Originariamente inviata da Ragazzasulponte (Messaggio 526928)

Buon pomeriggio,
è da tempo che sono iscritta, ma non ho mai partecipato attivamente a questo forum.Molto spesso vi leggo,senza accedere...si da vera evitante.La mia storia è comune a molti...quasi 23 anni zero rapporti sentimentali,quasi nessuna amicizia maschile... totalmente invisibile agli occhi dei ragazzi. Per non parlare degli innumerevoli innamoramenti a senso unico, per anni sono stata convinta che io e il mio vicino di casa eravamo anime gemelle e che lui prima o poi se ne sarebbe accorto. Bella idiota è??? Poi arriva il liceo e la batosta finisco in una classe di super vamp convinte di avere il mondo sotto ai piedi, già super donne vissute ( nella loro testa) mi prendono di mira solo perchè timida, semplice e mi escludono. Sta cosa non ha fatto altro che far peggiorare la mia "insicurezza" e "autostima" e anche la mia vita scolastica che da li in poi è stato un semi disastro. Vita sociale quasi pari a zero... i fine settimana per me non erano nulla erano giorni come gli altri, nonostante la mia storica e unica amica mi invitasse ad uscire io restavo in casa. Forse anche come reazione alla vuotezze delle mie compagne di classe, per la serie io sono superiore... sono migliore d loro non ho bisogno di uscire di andare a ballare etc.
Non ho ricevuto una diagnosi di fs ma leggendo questo forum e su internet mi sono rivista e mi si è aperto un mondo. Ho vissuto anni credendo di essere un alieno in mezzo agli umani, non mi capacitavo di come potessi vivere una condizione del genere. Nella mia famiglia ci sono piu di un caso di disturbo ossessivo compulsivo e fobie varie da entrambe le parti... (cioe i miei si sono accoppiati che è una meraviglia)quindi a quanto pare non ho avuto il piacere di esserne esente. Preciso che sono la terza di 3 figli ma sono nata dopo 11 anni da mio fratello e 16 da mia sorella quindi i miei hanno una mentalità abbastanza all antica oltre ad essere iperprotettivi. Quindi sono sincera in gran parte do la colpa alla mia famiglia, è ovvio che in un contesto cosi io non potevo altro che assimilare, e non hanno fatto niente per evitarlo.
Sono quasi rassegnata, la mia famiglia non affronta il problema,certo quando passo intere settimane in casa qualcuno mi dice oh ma vuoi uscire stai sempre buttata davanti ad un pc ma io non riesco ad uscire da sola,ho bisogno di una compagnia se non ce l ho resto a casa. Questa cosa mi limita per non parlare del guidare...all'inizio nonostante mio padre non fosse d accordo prendevo le chiavi e con una mia amica uscivo con la macchina, solo che poi è finita che ha vinto anche in questo non l ho presa più perché già di mio guidavo con l ansia ( le guide con gli istruttori erano uno stress immane) figuriamoci quando devi sopportare l ansia tua e quella di qualcun altro.
Questo è quanto.
Mi scuso per il papiello XD