Originariamente inviata da Mangetsu69 (Messaggio 425168)

E' una serie di reazioni chimiche nel nostro cervello, che ci portano a pensare di non poter più fare a meno di una determinata persona.

Secondo me è come droga, se il tuo "amore" non è ricambiato stai male, se è ricambiato stai bene, è la stessa cosa che succede al drogato, se assume la droga sta bene, se non riesce a procurarsela va in astinenza.
Poi come sempre gli umani gli danno un peso maggiore di quello che meriterebbe, è bello darsi importanza, credere in qualcosa di così bello, è bello credere nell'amore, li fa sentire bene.Gli esseri umani vivono in un mondo fatto di illusioni.

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 425183)

Per me ci si innamora ogni volta che una persona ci piace (sia fisicamente che caratterialmente) e sentiamo il desiderio di un rapporto più profondo, di una maggiore intimità, non necessariamente sessuale, anzi in prima istanza nulla a che vedere col sesso. Mi terrei perciò equidistante tanto da una visione idealizzata nella quale l'oggetto dell'innamoramento è la persona perfetta per noi e della quale non si può fare a meno, in quanto a mio avviso perfetta lo può essere solo in quanto idealizzata, ed altrettanto da una visione disincantata, nella quale l'innamoramento è visto solo in funzione dell'accoppiamento sessuale. Inoltre innamorarsi secondo me non ha nulla a che vedere con l'amare. Ci si può innamorare senza essere ricambiati (e sul fatto se ciò sia comunque positivo ci si potrebbero riempire interi volumi :cool:), ed anche senza sentirsi a proprio agio con la persona di cui ci si è innamorati, ma non si può assolutamente amare una persona con cui ci si sente a disagio, perché in tali condizioni non si può conoscerla profondamente, rispettarla e averne cura. In altre parole per il sociofobico il superamento del disagio è la condicio sine qua non (si vede che ho studiato il Latino senza sforzo? :cool: :D) per amare. Chi si è solo innamorato per me assolutamente non ha amato. L'innamoramento - specie quello idealizzato - forse si può accostare alle droghe, il vero amore invece con le droghe c'entra come i cavoli a merenda.

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 425183)

Per me ci si innamora ogni volta che una persona ci piace (sia fisicamente che caratterialmente) e sentiamo il desiderio di un rapporto più profondo, di una maggiore intimità, non necessariamente sessuale, anzi in prima istanza nulla a che vedere col sesso. Mi terrei perciò equidistante tanto da una visione idealizzata nella quale l'oggetto dell'innamoramento è la persona perfetta per noi e della quale non si può fare a meno, in quanto a mio avviso perfetta lo può essere solo se idealizzata, ed altrettanto da una visione disincantata, nella quale l'innamoramento è visto solo in funzione dell'accoppiamento sessuale. Inoltre innamorarsi secondo me non ha nulla a che vedere con l'amare. Ci si può innamorare senza essere ricambiati (e sul fatto se ciò sia comunque positivo ci si potrebbero riempire interi volumi :cool:), ed anche senza sentirsi a proprio agio con la persona di cui ci si è innamorati, ma non si può assolutamente amare una persona con cui ci si sente a disagio, perché in tali condizioni non si può conoscerla profondamente, rispettarla e averne cura. In altre parole per il sociofobico il superamento del disagio è la condicio sine qua non (si vede che ho studiato il Latino senza sforzo? :cool: :D) per amare. Chi si è solo innamorato per me assolutamente non ha amato. L'innamoramento - specie quello idealizzato - forse si può accostare alle droghe, il vero amore invece con le droghe c'entra come i cavoli a merenda.

Originariamente inviata da Mangetsu69 (Messaggio 425184)

Qual'è il vero amore ?

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 425189)

Anche su questo ci sarebbe da riempire volumi. :D

Ma ora non ho tempo, ci sentiamo più tardi. :)

ps: "qual è" senza apostrofo, trattasi di troncamento, non di elisione. :cool:

Originariamente inviata da Timidone91 (Messaggio 425134)

Aggiungo che nel mio caso innamorarsi è guardare una ragazza con occhi incantati,fissarla,immaginarla,coccolarla,pensarla e cercare di trovare un metodo per comunicarle i sentimenti che provo per lei nonstante la mia forte timidezza e poi scoprire tutto a un tratto che è già fidanzata oppure che mi considera brutto o timido per lei e poi dopo un mese la vedi mano nella mano con un figo estroversone tutto sicuro di sè che la bacia ed io a guardarli impotente a rimuginare per mesi.Ecco,questo per me significa innamorarsi.

Originariamente inviata da Woland12 (Messaggio 425188)

Io una differenza così netta non ce la vedo... E infatti nel mio intervento di prima ho trattato amore e innamoramento praticamente come sinonimi.

Originariamente inviata da Mangetsu69 (Messaggio 425192)

Ho anche guardato su google, ed era scritto con l'apostrofo.....mha

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 425271)

http://forum.accademiadellacrusca.it...nti/2774.shtml

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 425271)

Tu infatti li consideri concetti affini, quasi sinonimi, per me invece non è affatto così. Io penso che al giorno d'oggi l'innamoramento sia sopravvalutato, che si ricerchi troppo quella sensazione per cui ti vengono gli occhi a cuoricino (:wub:) e senti le farfalle nello stomaco, etc. Allora l'oggetto dell'innamoramento diventa un pensiero fisso, si perde la concentrazione, etc. Tutto ciò non è amore, è piuttosto una forma di dipendenza ossessiva. Il vero amore invece è un'altra cosa: prima di tutto deve esserci una conoscenza profonda dell'altra persona, cosa che presuppongo non ci sia nell'innamoramento, sennò tanto varrebbe usare un solo termine, e poi nell'amore ci sarà l'unione, ossia le due persone saranno una sola pur essendo due persone distinte anche quando non vicine fisicamente, perciò non ci sarà dipendenza. Insomma per me l'innamoramento è più affine all'infatuazione, ma non solo sessuale, essendo l'anticamera per l'amore. E' tutta questione del significato che si assegna ai termini comunque. :)

Originariamente inviata da SilverHawk (Messaggio 425292)

ragazzo vi posso dire una cosa, con tutto il cuore?
Basta con queste discussioni, basta. L'amore è un argomento troppo vasto e troppo personale per essere discusso così su un forum, tutti quanti abbiamo idee diverse, anche completamente opposte, ognuno di noi lo vive in modo diverso. Ognuno ha le sue esperienze, e per le cose sentimentali c'è una cosa piccola e rossa che batte sempre dentro il petto, che prenderà sempre le decisioni giuste, e va bene confrontarsi o esprimere la propria opinione sull'argomento, ma continuando così si continuerà all'infinito.
IMHO... e adesso fucilatemi xD

Originariamente inviata da elie93 (Messaggio 425304)

Una volta ho sentito qualcosa di forte per un ragazzo. Non so se era amore fatto sta che a me bastava anche solo guardarlo, starli accanto per sentirmi bene. Avevo paura anche solo a salutarlo ma non importava che non potessi starci insieme o semplicemente parlarci. Tutte le volte che c'era mi si riempiva il cuore di gioia, così senza motivo :)

Originariamente inviata da Mangetsu69 (Messaggio 425296)

Ok, hai ragione, continuare a discutere non servirebbe a nulla, anche se l'amore non è un argomento così vasto come pensate, è di difficile comprensione, questo si.

Non lascerò mai prendere nessuna decisione da quella cosa chiamata cuore, ha già sbagliato abbastanza.