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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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("Quando cerchi di entrare in te stesso, sii armato fino ai denti" cit.) C'è tanta gente che non si interroga su se stessa... Forse dopo anni di terapia è possibile diventare come maestri zen, con le proprie "manie" ma sotto controllo, conoscendo se stessi approfonditamente, sapere perché facciamo una certa cosa, perché ci comportiamo in un certo modo e darci una spiegazione. Poi il mio medico dice che è molto importante rimanere attaccati alla realtà. Si vedono le cose più oggettivamente dopo aver scandagliato i meandri oscuri della propria mente. Ha detto poi all'inizio della terapia che se uno sente 100, forse a 0 non arriva, ma a 1 sì. Ad esempio, se uno ha una macchia sul maglione, se si vergogna per quella macchia, pensa che tutti la vedranno, che tutti penseranno male di lui. Se invece lui ci dà poco peso, sarà sereno anche quando avrà quella macchia. (Macchia per dire qualsiasi difetto ci attribuiamo/attribuiscono). |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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cmq ringrazio il dottor liverani per la risposta |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Autoconsapevolezza e roba del genere, intendo... |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Se io seguo una cura lo faccio perché non posso aspettare i normali tempi di risposta del corpo : se ho un'ansia continua è ovvio che prima o poi mi scomparirà, ma se prendo un ansiolitico mi scompare subito. La psicoterapia dovrebbe sostituire l'ansiolitico, NON la soluzione spontanea del problema. |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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E poi ci sono tante altre cose che la gente comune direbbe che è buttare inutilmente dei soldi (e io il contrario). Tutta colpa della società basata sull'Avere anziché sull'Essere. :cool: Poi come ho detto ciascuno fa ciò che ritiene giusto per sé. :) |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
I paletti sono:a) psicoterapia di durata breve non superiore ad un anno b) dialogo mensile con lo psicoterapeuta a fine seduta in merito agli obiettivi raggiunti e da raggiungere c) onesta' deontologica ed intellettuale dello psicoterapeuta d) evitare le psicoterapie antiche( quelle solo introspettive) favorendo la cognitivo comportamentale.e) approccio integrato:ovvero psico affiancata ad una cura farmacologica data da psichiatra o neurologo (possibilmente di fiducia dello psicoterapeuta).Evitare il medico di base!!!!! Alla luce di quanto detto sono assolutamente contrario a quei professionisti che ti danno una durata incerta,che sconsigliano l'uso dei farmaci che,badate bene, non sono la panacea di tutti i mali ma aiutano il paziente ad affrontare meglio il problema.Proporrei,per chiudere, un'azione penale nei confronti di quei 'professionisti' (e ce ne sono) che puntano a creare un rapporto di dipendenza psico/paziente con terapie di durata decennale! Un abominio!!!!!
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
Che ti devo dire sciren, fai le tue battaglie e le tue azioni penali, io la vedo in modo quasi diametralmente opposto ormai, infatti se dovessi mai decidere di lasciare questa (ma per ora penso proprio di no) opterei forse per una Junghiana o comunque psicanalitica. Ma mi spiegate - in modo chiaro e con qualche esempio - cosa intendete precisamente con "fissare e verificare degli obiettivi"?
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
Junghiana???????? Noooo desisti.L'ho fatta! Che si fotta:) quanto agli obiettivi esempio : non riesci ad andare in metro.Il cognitivocomportamentalista dovrebbe individuare i motivi e successivamente spiegarti i comportamenti,attraverso l'annullamento dei pensieri automatici ed una susseguente graduale esposizione alla situazione temuta.Dopo un mese che risultato hai ottenuto? Ancora magari non prendi la metro, ma sei a tuo agio in stazione.Se il treno arriva non tremi più etc etc e si va avanti:qui e adesso.Cazzo ve frega sape' solo che se non prendi la metro e' x un problema di mancanza d'affetto? Lol.Tu devi andare a lavoro domani,nonntra 10 anni.Chiaro!?!?!
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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(Sono sicura che la tirano anche alla lunga e questo mi indispone un po' perché si sborsa una quantità inimmaginabile di quattrini.) Cmq si impara anche a farsi l'autoanalisi (e a capire meglio gli altri). @Moonwatcher: a te succede? |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
sciren ho poco tempo non mi va di parlarti delle mie innumerevoli psicologie di vario tipo, alcune di vari anni, ma vado al dunque: pure io ho avuto scarsi risultati, soprattutto rapportandoli ai lauti compensi che queste persone si fanno dare. Insomma, sono molto deluso dalla categoria, per questo ho preso la difficile decisione di smettere, di trovare a mio modo una soluzione, costi quel che costi, perchè ad un certo punto, per quanto duro possa essere, è meglio affrontare la realtà: siamo soli con noi stessi nel nostro problema, dunque è da noi stessi che dobbiamo partire, in un modo o nell'altro. La psicoterapia non è una "stampella" o un aiuto, secondo me, ma un qualcosa di superfluo in definitiva: se hai deciso di cambiare, cambierai pure da solo, se non vuoi farlo, neanche il miglior terapeuta del mondo potrà indurti a farlo. Piuttosto, sono favorevole ad un approccio immediato al problema, farmacologico di breve termine se necessario, ma comunque incisivo, determinante: cosa che non sono le luuuunghe e, soprattutto, costose! terapie psicologiche ordinarie. Credo che l'effetto di queste, se c'è, sia momentaneo, come può esserlo il sollievo che trovi nel raccontare i tuoi problemi ad un tizio che ti ascolta e ti accoglie, nient'altro: una volta tornato alla tua vita, a meno che TU non compia azioni davvero INCISIVE, il problema resta, e sei punto e accapo. Con tutto il rispetto per la onorevole professione di psicoterapeuta, si intende, che non mi permetterei mai di criticare; so che ci sono persone validissime, ma qui stiamo discutendo dell'EFFICACIA reale, concreta, della terapia, e del rapporto beneficio/costo, che è un altro conto.
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Cavolo, ma quanta roba hai fatto.... Pure l'ipnosi... e non è servito a nulla.... Mah, però ti rimane sempre la 2e20 :D:D |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
Ora metto le dita nella presa e poi ti dico
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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la metro moon era un esempio banale. Cmq certo il tuo caso forse richiede introspezione. I miei imperativi erano rivolti a quanti (tantissimi) in questo forum vorrebbero lavorare, uscire con una donna/uomo (esempio le broccolanti non postanti), non cacarsi sotto nel parlare a cena o a pranzo... etc etc... in questi casi, a mio parere, è fondamentale lavorare piu' sul lato comportamentale che su quello cognitivo. |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
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Sarei anche disposto a pagare il doppio, ma solo alla fine, con dei risultati tangibili |
Re: Gli psicologi... questi sconosciuti
Onestamente, ho fatto solo recentemente della psicoterapia breve, e in parte qualche problema lo risolto.
Vi racconto uno dei circoli che si innescavano nella mia mente, che grazie al mio pschiatra ho risolto. Uno dei miei principali problemi era quello di non riuscire a mangiare meno, cioè dovevo mangiare sempre è tanto, come allentavo la presa e cercavo di mangiare come una persona normale, venivo preso da attacchi di panico e ansia a go go.... Sono arrivato a pesare 95 kg per 1,76, la dieta per me era un utopia, in realtà il mio subconscio stava cercando di nascondere un'inestetismo sul mio corpo, secondo la nostra seconda persona, quella non razionale, il grasso lo poteva nascondere e quindi mi obbligava a mangiare :eek: In realtà il mio inestetismo che in realtà era una ginecomastia, secondo il psichiatra obbligava il circolo ossessione con compulsione a ripetersi all'infinito. Diciamo che ormai a a 34 anni, non me ne poteva fregare più di tanto, ormai l'avevo metabolizzato come un piccolo difetto, mai a credere cosa si potesse celare....., sai mi dicevo ma è possibile che il pschiatra abbia ragione?? Cmq, sul suo consiglio, ho fatto un piccolo intervento, passato dalla mutua, quindi gratis, dopo un mese quando ho tolto le medicazioni ho potuto fare la dieta senza avere attacchi di panico, adesso peso 72kg, non ero cosi da quando avevo 16 anni !!:clap: Avete idea, di che cosa girava nella mia testa a livello inconscio??? |
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