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Re: Rapporto con Dio
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"l'esistenza è fine a se stessa" non ha senso collegare l'esistenza alla creazione, è un concetto che nasce da se e il comprenderlo è impossibile per ovvi motivi, si può solo accettare. |
Re: Rapporto con Dio
Non ci ho mai creduto, il massimo a cui sono arrivato era credere nell'esistenza di Gesù Cristo, ma per un tempo relativamente breve.
Ho smesso di considerare le religioni, per quanto mi riguarda sono solo un mucchio di favole, buone per rendere ciechi gli esseri umani e per controllarli meglio. Anche se alcune sono meglio di altre, perchè spingono molto di più alla ricerca di quella consapevolezza che agli uomini farebbe estremo bisogno. Detto ciò io credo che per adesso l'uomo non riuscirà mai e poi mai a scoprire il "segreto" dietro all'esistenza, dio è un concetto inventato proprio per spiegare in parte tutto ciò. Pensare che un "essere superiore" qualcosa di non definibile, abbia creato tutto questo, non so ma mi risulta difficile da credere, perchè alla fine è tutta questione di crederci o no, visto le migliaia di lacune che ancora abbiamo. Poi ognuno può dare un significato diverso a dio, poco importa. |
Re: Rapporto con Dio
E' triste pensare che esistiamo per pura casualità..
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Re: Rapporto con Dio
Il mio rapporto con Dio? Io non credo nell'esistenza di Dio ma nemmneo sono certo che non esista. Sono un agnostico puro e sono pienamente d'accordo con le parole di Kant: "Dio non si può dimostrare e non si può negare".
In passato credevo in Dio solo per attaccarmi a qualcosa in seguito ad un periodo particolarmente buio che stavo vivendo. Ma mi rendevo conto di quanto fosse artificiale la cosa. Col tempo approfondendo l'argomento e cercando di tenere da parte l'aspetto emotivo ho raggiunto l'agnosticismo. C'è poco da fare, per credere in Dio bisogna sentirselo, bisogna provare delle emozioni. Solo con la via razionale (quella che seguo io) puoi essere solamente agnostico o al massimo ateo (ma secondo me l'ateismo è una deviazione della ragione). |
Re: Rapporto con Dio
Nessun rapporto. Figuriamoci poi con il dio dei cattolici...
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Re: Rapporto con Dio
[quote=cippa;492668]
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Re: Rapporto con Dio
io non sono la proiezione di nessuno, e a voi non vi conosco.
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Re: Rapporto con Dio
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Re: Rapporto con Dio
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ma guarda te.... |
Re: Rapporto con Dio
Sicuramente l'uomo ha creato/inventato Dio.Molte persone hanno bisogno di credere in un entità superiore.
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Re: Rapporto con Dio
Il mio dio è l'Universo e ciò che c'è oltre ad esso, esistenza compresa e mentalità umana esclusa....più o meno.
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Re: Rapporto con Dio
Ho sempre pensato che dio (e la religione) siano una costruzione mentale per rendere l' esistenza piu' sopportabile, ora grazie a Cippa e Viridian scopro che lo diceva gia' Feuerbach :D
Io sono agnostico, ossia ritengo che la nostra mente, finita e limitata, non possa rispondere a una questione come l' esistenza di dio, ma personalmente non credo che dio esista. Certo che se esiste mi piacerebbe proprio chiedergli conto di tutta la sofferenza che c'e' nel mondo... |
Re: Rapporto con Dio
eccomi, ti rispondo subito, citando un saggio:
se Dio c'è, ha i tentacoli. c'è tanta sofferenza nel mondo perché sono stronzo e credo che l'umanità abbia bisogno di un po' di legnate così cresce più in fretta. hai altre domande? ^^ |
Re: Rapporto con Dio
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Re: Rapporto con Dio
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Fhtagn! |
Re: Rapporto con Dio
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non ho capito se sei agnostico o ateo o entrambi. Ateismo e teismo sono una fede, cioè si crede in qualcosa mentre l'agnosticimo non è un credo però lascia cmq pensare al mistero e a ciò che non si conosce e in questo senso è pure una fede. La scienza, la ragione e l'ateismo si occupano di cio che c'è, pertanto negano l'esistenza della divinità; la fede invece si occupa di ciò che non esiste nel mondo reale e inventa la divintà, l'agnosticismo non nega e non afferma l'esistenza del divino, però nel momento in cui si lasciano aperte le porte del mistero, rimane cmq una fede in qualcosa che non è dimostrabile e pertanto non si può conoscere. La vita la conosciamo, la morte è un mistero. Nella vita che conosciamo Dio non c'è, la vita prima e dopo la morte è ciò che non conosciamo, il mistero e il sacro. E noi chiamiamo Dio tutto ciò che non conosciamo. Io sono Ateo. Illuminista. Marxista. E dico per l'ennesima volta che la religione è l'oppio dei popoli. :thumbup: |
Re: Rapporto con Dio
Interessante la tua spiegazione, io sono sicuramente agnostico, pero' se proprio mi devo pronunciare in merito sono decisamente ateo.
In ogni caso concordo anch'io pienamente con la celeberrima frase "la religione e' l' oppio dei popoli", un concetto che puo' essere condiviso da chiunque indipendentemente da chi l'ha enunciato. |
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