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giallorossonellanima 27-06-2010 18:52

Re: la mia vita
 
si ok, pero dovete anche considerare che la loro è una relazione platonica...
inutile ribadire il concetto che il sesso cementifica il rapporto.
ma se questo manca, aggiungi la distanza, ecco li che...

giallorossonellanima 27-06-2010 19:02

Re: la mia vita
 
a questo punto la soluzione logica è che sfoghi il proprio amore altrove :)

Solitudine 27-06-2010 19:29

Re: la mia vita
 
Quote:

Originariamente inviata da Essere_Inutile (Messaggio 364251)
tecnicamente lui non ha rinunciato a te, ha rinunciato a TOT ore passate con te per 400 euro. il che e` una bella differenza.
detto questo, se due che si amano non riescono in sei mesi a trovare una giornata per vedersi, a me dei dubbi sul'intensita` della loro storia vengono eccome

x il fatto delle 400 euro ci siamo chiariti proprio stamattina, ammetto di aver agito con un po di impulsività e da ragazza innamorata, presa dalla nostalgia sono subito arrivata a conclusioni affrettate, mea culpa.
x il fatto di nn vederci: nn era possibile x me andarci negli anni passati xchè dipendendo economicamente dai miei, come pagavo il biglietto del treno? coi soldi del monopoli?
ora lavoro si...potrei pagarmelo, però partire significa essere sbattuta fuori di casa, (nel vero senso della parola). peggiorerei solo le cose e in più mi ritroverei a fare la barbona. i miei nn mi accetterebbero più in casa. considererebbero la mia partenza un "disonore"

lui nn lavora, e per una persona che nn lavora sostenere le spese di un B&B ogni 2 mesi +viaggio+vitto nn è sempre semplice...d'altronde nn può nemmeno far gravare la nostra storia unicamente sui suoi genitori. i soldi nn si raccolgono sulll'albero. quando nn viene a trovarmi è esclusivamente per un problema di liquidi.

Quote:

Originariamente inviata da uffolo (Messaggio 364299)
Bè che dire, io ormai ho maturato l'opinione che per essere genitori bisogna essere ben preparati e avere un equilibrio proprio a tutti i livelli.
Vivendo in un ambiente come quello, ambiente in cui sono vissuto pure io, si cresce all'interno di una campana di vetro i cui coinquilini iniziano pian piano a starti sempre più sui coglioni visto che sono loro i fautori della campana...inoltre è come se la loro presenza mangiasse la propria personalità, ne impedisce la crescita...il figlio deve stare in quell'ambiente e per spirito di sopravvivenza gli tocca seguire le regole dell'insicurezza genitoriale...pena abbandono, morte, senso di colpa per "non essere ciò che loro vorrebbero, non essere ciò che loro intendono come positivo e giusto, non essere visto e quindi senso di non essere"...cose che il bambino vive nella sua incoscienza..ma che continua a vivere anche da adulto, con quella continua necessità vitale di essere visti, apprezzati e definiti dagli altri.
Con un tale tipo di necessità l'amore viene vissuto come vita/morte...se l'altro non ci ama, non ci apprezza..è morte, rifiuto e totale annichilimento...e questo vivere l'altro come se lui fosse giudice di cosa siamo, di come siamo....e anche fare un colloquio di lavoro, il lavoro aimè è importante, da 400 euro piuttosto che venire da noi viene vissuto come un rifiuto personale....è un meccanismo che poi putroppo si alimenta con le delusioni.
Tuttavia fossi in te inizierei a cercare una terapeuta, e ti auguro di trovarla calzante per te, che ti possa aiutare a dar aria a quella tua personalità, aria che l'ambiente familiare ti ha tolto...in tal modo, lavorandoci su, potresti trovare la forza di allontanarti da quell'ambiente disfunzionale ( genitori sicuramente buoni, ma immaturi e non con una sensibilità sviluppata) e far crescere la vera te stessa....aumentando in autostima e senza più dover dipendere emotivamente da chicchessia...è ciò che dopo tutto devo fare anche io...non è facile lo so :)

qualche volta ci ho pensato ad un terapeuta, però alla fine nn mi considero una fobica, sono solo un po timida ma nel normale, il fatto di nn aver avuto mai amici o rapporti sociali credo sia legato più a una serie di circostanze esogene piuttosto che dal mio carattere.

[quote=Itachi;364313]A quanto ho letto hai una personalità debole (dal mio punto di vista) ma al tempo stesso di sani princìpi (il fatto di fare l'amore dopo il matrimonio è onorevole).

Non aspettarti granchè dalla vita e dalle persone e il fatto che il tuo ragazzo abbia trovato un lavoro anche se di 400 euro dovrebbe un pò farti "felice", lui deve pensare anche a se stesso e il trovare lavoro significa avere una indipendenza economica che si deve avere per avere un certo livello di responsabilità
Vivete a 800 km di distanza e immagino che le cose non siano facili per voi due..

[QUOTE]

nn so se ho una personalità debole o se sia troppo sensibile...di certo con gli estranei o con le persone che nn conosco so anche reagire e tirar fuori le unghia, però quando sono attaccata dai miei (uniche persone vicine a me, le uniche con cui condivido la vita da 27 anni) mi crolla il mondo addosso....proprio io che nn gli ho mai dato grattacapi, mai una sbronza, una azione brutta ecc ma solo ottimi voti a scuola ed elogi da prof ecc


Quote:

Originariamente inviata da giallorossonellanima (Messaggio 364317)
xk, fare l'amore prima del matrimonio significa non essere di sani principi??? :confused: :huh: :blink:

per carità...ognuno sceglie come costruirsi la propria vita...io nn giudico chi sceglie di farlo prima, io scelgo di farlo dopo. chi ha ragione? nessuno! sono solo scelte...è come se dovessi giudicare 2 persone solo perchè a uno piace il giallo e a un altro il rosso....semplicemente de gustibus.
nn mi piace chi passa con facilità da un letto all'altro però ripeto..sono scelte. ciò che si semina oggi, si raccoglie domani.

Quote:

Originariamente inviata da paolo1977 (Messaggio 364387)
non ti offendere ma secondo me sei proprio una ragazza stupidina , non hai capito ancora che il tuo(ragazzo) non se ne frega proprio di te? forse magari ha una altra donna o magari e addirittura sposato , come si fa in sei mesi a non trovare il tempo nemmeno per un giorno di trovare la proprioa ragazza, continua ad illluderti continua se ti piace cosi.

a questo intervento evito proprio di rispondere

The Chosen One 27-06-2010 19:35

Re: la mia vita
 
Quote:

Originariamente inviata da Solitudine (Messaggio 364418)
. i miei nn mi accetterebbero più in casa. considererebbero la mia partenza un "disonore"

:eek: Mi sa che devo rivalutare mio padre dopo anni di liti..:huh:

TONNO 27-06-2010 19:40

Re: la mia vita
 
ma, penso sicuramente che SOLITUDINE sarà al SUD (senza offesa, è 1 mentalità come tutte le altre). Se fosse al NORD (chiaramente, con genitori del CENTRO-NORD o del SUD aperti), questo sarebbe l' ultimo dei problemi che potrebbe avere!!

uffolo 27-06-2010 20:03

Re: la mia vita
 
Ottima cosa il fatto che ritieni di non essere fobica, tuttavia da un terapeuta potresti trovare la spinta e la forza per uscire da quel circolo vizioso chiamato "approvazione da parte di genitori immaturi"....ti renderai tu stessa conto che è palese il modo con cui tu sia ancora sotto tale influenza, se ritieni di poter spezzare tale filo da sola bene, ma se ci hai provato e non ti è riuscito allora io valuterei l'ipotesi, da quanto scrivi infatti sembra proprio questo il nodo centrale della tua vita, nodo che poi ha riflessi in tutti i rapporti, anche quelli d'amore..non mi soffermo su altri aspetti come quello della tua scelta di attendere in quanto è rispettabilissimo e non comprendo per quale motivo altri ci si soffermino tanto.

cancellato3349 27-06-2010 20:06

Re: la mia vita
 
per me,certe mentalità le trovi dappertutto..che sia nord o sud..
cmq la situazione è difficile..
cmq sul fatto del lavoro/soldi vi siete chiariti ed è ok.. anke io quando rimango male x qualcosa che mi dice o che fa il mio ragazzo tendo a vedere il lato nagativo..e mi faccio 1000 schemi mentali xD xò poi quando mi chiarsico le idee,quando sto più calma ragiono e insomma si trovano o compromessi,oppure si risolve la questione cn uno "scusa". =)
la distanza è un male che nn sopporto... nn ho mai vissuto un rapporto a distanza e devo dire che nn ci credo molto... e poi come vanno le cose cambia da persona a persona... nn riuscirei a vedere il mio ragazzo così raramente.. sarebbe come se fosse un amico... cn una persona ci devi stare a contatto giorno per giorno,condividere le varie esperienze di coppia che ci sono..stare insieme e conoscersi e capirsi vivendosi dal vivo... la distanza lo destabilizza un rapporto.. almeno questo è il mio punto di visto..(purtroppo forse dovrò farci i conti fra poco visto che il mio ragazzo sta ponderando l'idea di andare a fare il militare.. =\)
x il fatto del "vergine fino al matrimonio" nn condivido anke se devo dire che hai un coraggio x aver fatto una scelta simile =)
io di mio penso che,sempre in un rapporto di coppia,di debba essere la condivisione della sessualità in tutte le sue sfumature..piano piano si cresce insieme.ci si conosce più profondamente.si crea un contatto,un legame maggiore.
il fatto poi che una donna nella corso della vita abbia avuto molti uomini nn vedo cosa ci sia di così indecoroso. se si è amato ogni uomo cn cui si è stati allora nn si è fatto nulla di male..si è soltanto espresso l'amore che si prova in un atto sessuale.

cmq cerca di staccarti dal giudizio dei tuoi.. ti stanno facendo del male inconsciamente.. adesso che lavori prova tu ad andare da lui,un week-end..convincili,parlaci fai qualunque cosa ma lotta per la tua indipendenza! se il tuo ragazzo nn può venire da te allora devi essere tu ad andare da lui!sicura che i tuoi ti caccierebbero di casa? nn è che son solo parole? "can che abbaia nn morde"..

Labocania 27-06-2010 22:51

Re: la mia vita
 
Quote:

Originariamente inviata da Solitudine (Messaggio 364418)
per carità...ognuno sceglie come costruirsi la propria vita...io nn giudico chi sceglie di farlo prima, io scelgo di farlo dopo. chi ha ragione? nessuno! sono solo scelte...è come se dovessi giudicare 2 persone solo perchè a uno piace il giallo e a un altro il rosso....semplicemente de gustibus.
nn mi piace chi passa con facilità da un letto all'altro però ripeto..sono scelte. ciò che si semina oggi, si raccoglie domani.


Se si tratta di una decisione dettata dalla sensibilità e dalla ragione va bene; se si tratta invece di un' adesione incondizionata a principi etici imposti dalla famiglia e dall'educazione religiosa, la cosa va molto meno bene....

Solitudine 27-06-2010 22:56

Re: la mia vita
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 364560)
Se si tratta di una decisione dettata dalla sensibilità e dalla ragione va bene; se si tratta invece di un' adesione incondizionata a principi etici imposti dalla famiglia e dall'educazione religiosa, la cosa va molto meno bene....

è una MIA decisione voluta e consapevole. gli altri nn c'entrano niente.

paolo1977 28-06-2010 16:32

Re: la mia vita
 
secondo me solitudine è una ragazza incapace di crearsi una relazione e si illude di averla con questo che io reputerei un semplice conoscente nemmeno amico,a lei fa comodo credere che sia il suo ragazzo per non sentirsi anormale , non avendo appunto un ragazzo, e poi un uomo se veramente ama una donna lo trova al 100 per 100 un modo per vederla , e non parlatemi di difficolta economiche , perche i soldi si trovano sempre in un modo o nell altro uno che non ha soldi nemmeno per vedere la ragazza deve essere proprio un pezzenti ma di quelli che si trovano solo nelle baraccopoli. complimenti solitudine ti sei trovataq un uomo molto affidabile :thumbup:

Winston_Smith 28-06-2010 21:28

Re: la mia vita
 
Ma che ti ridi? C'hai la palla di vetro che spari conclusioni così azzardate senza nessuna conoscenza diretta delle persone?

CodaDiLupo 29-06-2010 11:38

Re: la mia vita
 
Le stupidaggini scritte da paolo1977 si commentano da sole.

Dal canto mio, posso dirti che anch'io avrei agito come il tuo ragazzo, anche se innamoratissimo... purtroppo in tempi come questi un opportunità di lavoro non si può buttare, specie se disoccupati...

Ciò che volevo dirti è: non hai mai pensato di trasferirti da lui per trovare un lavoro e fare, finalmente, un atto di disobbedienza civile verso i tuoi genitori? Sarebbe un modo civile per spezzare le catene con cui ti tengono legata, che secondo me sono davvero ossessive... Hai tutto il mio sostegno

Warlordmaniac 04-09-2010 15:39

Re: la mia vita
 
Solitudine, non ho letto nulla sulle attuali amicizie. Come va in quel campo?

luposolitario 09-09-2010 20:46

Re: la mia vita
 
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jessica 13-09-2010 15:51

Re: la mia vita
 
si dovresti provare a liberarti del fantasma dei tuoi ormai sei grande non puoi farti comandare tutta la vita dai tuoi genitori


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