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altair 23-03-2010 02:18

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
ciao, secondo me le persone hanno bisogno di sfogarsi perchè hanno problemi di nervi, di stress, ansia eccetera. Siccome sono anche fetenti, si sfogano sulle persone timide sapendo che non andranno a cacciarsi in guai.

Wren 23-03-2010 02:19

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da wild_rose (Messaggio 307936)
ti chiami come l'architetto :)

io ho fatto la promotrice per tre anni mentre facevo l'università, sono stata cacciata dopo la promozione che mi è uscita meglio in vita mia: i clienti avevano accolto bene il prodotto e, soprattutto, avevano versato un sacco di quattrini, senza contare la fidelizzazione (data la natura del prodotto, sarebbero sicuramente tornati a spendere). Era anche passato il direttore marketing a controllare ed era molto soddisfatto. Nonostante il denaro che ho fatto loro guadagnare, i proprietari del punto vendita hanno pensato bene di dire che ero 'poco propositiva' alla referente della mia agenzia, che ha preso il provvedimento finale...non contenti, hanno continuato a rimbalzarsi la responsabilità a vicenda alla mia richiesta di spiegazioni.Spesso queste persone 'capaci', 'efficienti', 'con le palle', 'che sanno quello che vogliono', 'che non devono chiedere mai' sono delle gran vigliacche.

Inutile dire che non ho mai più fatto promo (traumatizzata e spaventata).

Non è nulla rispetto a quella gran vacca che ha osato darti della stupida, che è da rinchiudere, ma era per dirti che se non vai a genio a chi sta sopra di te e questi è uno stronzo puoi fare tutto perfetto, preciso e senza sgarri, ma alla fine ti lascia a casa.
Mai provato a fare concorsi pubblici? Quali sono le tue aree di interesse?

Fatto anch'io quel lavoro (tra i tanti), anche se per breve tempo. Credo di capirti.
Ho solo un semplice diploma ma ho provato comunque con i concorsi pubblici. Credo che il mio cv ce l'abbiano tutti, forse manca giusto inviarlo al Vaticano :D
La mia area d'interesse sarebbe il turismo ma non mi permetto certo di scegliere. Gli unici lavori che ho scartato sono quelli dove mi hanno chiesto di aprire una partita iva, dove il guadagno era molto incerto e basato sulle vendite effettuate e quelli in cui mi hanno chiesto di fotografarmi nuda. :o

Il problema è che vedono sempre una scarsa esperienza (evito di menzionare nel cv i lavori corti)

aisljng 23-03-2010 04:39

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
nonostante i problemi dai tuoi post emana tranquillità, bella sta cosa !
benvenuta :)

Who_by_fire 23-03-2010 07:50

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da Wren (Messaggio 307861)
Scusate il post lungo.

Qualcuno direbbe logo. Anzi, -log(0)

Who_by_fire 23-03-2010 07:50

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Cmq, benvenuta!! :)

FobicJoe 23-03-2010 22:18

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da aisljng (Messaggio 308026)
nonostante i problemi dai tuoi post emana tranquillità, bella sta cosa !
benvenuta :)

insomma non sembra un'instabilona :)

Wren 24-03-2010 03:13

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Cancellazione messaggi

CodaDiLupo 24-03-2010 03:49

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Ciao, benvenuta!

La tua presentazione mi ha colpito, sembra di leggere la mia storia :D Comunque, credo che l'affrontare con positività ciò che ci circonda può essere davvero un toccasana e poter migliorare gradualmente le cose.

Per il lavoro.. beh, ci vorrebbe un bell'imprenditore qui nel forum.. assumiciiiii

FobicJoe 24-03-2010 20:58

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da Wren (Messaggio 308312)
Finchè non vengo offesa s'intende. Dopo divento come Uma Thurman in Kill Bill :D
A parte gli scherzi, qualche momento di crisi ce l'ho perchè mi basta poco per soffrire e rimanerci male, ma al contempo ho anche la risata facile. Dopo tanti anni di periodo nero (scuola in primis), ora ho solo voglia di vedere il lato positivo delle cose. Però vi avviso che ogni tanto qualche post depressivo e strappalacrime potrebbe scapparmi eh :tongue:

a questo punto la domanda che molti vorrebbero farti è... come va la tua vita sentimentale?
piri pì
:D

guzzi florio 24-03-2010 21:10

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Ciao e benvenuta.....

Wren 25-03-2010 02:04

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da FobicJoe (Messaggio 308563)
a questo punto la domanda che molti vorrebbero farti è... come va la tua vita sentimentale?
piri pì
:D

Ho il ragazzo e, nonostante ci siano spesso alti e bassi , sto bene così :)

Moonwatcher 25-03-2010 02:07

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da Wren (Messaggio 308789)
Ho il ragazzo e, nonostante ci siano spesso alti e bassi , sto bene così :)

piri pì :D

muttley 25-03-2010 02:10

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Il mondo del lavoro penalizza i timidi perché si è diffusa sempre più negli ultimi anni la mentalità per cui produrre significa fregare il prossimo. A rivoluzione avvenuta le cose cambieranno :cool:

Moonwatcher 25-03-2010 02:11

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
E quando avverrà codesta rivoluzione? -_-

muttley 25-03-2010 02:15

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Dobbiamo cominciare a costruirla da ora...vai avanti tu che intanto io sono alla macchinetta del caffé :cool:

Wren 25-03-2010 02:15

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 308791)
Il mondo del lavoro penalizza i timidi perché si è diffusa sempre più negli ultimi anni la mentalità per cui produrre significa fregare il prossimo. A rivoluzione avvenuta le cose cambieranno :cool:

Più che altro penalizza i timidi perchè credono che un timido non potrà mai interagire con le altre persone. A me per fortuna è capitata un'occasione in cui dovevo aiutare a gestire l'arrivo di molti clienti in un hotel e con tutta la mia timidezza, la mia tranquillità e il mio modo discreto di fare, seppi gestire quella situazione. Risultato? I clienti di quell'hotel il giorno dopo non facevano che ringraziarmi per la gentilezza con la quale li avevo trattati :eek:
Se ci fossero più datori di lavoro disposti a concederci un'oppurtinità...

muttley 25-03-2010 02:25

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da Wren (Messaggio 308796)
Più che altro penalizza i timidi perchè credono che un timido non potrà mai interagire con le altre persone. A me per fortuna è capitata un'occasione in cui dovevo aiutare a gestire l'arrivo di molti clienti in un hotel e con tutta la mia timidezza, la mia tranquillità e il mio modo discreto di fare, seppi gestire quella situazione. Risultato? I clienti di quell'hotel il giorno dopo non facevano che ringraziarmi per la gentilezza con la quale li avevo trattati :eek:
Se ci fossero più datori di lavoro disposti a concederci un'oppurtinità...

Capisco, perché mi sono occupato di una mansione analoga. Al tempo credevo di essere considerato da tutti un idiota nel senso dostoevskijano del termine, ovvero una persona ingenua e sprovveduta, poi mi accorsi che il mio modo di fare tutto sommato era considerato quello giusto al momento giusto (considerato anche l'orario particolare in cui operavo) tant'è che alcuni mesi dopo essermi licenziato tornai sul luogo del delitto e tutti ebbero parole d'elogio per me e di disprezzo verso quello che mi aveva sostituito. Frasi di circostanza? Maybe, però avevo dimostrato di avere un mio perché lì dentro. Peccato che fossi completamente avulso ed estraneo a quel contesto.

muttley 25-03-2010 02:25

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
E comunque guai a chi parla male della rivoluzione :cool:

FobicJoe 25-03-2010 20:59

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 308790)
piri pì :D

:ban:

:D

.......jkjkhgkuj

Pertugio 30-03-2010 18:56

Re: Quando la timidezza infastidisce
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 308804)
Capisco, perché mi sono occupato di una mansione analoga. Al tempo credevo di essere considerato da tutti un idiota nel senso dostoevskijano del termine, ovvero una persona ingenua e sprovveduta, poi mi accorsi che il mio modo di fare tutto sommato era considerato quello giusto al momento giusto (considerato anche l'orario particolare in cui operavo) tant'è che alcuni mesi dopo essermi licenziato tornai sul luogo del delitto e tutti ebbero parole d'elogio per me e di disprezzo verso quello che mi aveva sostituito. Frasi di circostanza? Maybe, però avevo dimostrato di avere un mio perché lì dentro. Peccato che fossi completamente avulso ed estraneo a quel contesto.

Posso capirti benissimo anche io feci un'esperienza simile durante un catering all'interno del Pirellone e nonostante la mia timidezz afui molto gentile e abile nel trattare col pubblico, ma misteri... forse la nostra sensibilità in quel contesto aiutava tantissimo a far bella figura.


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