Originariamente inviata da electricfuneral (Messaggio 553717)

i bambini di seconda media fanno le orgie in disco con le compagnette,sarebbe dura lo stesso

Originariamente inviata da andreabargagni (Messaggio 553664)

assurdita un attore di questo calibro e di questa bellezza guardate cosa ha provato a fare,care persone questa e la dimostrazione dei limiti umani dell inferiorita dell essere umano rispetto alle possibilita reali e soprattutto una realta molto difficile da portare avanti,cioe un bonazzo di queste proporzioni,sisi gente continuate a guardare porntube wtftube brutalvideo etc e credete a quello che volete,poi la verita e che questo prototipo di maschio guarda che fa,tutta colpa della fottuta realta


http://www.ilquotidianoitaliano.it/g...io-98731.html/

Originariamente inviata da Gufetto (Messaggio 553642)

Le mie giornate sono sempre vuote da anni e la mia mente è riempita da 1000 pensieri, problemi e tensioni vari. Ogni tanto però capita, in momenti di "calma", dove posso fermare i miei pensieri, di avvertire un senso di solitudine e vuoto emotivo e mi chiedo se nella mia vita serve che entri qualcuno/a. Ho 27 anni e non frequento persone da una decina di anni; non parlo mai, tanto che la mia voce ha preso un orribile tono basso, come se giorno dopo giorno stesse per scomparire; mi impasto parlando, come se stessi per diventare balbuziente, e nel tempo, non avendo mai avuto occasione di dire qualcosa, mi sono autoconvinto di non avere niente da dire a nessuno, somatizzando, non esternando niente e tenendo tutto per me; nessuno mi conosce, mi sento a disagio in mezzo alle persone, alle folle di sconosciuti..la gente che non conosco, oltre che sconosciuta, è come se fosse una potenziale minaccia, un pericolo...ho paura che mi sto rassegnando a questa vita, non cerco più nessuno e oramai socializzo, male, solo su internet...anche qui ormai ci vengo una volta ogni tanto...
Mi capita a volte di chiedermi: "Avrò bisogno di qualcuno? Chissà come sarà..."...ma ormai sono momenti sempre più lontani...da adolescente avevo pensieri sul farmi amicizie, adesso niente, socializzare è un gesto che nella mia mente non ha gli stessi impulsi di prima :(
Un futuro passato da solo...ma che cos'è un uomo da solo? Quale può essere il senso della sua vita, per che cosa vive se non per essere quantitativo biologico?

Originariamente inviata da andreabargagni (Messaggio 553664)

assurdita un attore di questo calibro e di questa bellezza guardate cosa ha provato a fare,care persone questa e la dimostrazione dei limiti umani dell inferiorita dell essere umano rispetto alle possibilita reali e soprattutto una realta molto difficile da portare avanti,cioe un bonazzo di queste proporzioni,sisi gente continuate a guardare porntube wtftube brutalvideo etc e credete a quello che volete,poi la verita e che questo prototipo di maschio guarda che fa,tutta colpa della fottuta realta


http://www.ilquotidianoitaliano.it/g...io-98731.html/

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 553675)

La gente di solito quando socializza e chiacchiera ha al centro dei propri discorsi i propri interessi e ogni tanto scopre di avere interessi in comune con gli altri.. E' anche per questo che ho parlato di avere hobbies. Ma avere interessi significa anche scoprire di valere qualcosa perché si impara a fare delle cose piacevoli..

Originariamente inviata da Gufetto (Messaggio 553642)

Un futuro passato da solo...ma che cos'è un uomo da solo? Quale può essere il senso della sua vita, per che cosa vive se non per essere quantitativo biologico?

Originariamente inviata da Gufetto (Messaggio 553642)

Le mie giornate sono sempre vuote da anni e la mia mente è riempita da 1000 pensieri, problemi e tensioni vari. Ogni tanto però capita, in momenti di "calma", dove posso fermare i miei pensieri, di avvertire un senso di solitudine e vuoto emotivo e mi chiedo se nella mia vita serve che entri qualcuno/a. Ho 27 anni e non frequento persone da una decina di anni; non parlo mai, tanto che la mia voce ha preso un orribile tono basso, come se giorno dopo giorno stesse per scomparire; mi impasto parlando, come se stessi per diventare balbuziente, e nel tempo, non avendo mai avuto occasione di dire qualcosa, mi sono autoconvinto di non avere niente da dire a nessuno, somatizzando, non esternando niente e tenendo tutto per me; nessuno mi conosce, mi sento a disagio in mezzo alle persone, alle folle di sconosciuti..la gente che non conosco, oltre che sconosciuta, è come se fosse una potenziale minaccia, un pericolo...ho paura che mi sto rassegnando a questa vita, non cerco più nessuno e oramai socializzo, male, solo su internet...anche qui ormai ci vengo una volta ogni tanto...
Mi capita a volte di chiedermi: "Avrò bisogno di qualcuno? Chissà come sarà..."...ma ormai sono momenti sempre più lontani...da adolescente avevo pensieri sul farmi amicizie, adesso niente, socializzare è un gesto che nella mia mente non ha gli stessi impulsi di prima :(
Un futuro passato da solo...ma che cos'è un uomo da solo? Quale può essere il senso della sua vita, per che cosa vive se non per essere quantitativo biologico?