Originariamente inviata da stupido (Messaggio 294670)

che domande fai? ma certo che esiste, come la fata turchina e i sette nani.

Originariamente inviata da paule (Messaggio 294690)

dipendi come tu lo concepisci, se riesci a concepirlo "esiste", è come un livello di consapevolezza che puoi avere o meno, puoi perdere o ritrovare, x me. Io tra le altre cose ho sempre pensato che ogni vita ha un senso (che uno può anche non capire mai), e quasi da sempre percepito un aldilà e istintivamente considero possibile la reincarnazione...senza consapevolezza però, come diceva Platone, un'anima non si rende conto di avere fatto "il bene" quindi tende a reincarnarsi in qualcuno che farà "del male"...a parte la filosofia, per me è tutta questione di livelli di consapevolezza.

Originariamente inviata da NightVision (Messaggio 294691)

non ci è dato saperlo
io non ci credo per niente e sono agnostico a riguardo...e non mi interessa indagarci sopra

mi stimolano di più gli alieni o altri contesti paranormali che non la religione


e non si può essere del tutto convinti di qualcosa di cui non si hanno prove dimostrabili
e certe..si parla di fede in questo senso
ma rimane utto assolutamente soggettivo

Originariamente inviata da MarcheseDelGrillo (Messaggio 294695)

Credenti ed atei sono entrambi ugualmente animati da un "sentore di certezza": Gli uni sono fermamente convinti che dio esista, gli altri sono fermamente convinti del contrario. I primi credono per fede, i secondi ritengono per mancanza di prove scientifiche.

Ecco un'obiezione che può essere mossa allo scetticismo razionale: "Non è logico voler trovare una dimostrazione scientifica per qualcosa che - se esistesse - trascenderebbe la scienza stessa e le sue leggi, giacchè queste sarebbero diretta espressione della sua stessa esistenza e potenza."

Qui di seguito, un'obiezione altrettanto logica che - invece - uno scettico razionale potrebbe muovere ad un credete: "Allora, se devo pensare all'esitenza di qualcosa che sono impossibilitato a dimostrare, non sarebbe più logico postularne la non-esistenza?"

Basta leggere con attenzione queste obiezioni per rendersi conto di come siano entrambe viziate a priori dal loro reggersi su presupposti diversi.

Riassumendo: per il credente "Dio esiste perchè esiste", il che è un'affermazione di per sè non confutabile e - per questo - rifiutata a priori dalla scienza.
Tuttavia, lo stesso metodo scientifico potrebbe rivelare i suoi limiti allorchè si troverebbe a cercare di comprendere qualcosa che - qualora esista - è al di fuori della sua portata.

Quello fra atei e credenti è quindi un braccio di ferro nel quale nessuno dei contendenti può avere la meglio, sempre che non si decida di attestarsi su posizioni "orbe" e, a mio avviso, un po' avvilenti per l'intelligenza umana.
Ogni netta presa di posizione in materia dovrebbe ammettere la propria parzialità e, conseguentemente, la propria sconfitta. A meno che non si ammetta la possibilità di poter avere solamente un'idea incerta dei concetti di esistenza e non-esistenza di Dio, cosa che - penso - atei e credenti non siano disposti a fare.

Alla luce di tutto questo, io mi ritengo agnostico.

Originariamente inviata da Miky (Messaggio 294786)

dio c'è e porta sfiga

Originariamente inviata da meryoc (Messaggio 296077)

siiii poi ci dici dove hai copiato il ragionamento - dai .. si vede che non e' frtto tuo _)))) comunque 6 agnostico

Originariamente inviata da MarcheseDelGrillo (Messaggio 297547)

Devo evincere dal tuo commento che ritieni il mio ragionamento tanto complesso da credere che l'abbia copiato da chissà quale enciclopedia: in verità - ti dirò - non è poi così complesso per chi ha scelto di studiare filosofia all'università (come il sottoscritto):).

E' un po' come se arriva uno studente di fisica e ti snocciola qualche teoria che vada oltre il programma di liceo: molto facile - per un profano che l'ascolta - pensare di trovarsi davanti ad un uomo di straordinario acume o, più semplicemente, davanti ad un copione, senza sapere che la sua sapienza in materia è assai scarsa rispetto a quella che può avere un fisico di professione.

L'amore per la cultura e lo studio, inoltre, mi hanno reso una persona tollerante verso le opinioni altrui (cosa che, da quel poco che ho visto in occasione di qualche tua risposta ad altri utenti, tu non sembri essere). E poi, mi considero per natura un "mediatore": mi viene naturale trovare chiavi di lettura intermedie a fatti e idee opposte.

Ciao.

Originariamente inviata da meryoc (Messaggio 294659)

dio - esiste - ci credete ????
chi non ci crede perche non ci crede ????
kocis afferma che e' un po come credere nella profezia dei Maya , credere in Dio nel 2010 - Why???? perche ???? confessati kocis :)
io sono del tutto convinta che dio esista - pienamente convinta -
e vorrei aggiungere credete nell'aldila'''''' - risposta mia siiiii ci credo pienamente - e voi perche siiii e perche no?????

Originariamente inviata da piocca (Messaggio 296085)

Sono atea perchè in vita ho conosciuto diverse persone religiose ipocrite, false e saccenti....