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Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
rimango indifferente...mi sembra assurdo che io debba prendere come termine di paragone chi sta peggio di me per rallegrarmi...
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Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
Dipende chi lo dice, in linea generale mi fa riflettere... e sto male pensando alle persone che hanno problemi anche peggiori, anche se la mia situazione non migliora di certo, anzi.. a volte mi sento anche un pò in colpa per il fatto di "lamentarmi" di alcune cose, quando nel mondo c'è molto peggio,
però di solito chi mi dice queste cose lo fa con quella freddezza e calcolo di chi vuol ferirti e farti sentire un essere inferiore, non perchè pensa davvero alle persone che non hanno nemmeno una casa... prova ne è il fatto che spesso mi si mette a confronto anche con persone piu' "fortunate" con lo scopo di denigrarmi. |
Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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Anche perchè comunque poi abbiamo anche noi problemi comuni, come potrebbe essere il lavoro, la salute nostra o di qualche caro ecc MA IN PIU' abbiamo il "bonus" delle tribolazioni legate ai problemi nelle relazioni sociali. |
Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
Le coordinate che definiscono felicità e dolore variano a seconda del sistema di riferimento.
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Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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comunque non è ancora finita... arriverà il giorno in cui restituire tutto questo veleno... almeno lo spero. |
Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
Ma se ve lo dicesse qualcuno che sta peggio ? a me l'ha detto tante volte mia madre, che ha vissuto una vita d'inferno.
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Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
fanc..o:angry::angry:
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Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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il problema è quando lo dicono persone che hanno avuto un vissuto decisamente piu' agevole, in quei casi è davvero brutto, per non dire altro.. persone che in teoria dovrebbero aiutarti. |
Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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Sono d'accordo che non bisogna fare una graduatoria dei dolori, ma francamente trovo assurdo paragonare non so, la mancanza di una vita sociale con conseguenti problemi(che noi tutti conosciamo) con il problema di una ragazzetta che non sa scegliere un vestito per una serata, visto che per lei è un problema di ""pari"" livello. I problemi vanno confrontati solo se sono di pari gravità, sempre relativa, perchè poi ognuno ha una soglia di sopportazione e reazione diversa. |
Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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A me una volta un dottore, alla prima visita, mi ha detto questo: hai un tetto sopra la testa, mangi, le braccia e le gambe ce le hai, sai ragionare con la tua testa, allora di che ti lamenti ? Ecco io li non ci ho visto più, mi sono incazzato e ho fatto lo scontroso, alla fine gli ho detto che avevo fatto male a farmi visitare da lui. |
Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
Ecco la mia faccia quando sento certi discorsi → http://www.fobiasociale.com/picture....pictureid=1043
Come si evince dal fumo, non replico mai a certe sparate, IRL. Certo è che, a chi è effettivamente in quelle condizioni, nessuno si azzarda a dirgli che poteva andar peggio. |
Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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Così: ![]() Semplice nella sua perfezione come risposta :D Stando seri: grazie al cazzo che anche loro stanno male anche peggio di noi, ma nella mia condizione soggettiva io penso al mio problema se è quello che mi invalida. Gioire per quanto sono fortunato? Se mi dicessero veramente così per consolarmi io la prenderei veramente per una presa per il culo. Nel nostro contesto i nostri problemi sono psico-sociali, altri potranno soffrire per lutti, fame, malattie, problemi economici ecc. e ognuno a modo suo è fonte di disagio. Se iniziamo a fare la graduatoria e iniziamo a pensare che c'è sempre qualcuno più sfortunato di noi per cui non dobbiamo soffrire, a questo mondo 1 sola persona sarebbe giustificata ad essere triste... |
Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
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Re: Non lamentarti, c'è chi sta peggio!
è incredibile come possa consolarmi googlare qualche parola triste come 'peggio, male, dolore' oppure qualche termine scientifico come depressione, ansia, agorafobia... e poi leggere di chi sta COME me, più o meno, che chiede aiuto, consolazione, esprime rabbia o desolazione.
ed è tutto qua, riprendi forza perchè ti senti meno solo, anche se quelle persone che scrivono non le conosci, senti però che le sue parole sono vere, intrise di umane emozioni, che risuonano nei tuoi ricordi, nei tuoi sentimeni, nei tuoi sintomi. posso dirti che non c'è niente di più umano lamentarsi, piangere, incazzarsi, nei momenti troppo duri, farsi sentire da qualcun altro. e se poi ti rispone "c'è chi sta peggio", e beh, da frustrazione, non ti senti affatto accolto, ma vuol dire che quella persona in quel momento non vuole affatto accogliere le tue emozioni tristi, anzi, ne è spaventato, forse perchè si sente troppo coinvolto, forse perchè troppo egoista o forse perchè sente qualcosa di simile dentro di sè ma non lo esprime. |
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