emergere ci si può riuscire a raggiungere la pace con se stessi e con gli altri. Sò che ognuno di noi è diverso e ha differenti paure e problematiche, ma secondo me queste " linee guida:tongue_smilie: " si possono applicare a tutti. |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Decisamente zero sulla "fottuta voglia di emergere". tante ,se non tutte le paure descritte da Redman ,necessitano di aiuto psicologico e terapia : van capite prima di tutto ,e in maniera cognitiva. Il miglior "consiglio" puo` esser quello di intraprendere una terapia psicologica. E` decisamente sul violentare che son in totale disaccordo con te. L`origine di tante di queste paure e` conseguenza di un violentarsi psicologicamente ,ed agire in tal senso sarebbe fondamentalmente peggiorativo della situazione. Son contrarissimo a consigli di questo tipo: creano solo danni duri poi a esser riparati. Mai violentare/violentarsi. Comprendere invece :violentarsi psicologicamente no. Comprendere :non comprendersi. |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
|
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Così come è possibile andare avanti comunque, poi non è detto , di suicidi per depressione e tristezze varie ce ne sono diversi casi credo, e comunque sarebbe il caso di provare a trascorrere una vita accettabile che non sia solo uno strazio senza fine. |
Re: Affrontare le proprie paure
Difficile tendenzialmente impossibile nei casi gravi, in altri nemmeno serve perchè è sbagliato, in altri ancora è fruttifero.
|
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
E nel caso fosse cosi`: non sarebbe un suicidio anche il non suicidarsi in quei contesti? Quote:
Quote:
P.S @ Redman :Nel caso ingrassassi tantissimo ,adesso avresti un sacco di posts su cui far riferimento per ridimagrire eventualmente!:laugh: |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
|
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Cioe` una strage !:eek: Altro che indulto! Bisognerebbe proporlo a Maroni ,o al Nuovo ministro della Giustizia! Guarda che un suciidio ogni 5 detenuti significherebbe grosso modo che in dieci anni si suicidino 6 0 0 0 0 detenuti!:eek::eek: |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Esistono vari tipi di terapie . Dalla TCC ,Alla TBS,EMDR ,e vari e altre. I farmaci vengon datisoloin casi seri ,invalidanti diciamo. O di supporto a una terapia psicologica,e la persona non e` ad esempio in grado nemmeno di uscir di casa . |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
|
Re: Affrontare le proprie paure
io ho paura che non ce la farò a passare degli esami,quindi non ce la farò a laurearmi in tempo e con ottimi voti e quindi sarò costretto ad uccidermi per mantenere un briciolo di dignità.il problema è che se la vedo in questa ottica non mi viene voglia di far nulla,tanto a che pro fare qualcosa se sarò destinato a suicidarmi?
|
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
dato che la fobia sociale è un'elevazione a potenza della timidezza non penso proprio che un estroverso abbia idea di cosa si provi perche se appunto è estroverso non ha certi problemi che riguardano i timidi.non è questione di scegliere se affrontare o no le paure ma di avere le capacita per farlo |
Re: Affrontare le proprie paure
Mah, io sono talmente abituato a vivere con le mie fobie che senza mi sentirei un'altra persona.
C'è qualcosa di radicato in me, paradossalmente a volte sto bene da solo e non ho proprio voglia di affrontare nulla, sbagliando, ma ne sono consapevole. La soluzione non è vivere con mille paure, ma nemmeno affrontarle tutte come se fossero demoni malvagi. Un pò per volta, già trovare una via di mezzo, un compromesso accettabile è tanto. |
Re: Affrontare le proprie paure
Quote:
Se queste paure ,non ti rendono impossibile la vita ,e non pregiudicano la tua vita sentimentale ,di studio e/o lavorativa :puoi anche pensarla cosi` come hai scritto. Per il resto : se riesci a star bene per conto tuo ,quell`aspetto della tua vita non ti rechera` mai disagio o rimpianti. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:14. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.