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stewie 02-02-2010 13:45

Re: volontariato: si o no?
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 290566)
in genere lo fa gente emerginata e con problemi sociali

ma quando mai...

tillyna 02-02-2010 19:08

Re: volontariato: si o no?
 
Io ho avuto a che fare con i volontari ospedalieri: spesso sono anziane nobildonne o vecchi marpioni che vogliono imboccare preferibilmente i pazienti che riescono a mangiare anche da soli...

Sentry 02-02-2010 23:03

Re: volontariato: si o no?
 
Quote:

Originariamente inviata da calireo (Messaggio 290552)
ma la domanda è... perchè tutti puntano al volontariato per conoscere gente?

Già. Non raramente mi è stato consigliato... però alla fin fine se anche mi fossi deciso a farlo non so se sarebbe stata una buona idea se lo scopo è quello di trovare amici. Magari si è fortunati e succede davvero... ma se va male ti ritrovi a fare una cosa di cui in realtà non ti importa e magari neanche ti piace...

paule 03-02-2010 00:52

Re: volontariato: si o no?
 
Bè, far volontariato per farsi degli amici come scopo primario direi no assoluto anche xchè di solito ci si fa degli amici quando si fa insieme a loro qualcosa che ci piace ;)

Per il resto, il volontariato gode di grande appeal sociale, fa bella figura sul curriculum e molti lo fanno per dimostrare la propria bontà ed altruismo, mentre invece vanno lì ad espiare la propria cattiveria. Niente di male, basterebbe ammetterlo.
Poi va di moda negli strati più abbienti della società, anche per un motivo economico: chi ha soldi e lavoro ben remunerato farà meno fatica a dare un pò della propria fortuna a qualche sfigato, in più, sentendosi una persona migliore.
Il buonismo(che di solito permea questi ambienti) mi disgusta ma se uno ha veramente l'esigenza di essere d'aiuto deve farlo (anche per espiazione va bene, basta nn raccontarsi balle) e lo farà bene.
Poi bisogna vedere se si è capaci ad aiutare: molti credono d'aiutare ma non ne sono in grado perché nn hanno la giusta motivazione.

Poi c'è anche chi lavora come me senza venir pagata ma non per aiutare i c.d. bisognosi, ma questa è n'altra storia...anche se pure quello è volontariato :)

cali 03-02-2010 00:52

Re: volontariato: si o no?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sentry (Messaggio 290853)
Già. Non raramente mi è stato consigliato... però alla fin fine se anche mi fossi deciso a farlo non so se sarebbe stata una buona idea se lo scopo è quello di trovare amici. Magari si è fortunati e succede davvero... ma se va male ti ritrovi a fare una cosa di cui in realtà non ti importa e magari neanche ti piace...

ora che ci penso, anche una ragazza che conobbi anni fa, timida e senza amici, lo faceva
bò, è come se inconsciamente si pensasse che tra disadattati ci si capisce

paule 03-02-2010 01:00

Re: volontariato: si o no?
 
Quote:

Originariamente inviata da cali (Messaggio 290895)
, è come se inconsciamente si pensasse che tra disadattati ci si capisce

ma tra disadattati ci si capisce, solo che è meglio se i gradi di disadattamento sono diversi. insomma chi aiuta deve essere uscito dal proprio stato di bisogno per poter dar qualcosa a uno che sta peggio.
oppure chi ha disagi di un certo tipo può essere d'aiuto a chi ha disagi di altro tipo: ma anche in questo caso chi aiuta deve essere ad un livello di benessere già buono, almeno di ripresa.

sennò chi fa volontariato dovrebbe essere solo gente priva di problemi(o che crede di non averne)?? (se mai ce ne fosse) ma così tutta la società sarebbe nelle loro mani, completamente, come se loro dettassero legge, come se fossero l'ideale a cui tutti devono tendere, uhm. vabbè tutti vorremmo essere "privi di problemi" ma così chi ne ha(o crede di averne) non può fare un cazzo, eh.

cali 03-02-2010 01:09

Re: volontariato: si o no?
 
secondo me per i timidi è una sorta di vincità di complessi di inferiorità
tipo che si va con vecchi che capiscono poco, drogati e quindi ci si sente meno a disagio, meno sott'osservazione
ci si sente meglio rispetto ai giovini della nostra età svegli e vispi, forse

paule 03-02-2010 01:10

Re: volontariato: si o no?
 
bè, quindi è un bene

cali 03-02-2010 01:15

Re: volontariato: si o no?
 
si bè, un po' deprimente come motivazione, però si, può essere utile :)

paule 03-02-2010 01:31

Re: volontariato: si o no?
 
bè difatti vecchi e compagnia non m'intrippano affatto, preferisco addescare casi clinici qui nel forum :)

cali 03-02-2010 01:34

Re: volontariato: si o no?
 
l'avevo notato :p

Milo 03-02-2010 15:56

Re: volontariato: si o no?
 
Quote:

Originariamente inviata da paule (Messaggio 290937)
bè difatti vecchi e compagnia non m'intrippano affatto, preferisco addescare casi clinici qui nel forum :)

Paule l'addescatrice di fobici....:riverenza:

T-Reznor 03-02-2010 16:06

Re: volontariato: si o no?
 
sono troppo egocentrico per poter fare volontariato. inoltre non mi piace l'ambiente e per lo più le persone che tali ambienti frequantano, che spesso sembrano uscite da un mondo di zucchero in cui tutti si danno la mano e si vogliono bene.
personalmente, nonostante sia di indole gentile, non trovo alcuna soddisfazione ad aiutare gli altri in maniera così poco spontanea.

ah, e il volontariato come mezzo di aggregazione è un modo di agire ipocrita.

esposizione 03-02-2010 16:19

Re: volontariato: si o no?
 
Quote:

Originariamente inviata da T-Reznor (Messaggio 291066)

ah, e il volontariato come mezzo di aggregazione è un modo di agire ipocrita.



ci son tanti tipi di volontariato, ma questo e' il forum leader mondiale nelle generalizzazioni e allora sparate pure sulla croce rossa

gli sfigati sono ovunque, gli emarginati pure, specialmente in discoteca dove si travestono da truzzi per coprire la loro schifosa vita, impasticcandosi pure...

il volontariato e' un modo in cui molte associazioni sfruttano gente mentecatta quindi molti rimarranno delusi e capiranno che e' una perdita di tempo, l'unico modo perche sia positivo e' che sia una cosa spontanea
ad esempio ti piacciono i cani ? Allora li curi..

quanto e' ipocrita fare volontariato per conoscere persone ? se uno vuole conoscere dovrebbe farlo in altri modi

sai quante strafighe vanno a lavorare nei canili ? Altro che sfigate ed emarginate, ma comunque se ti trovi a lavorare con loro ti sfruttano per la loro passione mica perche gli interessi... o perche gli fai tenerezza :laugh:

egle 03-02-2010 17:23

Re: volontariato: si o no?
 
Come soggetto o come oggetto ?

T-Reznor 03-02-2010 18:12

Re: volontariato: si o no?
 
Quote:

Originariamente inviata da esposizione (Messaggio 291071)
ci son tanti tipi di volontariato, ma questo e' il forum leader mondiale nelle generalizzazioni e allora sparate pure sulla croce rossa

gli sfigati sono ovunque, gli emarginati pure, specialmente in discoteca dove si travestono da truzzi per coprire la loro schifosa vita, impasticcandosi pure...

il volontariato e' un modo in cui molte associazioni sfruttano gente mentecatta quindi molti rimarranno delusi e capiranno che e' una perdita di tempo, l'unico modo perche sia positivo e' che sia una cosa spontanea
ad esempio ti piacciono i cani ? Allora li curi..

quanto e' ipocrita fare volontariato per conoscere persone ? se uno vuole conoscere dovrebbe farlo in altri modi

sai quante strafighe vanno a lavorare nei canili ? Altro che sfigate ed emarginate, ma comunque se ti trovi a lavorare con loro ti sfruttano per la loro passione mica perche gli interessi... o perche gli fai tenerezza :laugh:

scusa ma non ho capito se sei in accordo o meno (davvero, il tuo pensiero è un pò contorto) ma dal tono mi pare di capire di no.

tu mi accusi di generalizzare ma poi sei il primo a passare lo stereotipo discoteca-impasticcati.

comunque mi sono espresso male, il volontariato è per forza di cosa un momento di aggregazione, il punto è che farlo non avendo come priorità la buona riuscita delle azioni che si vanno a compiere, bensì il conoscere persone, lo rende squallido e allo stesso tempo ne riduce l'utilità.
ci sono tanti motivi per fare volontariato, ma almeno che l'obiettivo primario sia quello di fare effettivamente volontariato al meglio delle proprie possibilità.

se vogliamo fare l'esempio della discoteca, sarebbe come quelle persone che vanno in disco nonostante non gli piaccia ballare perchè "si rimorchia" (stereotipo anche questo, tra l'altro).

cancellato2824 03-02-2010 21:17

Re: volontariato: si o no?
 
Quote:

Originariamente inviata da cali (Messaggio 290916)
si bè, un po' deprimente come motivazione, però si, può essere utile :)

mah, però è non poi così deprimente come motivazione, fra disadattati può darsi ci si capisca meglio e ci si possa aiutare...mentre ad altri può darsi non si abbia nulla da offrire nè lo si vorrebbe..

comunque i volontari avranno sì le loro frustrazioni e problemi come tutti (poi dipende dal tipo di volontariato che si fa), ma in generale (io avevo fatto volontariato presso una Croce) si tratta di persone portate per i rapporti umani (estroversoni potremmo dire)...quindi, se il rapporto con gli altri volontari è una parte importante del lavoro che si svolge, per qualche timido può essere l'opportunità di venire coinvolti all'interno in un ambiente non competitivo (anche se alla fine si ricreano le dinamiche di qualunque gruppo anche lì), per altri invece può fare sentire molto pesce fuor d'acqua...


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